Hockey, la posizione della FISG dopo il rinvio della partita tra HC ValpEagle e Hockey Como
La Federazione Italiana Sport del Ghiaccio intende chiarire la situazione in merito al rinvio dell’incontro odierno di hockey tra HC ValpEagle e Hockey Como, resosi necessario a causa della comunicata indisponibilità del Presidente degli arbitri a trasmettere le designazioni arbitrali per gli incontri in calendario nel corso di questa settimana.
Tale indisponibilità deriva da una presa di posizione del presidente del Gruppo Arbitri Hockey Ghiaccio, Renzo Stenico, in seguito alla bocciatura da parte del Consiglio Federale della sua proposta di aumentare le diarie degli arbitri con un aumento del 24% rispetto alla scorsa stagione.
Una proposta, traducibile in un aumento complessivo delle spese di costi arbitrali stimabile in 40.000 euro a stagione, che è stata proposta e discussa nel corso il Consiglio Federale del 7 ottobre. In questa sede, accertata l’assenza di adeguate e preventivamente allocate coperture a bilancio per spese di tale impatto, una volta stabilita pure l’impossibilità di addebitare i costi aggiuntivi alle società partecipanti ai campionati essendosi queste già iscritte sulla base dei costi arbitrali invariati rispetto alla scorsa stagione come indicato sulle NOFA, il Consiglio Federale si è trovato costretto a mantenere inalterate le diarie degli arbitri. Decisione a cui ha fatto seguito, nella giornata di ieri, la comunicazione del presidente GAHG circa l’indisponibilità degli arbitri a dirigere le partite di campionato fino a domenica 13 ottobre.
“La Federazione Sport del Ghiaccio ha sempre considerato e considera centrale l’attività degli arbitri per un equilibrato sviluppo del movimento hockeystico – le parole del presidente FISG Andrea Gios – Abbiamo spinto per una sempre maggiore qualità e per un continuo miglioramento dell’attivita arbitrale e in Consiglio Federale abbiamo preso atto della richiesta degli arbitri. Non potendo tuttavia in questo momento gravare le società di costi aggiuntivi e non avendo previsto i suddetti aumenti a bilancio non è stato possibile fare altro che confermare le diarie arbitrali come da passata stagione. La questione sarà discussa nuovamente ma con tempistiche più consone nell’ambito di un progetto generale di sviluppo dell’intero settore e attraverso un confronto diretto con le societá. Nel frattempo mi auguro che prevalga il buon senso e la vera passione sportiva affinché non venga pregiudicato il regolare svolgimento dei campionati di hockey nell’interesse degli atleti in primis ma pure delle società e di chiunque crede e investe in questa nostra splendida disciplina“.