HOCKEY: Mondiale Budapest, esordio Azzurro con la Spagna
E’ iniziato oggi a Budapest, Ungheria, la corsa dell’Italia alla ricerca della vittoria nel Gruppo A del Mondiale di Division I. Prima avversaria la neopromossa Spagna, battuta per due a zero ma senza brillare. Inizio gara a ritmo basso per gli Azzurri, con la prima occasione che capita sulle stecche spagnole, ma Tragust sventa l’uno contro uno. L’Italia risponde con due tiri dalla blu ad opera di Ingemar Gruber a Armin Hofer, entrambi neutralizzati da Alcaine. Occasioni inframezzate da sei minuti complessivi di penalità a favore della Spagna, peraltro non sfruttati. Sul finire del tempo sale il ritmo degli Azzurri: si fanno vedere in attacco Pat Iannone, Luca Ansoldi che vede parate due sue conclusioni ravvicinate e una buona iniziativa di Ryan Watson. Il secondo periodo inizia con una penalità contro la Spagna, nel corso della quale la migliore occasione è sulla stecca di Iannone sotto gabbia. Cnque minuti dopo ci prova Armin Helfer, tra i più attivi a cercare la conclusione e un minuto dopo è la volta di Matt De Marchi, che aggira la porta di Alcaine ma il suo suggerimento non viene raccolto. Al nono minuto il secondo powerplay in favore dell’Italia viene trasformato da Pat Iannone, che colpisce per il vantaggio dal centro del terzo d’attacco. Gli Azzurri premono e con Alex Eggere sfiorano il raddoppio poche secondi dopo. Due penalità a Luca Felicetti e Ansoldi chiudono infine il secondo tempo. Ancora un powerplay, nel terzo periodo consegna all’Italia la rete del raddoppio, segnata da Helfer, alla fine miglior giocatore per l’Italia. Domani alle 16.00 avversaria degli Azzurri sarà l’Olanda. Diretta televisiva su Rai Sport. Italia-Spagna 2-0 (0-0, 1-0, 1-0) Marcatori: 1° periodo: nessuna marcatura; 2° periodo: 1-0 29.05 Iannone (De Marchi-Plastino, PP1 -I); 3° periodo: 2-0 Helfer (Hofer-Egger, PP1 -I). Formazione Italia: Tragust (Bellissimo); Helfer, Hofer, De Marchi, Plastino, Larkin, Johnson, Gruber, Lutz; Souza, Fontanive, Ansoldi, Iori, Iannone, Scandella, Felicetti, Egger, Watson, Insam, Pittis, De Toni. Allenatore: Rick Cornacchia. Formazione Spagna: Alcaine (Alonso); Paz, Brabo, Hilario, Parra, Betran, Hernandez, Vea; Biec, Barnola, Ribot-Tona, Munoz J., Pedraz, Gonzales, Vasquez, Quevedo, Munoz P., Gavilanes J., Gavilanes A. Allenatore: Antoine Lucien Basile. Le parole di Manuel De Toni, capitano dell’Italia, al termine della gara: “Sono orgoglioso di essere il nuovo capitano di questa squadra. La partita di oggi è iniziata male, poi è andata meglio nel secondo e nel terzo tempo. alla Spagna mancava certamente un po’ di esperienza, giocando per la prima volta in Division I, ma noi, nonostante e tanti tiri, abbiamo sbagliato molto e non solo sotto porta, ma in tutto il campo. L’idea è quella di affrontare una gara alla volta e di essere sempre concentrati. Cornacchia ha sottolineato di non prendere sotto gamba nessuna partita, poi però sul ghiaccio può capitare di non riuscire ad esprimersi al meglio. Non abbiamo pattinato come avremmo dovuto, e questa è anche la spiegazione per le troppe penalità subite”. Le parole di Rick Cornacchia, Coach dell’Italia: “L’importante era vincere la partita, non sempre si può essere al cento per cento, il nostro obiettivo è vincere ogni partita, non importa con quale punteggio, contano i tre punti. Certo non puoi andare sul campo e pensare di vincere senza lavorare. Ma domani con l’Olanda sarà un’altra partita”. Calendario e risultati: 17.04 Italia-Spagna 2-0 Olanda-Ungheria 3-7 18.04 16.00 Italia-Olanda 19.30 Ungheria-Corea 19.04 Riposo 20.04 16.00 Spagna-Olanda 19.30 Italia-Corea 21.04 Riposo 22.04 16.00 Olanda-Corea 19.30 Ungheria-Spagna 23.04 16.00 Corea-Spagna 19.30 Italia-Ungheria Foto di Fiorenza Zanchin.