HOCKEY: EIHC 3a giornata, Italia-Ucraina 3-1
Terzo e ultimo impegno dell’Italia all’Euro Ice Hockey Challenge di Oslo. Avversario di oggi l’Ucraina, capoclassifica del torneo dopo due giornate grazie a due vittorie, la seconda ieri sera ai rigori sulla Norvegia. Gli Azzurri devono invece riscattare l’opaca prestazione con la Lettonia, e ci riescono pienamente battendo l’Ucraina 3 a 1. Con Daniel Bellissimo scelto da Cornacchia a difesa della gabbia, la gara inizia con un’occasione per parte: prima l’Ucraina mette un uomo solo davanti a Bellissimo, poi gli Azzurri sfiorano il vantaggio con Felicetti, qualche secondo prima di subire con Aquino la prima penalità della gara, trascorsa senza patemi. E’ da poco passata la metà del primo periodo quando la Nazionale Azzurra confeziona un veloce ribaltamento di fronte, Fontanive serve in diagonale Ansoldi che fredda il goalie ucraino Simchuk in uno contro uno. Anche una seconda penalità, fischiata a Felicetti, non vede l’Ucraina creare particolari pericoli, ed è anzi l’Italia a farsi pericolosa in contropiede. Gli Azzurri iniziano con il piglio giusto anche il secondo periodo, andando al tiro con Fontanive e senza sprecare nessun disco in attacco. Al sesto minuto concediamo però due minuti di superiorità all’Ucraina (fuori Pittis): i gialloblu dell’Est non portano veri pericoli a Bellissimo, ma riescono sul finire della penalità a trovare altri due minuti di penalità per un aggancio di Strazzabosco e per pochi secondi giocano con due uomini di movimeno in più. Il pareggio arriva subito dopo, è Bondariev che colpisce sotto porta. A cinque minuti dal termine del periodo centrale, dopo molto gioco ma nessun tiro da entrambe le parti, arriva la prima penalità a favore dell’Italia. Due buoni minuti Azzurri, con un solo tiro scagliato verso la porta di Simchuk ma con Ansoldi che, proprio allo scadere della penalità, costringe la difesa ucraina ad altri due minuti di inferiorità. E proprio Ansoldi sfrutta la pressione italiana nel terzo d’attacco per realizzare dalla distanza alla sinistra di Simchuk. E’ decisamente un’Italia differente da quella vista ieri pomeriggio, ancora pericolosa dopo il vantaggio. L’Ucraina che scende sul ghiaccio della Lorenskog Ishall nel periodo conclusivo è tuttavia più decisa a ribaltare il risultato e dopo una trentina di secondi si guadagna una penalità (fuori Strazzabosco). Anche Fontanive -per un disco scagliato fuori dal ghiaccio- prende due minuti e per 26 secondi gli Azzurri sono in doppia inferiorità. I nostri avversari non riescono comunque a pungere e la difesa Azzurra controlla bene il proprio terzo. Il risultato sta ora stretto all’Italia, che non capitalizza tutto il gioco creato. Funziona a dovere la prima linea Fontanive-Ansoldi-Sousa. Con 11 minuti e mezzo ancora da giocare, gli Azzurri hanno la chance per la terza rete con due minuti di uomo in più, ma dopo un minuto e mezzo gli arbitri pareggiano il conto mandando Iannone in panca puniti. Proprio Iannone si invola verso Simchuk uscendo dalla panca punti, ma il portiere ucraino respinge. Per la terza rete è però questione di attimi, quelli che bastano all’Italia per confezionare un veloce contropiede finalizzato in goal da Aquino. Luca Felicetti, uno dei migliori sul ghiaccio per l’Italia, si ritrova poi a seguire la gara dalla panca puniti nei due minuti successivi al doppio vantaggio italiano. Nulla di fatto, ma l’Ucraina ha una seconda -consecutiva- possibilità di dimezzare lo svantaggio per altri due minuti fischiati a Pittis. Ancora un nulla di fatto. Gli ultimi due minuti di gioco passano senza problemi per la retroguardia Azzurra, nonostante il sesto uomo di movimento per l’Ucraina ITALIA-Ucraina 3-1 (1-0, 1-1, 1-0) Marcatori: 1° tempo: 1-0 10.17 Ansoldi (Fontanive-Gruber -I). 2° tempo: 1-1 08.44 Bondariev (Tsyrul-Timchenko, PP1 -U), 2-1 17.53 Ansoldi (Gruber-Hofer, PP1 -I). 3° tempo: 3-1 15.13 Aquino (Bernard-Plastino -I). Formazione Italia: Bellissimo (Tragust); Plastino, Strazzabosco, Hofer, Gruber, De Marchi, Marchetti, Lutz; Sousa, Fontanive, Watson, Aquino, Bernard, Ansoldi, Felicetti, Tessari, Pichler, Benetti, Pittis, Iannone, Zisser. Allenatore: Rick Cornacchia. Tournover: Ambrosi e Rasom. Miglior giocatore per l’Italia Luca Ansoldi. Coach Rick Cornacchia al termine della gara: “Oggi abbiamo giocato a hockey, e abbiamo mostrato carattere, dopo che ieri, iniziata male la partita, non abbiamo recuperato. Oggi il penalty killing ha funzionato molto bene. Non abbiamo giocatori che sono delle stelle, ma giocatori che fanno il loro lavoro, anche in difesa. Oggi abbiamo giocato da squadra, e abbiamo giocato molto bene”. Il tabellino completo su http://www.pointstreak.com/prostats/boxscore.html?gameid=1525333 Nella seconda partita di giornata e ultima del torneo, la Lettonia ha battuto la Norvegia 5 a 4, conquistando così, grazie alla vittoria nello scontro diretto con l’Italia, il successo nell’Euro Ice Hockey Challenge di Oslo. Classifica EIHC Oslo 1. Lettonia p.ti 6 (3); 2. ITALIA 6 (3); 3. Ucraina p.ti 5 (3); 4. Norvegia 1 (3). Foto di Espen Hildrup.