Giovannini, tredicesimo nei 5000, Tumolero pensa ai Mondiali
La Coppa del Mondo di pattinaggio di velocità, su pista lunga, ha ripreso la sua corsa dal ghiaccio norvegese di Hamar, con la prima delle due giornate in programma: donne impegnate nei 1500m. Division A e B e uomini nei 5000m. sempre delle due divisioni.
Italia che si è presentata con il solo Andrea Giovannini inserito nella A Division e “l’head to head” contro una vecchia conoscenza: il russo Yevgeny Serayev, già “miusurato” a Berlino ed Herenveen.
Il finanziere di Balselga di Pinè ha concluso in 6:34.12, contro il 6:31.98 che, andando a scorrere la classifica, si traduce nel tredicesimo posto. La gara, ha avuto un’impronta tipicamente “Oranje” con la vittoria di Jorrit Bergsma (6:17.89); per l’olandese un successo che vale un passo, anche di più, in avanti nella candidatura all’interno del team dei “tulipani” ai Mondiali Allround 2015.
Il resto del podio dei 5000 m. è arrivato dal duello fra l’altro olandese Douwe de Vries e il “padrone di casa”, Sverre Lunde Pedersen, con il primo che ha fatto suo il secondo posto (6:23.04) contro il norvegese (6:23.01).
Ad archiviare le gare maschili sono arrivati i 5000 m. B Division. Nicola Tumolero (6:40.51) ha avuto la meglio sul bielorusso Vitaly Mikhailov (6:41.64), traducendo il tempo nella sedicesima posizione. In gara anche i fratelli Stefani: Andrea (6:45.57) ha ceduto il passo al quarantaquattrenne, rientrante in Coppa del Mondo dopo nove anni, statunitense KC Boutiette (6:41.91), terminando ventottesimo, ma con il primato personale migliorato. Luca ha fermato il suo crono a 6:51.23 (trenatseiesimo) che non è stato sufficiente ad avere la meglio del norvegese Fredrik van der Horst (6:33.63).
Nei 1500 m. femminili la sola azzurra in gara era Francesca Lollobrigida, nella B Division. La romana, fermando il timing sul 2:02.11, ha ottenuto il doppio risultato di migliorare il primato personale stagionale, superare l’avversaria della batteria la canadese Josie Spence e concludere decima in classifica.