HOCKEY: Continental Cup, buona la prima per il Bolzano
I campioni d`Italia dell’HC Bolzano sconfiggono 3:2 la squadra danese dell`Herning all`esordio nel girone di semifinale di Continental Cup. Al Palaonda i biancorossi centrano un successo fondamentale per il proseguo della manifestazione. Domani sera (ore 20:30) i Foxes affrontano il Landshut Cannibals, che nel pomeriggio è stato sconfitto per 2:1 dai russi del Toros Neftekamsk. Partenza difficile per il Bolzano, che deve incassare subito la prima rete. Egger si accomoda in panchina e i danesi approfittano subito della superiorità numerica per bucare Duba. L`Herning vince l`ingaggio in zona d`attacco, il puck finisce sulla stecca di Lasse Lassen, che da sotto la blu trova l`angolino vincente. I campioni d`Italia faticano a reagire, merito soprattutto dell`avversario. I danesi coprono bene la zona neutra, mettono pressione sui portatori di disco biancorossi, impedendo alla formazione di Brian McCutcheon di dare profondità alla manovra. La partita vive una lunga fase di stallo. Il Bolzano prova a prendere in mano il pallino di gioco, l`Herning abbassa il baricentro e prova ripartire con rapidi contropiedi. Pisar, estremo danese, corre il primo rischio del match in chiusura di frazione: prima Walcher e poi Dorigatti non riescono a trovare la porta, per approfittare di un disco vagante davanti alla gabbia avversaria. Al 19:45 grande chance per Marco Insam, che piazza un bolide, deviato con un gran riflesso da Pisar. Nel secondo tempo il Bolzano cambia registro e pareggia i conti: gran lavoro di Sharp dietro porta, Flynn trova il rimorchio vincente e piazza un bolide che s`infila nella porta di Dubar. L`Herning sembra tramortito da gol biancorosso, il Bolzano ingrana la quinta. Sharp mette a lato da due passi, Dorigatti manca due volte il raddoppio. Gli ospiti riordinano le idee, la partita vive una fase di equilibrio. Il Bolzano abbassa il ritmo, ma sembra aver messo alle spalle la paura del primo drittel. I danesi concedono poco ai campioni d`Italia, alla seconda sirena è perfetta parità. Nel terzo tempo i Foxes completano l`operazione sorpasso. Gunnarsson va in panca puniti, capitan Egger lavora un disco sulla blu, Hjalmarsson spara un missile, deviato sotto porta da Sharp. Il Bolzano sfrutta l´inerzia nel migliore dei modi e passa ancora: il 3:1 è opera ancora di Ryan Flynn, che trasforma da due passi, sfruttando una mischia davanti a Pisar. Il Bolzano lascia l`iniziativa all`avversario e aumenta la pressione in zone neutra, a difesa del doppio vantaggio. L`Herning riapre i giochi in powerplay: Barnes va a scaldare la panca puniti, Linnett coglie impreparata la retroguardia biancorossa e mette alle spalle di Duba. Il Bolzano deve soffrire, ora i danesi tornano a sperare. In contropiede potrebbero chiudere i conti, Sharp lavora un disco d`oro per Marck McCutcheon, che manca il bersaglio. Duba salva la porta biancorossa su un diagonale di Rehus. Finale di gara da brividi. Il fortino biancorosso resiste fino alla fine. Per il Bolzano esordio con vittoria. Domani sera l`esame Landshut Cannibals, crocevia fondamentale per continuare a sognare. HC Bolzano – Herning Blue Fox 3:2 (0:1, 1:0, 2:1) HC Bolzano: Tomas Duba (Günther Hell); Alexander Egger, Niklas Hjalmarsson, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Hannes Oberdörfer, Troy Barnes, Daniel Fabris; Mark McCutcheon, MacGregor Sharp, Ryan Flynn, Anton Bernard, Markus Gander, Marco Insam, Enrico Dorigatti, Christian Walcher, Stefan Zisser, Pontus Moren, Peter Wunderer, Federico Gilmozzi, Stefano Piva. Coach: Brian McCutcheon Herning Blue Fox: Lubos Pisar (George Sorensen), Patrick Madsen, Mitch Ganzak, Rasmus Knudsen, Rasmus Nielsen, Bjorn Uldall, Brent Davidson, Sebastian Andersen; Lasse Lassen, Anders Pulsen, Rob Ricci, Jordan Fulton, Olafur Gunnarsson, Branislav Rehus, Sami Blomqvist, Thomas Boll, Joachim Linnet, Nikolaj Pagh, Andreas Sogaard, Thomas Andersen. Coach: Todd Bjorkstrand. Arbitri: Bergamelli (FRA), Minar (CZE), (Bettarini e Lazzeri/ITA) Reti: 0:1 Lasse Lassen (0.40), 1:1 Ryan Flynn (22.28), 2:1 MacGregor Sharp (41.47), 3:1 Ryan Flynn (44.06), 3:2 Joachim Linnet (52.13) Le voci dagli spogliatoi Brian McCutcheon (allenatore HC Bolzano): “Già dall’allenamento di ieri mi sono reso conto che la squadra era molto motivata e vogliosa di giocare questo torneo davanti al pubblico amico. Tutta questa carica ha portato però ad un po’ di nervosismo e ad inizio gara non siamo riusciti ad esprimerci come volevamo. Con il passare del tempo le cose sono andate molto meglio, il powerplay ha funzionato bene. Ho piena fiducia in questi ragazzi. Domani ci toccherà un altro avversario tosto come il Landshut e saremo chiamati ad un’altra partita impegnativa”. Todd Bjorkstrand (allenatore Herning): “Il Bolzano è una squadra forte, che gioca il disco velocemente e sbaglia poco in difesa. Abbiamo provato a gestire la situazione favorevole iniziale, senza aggredire e lì abbiamo sbagliato atteggiamento. A fare la differenza, comunque, sono stati i piccoli dettagli”. Nella foto di Max Pattis, Enrico Dorigatti, attaccante dell’HC Bolzano. La classifica del Girone D 1. HC Bolzano 3 punti (3:2) 2. Toros Neftekamsk 3 (2:1) 3. Landshut Cannibals 0 (1:2) 4. Herning Blue Fox 0 (2:3) Programma Continental Cup (Girone D 23-25 novembre Palaonda Bolzano) Venerdì 23 novembre Toros Neftekamsk – Landshut Cannibals 2:1 HC Bolzano Foxes – Herning Blue Fox 3:2 Sabato 24 novembre ore 17:00: Herning Blue Fox – Toros Neftekamsk ore 20:30: HC Bolzano Foxes – Landshut Cannibals Domenica 25 novembre ore 16:00: Herning Blue Fox – Landshut Cannibals ore 19:30: HC Bolzano Foxes – Neftekamsks Toros Toros Neftekamsk – Landshut Cannibals 2:1 (1:0, 0:0, 1:1) Toros Neftekamsk: Vladimir Sokhatskii (Aleksandr Agopeev); Evgeny Vakhrushev, Pavel Doronin, Nikita Tsirulev, Ivan Guliaev, Ildar Isangulov, Ilya Susloparov, Artem Zubarev, Alexsey Vasilevskliy; Kostantin Bogdanovsky, Sergey Sentyurin, Anatoly Stepanov, Alexander Goroshanskiy, Artem Gordeeev, Artem Gareev, Vladimir Zhmaev, Valdimir Karpov, Maxim Florov, Vitaly Kamenev, Sergey Salnikov, Egor Dubrovskii. Coach: Ruslan Suleymanov. Landshut Cannibals: Timo Pielmeier (Thomas Hinger); Andreas Geipel, Marco Schütz, Jakub grof, Kamil Toupal, Stephan Kronthaler, Miki Smazal; Peter Abstreiter, Billy Trew, David Elsner, Cody Thornton, Roland Kaspitz, Markus Welz, Martin Davidek, Jaro Kracik, Frank Mrazek, Arturs Kruminsch, Thomas Bradl, Max Bradl. Coach: Jiri Ehrenberger. Arbitri: Baldois – Meszynski (Manfroi – Mori) Reti: 1:0 Vitaly Kamenev (8.19), 1:1 Jaro Kracik (55.20), 2:1 Sergey Salnikov (59.39)