IHL – Division I, il Bolzano/Trento si conferma al 1° posto del Master R.
Master Round. Bolzano/Trento avanti nel Master Round dopo la vittoria ai rigori contro l’altra big dei Bulldogs
Va in archivio la giornata numero due della seconda fase di IHL Division I. Nel Master Round il big match tra Bolzano/Trento e Valpellice Bulldogs non ha tradito le attese, risultato estremamente combattuto e tirato. Sono i piemontesi a partire meglio e a costruire di più nel primo tempo, segnato dallo 0-1 di Gardiol al 9,53 e dalle belle parate di Mattia Tava. Dopo soli 47 secondi di frazione centrale però Ziliani ha trovato il pareggio per il Bolzano/Trento, capace poi di salire di colpi nell’arco della partita. I padroni di casa hanno provato a vincerla nel terzo periodo contro dei Bulldogs un po’ sulle gambe ma Boaglio ha stoppato tutto. Niente gol nemmeno all’overtime e sono stati decisivi i tiri di rigore: subito a segno Alex Tava per il Bolzano/Trento, poi dopo otto errori Martina ha pareggiato all’ultimo tiro dei cinque regolamentari. A oltranza, alla seconda serie, è stato Deanesi a fare la differenza trovando il gol del definitivo 2-1. Bolzano/Trento che mantiene la vetta del Master Round, primo punto per i Bulldogs.
HC Bolzano / Trento – HC Valpellice Bulldogs 2-1 d.t.r. (0-1, 1-0, 0-0, 0-0, 1-0)
Gol: 9:53 P. Gardiol (S. Payra) (0:1, PP1), 20:47 M. Ziliani (A. Tava, D. Deanesi) (1:1)
Formazione Bolzano/Trento: Mattia Tava 65:00 (Samuel Donini); Ivan Doliana – Jonas Schmid; Alex Quirini – Nikolas Josef Bedin; Emiliano Valentini – Francesco Manara; Philipp Micheletti; Massimo Ziliani – Alex Tava – Denny Deanesi; Dennis Gherardi – Damiano Flessati – Matthias Castlunger; Nicola Torresani – Nicola Cereghini – Filippo Crivellari; Fabrizio Zandona’ – Federico Constantini – Nilson Maklaj; Coach: Fabio Larcher;
Formazione Valpellice: Alessio Boaglio 65:00 (Francesco Bologna); Samuel Payra – Tommaso Solaro; Matteo Depetris – Davide Magliano; Samuele Ravera – Lorenzo Payra; Andrea Odetto; Paolo Gardiol – Filippo Salvai – Lorenzo Martina; Andrea Gay – Pietro Cullati – Cristian Long; Cristian Malan – Nicolò Porporato – Davide Segatel; Emanuele Piotto – Massimiliano Stringat – Gabriele Piccoli; Coach: Dino Anthony Grossi;
Penalità: 10-10 (4-2, 6-2, 0-6, 0-0, 0-0); Tiri: 32-23 (4-8, 12-12, 10-3, 5-0, 1-0); Arbitri: L. Soraperra, G. Strazzabosco; Spettatori: 35
Il Real vince a Milano contro i Bears e scatta in 2a posizione nel Master Round
Al secondo posto del girone c’è il Real Torino, che si è sportivamente vendicato del Milano Bears uscito vincitore una settimana fa nell’ultimo turno della prima fase. Anche questa volta sono stati i meneghini a partire forte, trovando il vantaggio con capitan Pirelli al 6,22, ma il pari del Real di Zorloni è arrivato già al 13,58. La gara è stata quindi totalmente equilibrata, anche se i Bears non sono riusciti a sfruttare una lunga penalità per il 5+20 rifilato a Cohen. Il Real, passati i rischi, ha trovato il definitivo 1-2 con Corio al 48,48, riuscendo poi a mantenere il vantaggio sino all’ultima sirena.
HC Milano Bears – HC Real Torino 3-1 (0-0, 1-0, 2-1)
Gol: 30:37 G. Asinelli (N. Lo Russo) (1:0), 49:24 A. Pirelli (L. Casiraghi) (2:0), 55:36 T. Ottino (A. Caramazza, M. Moro) (2:1), 57:50 N. Lo Russo (A. Pirelli, L. Labo’) (3:1, PP1)
Formazione Bears: Edoardo Dell’osbel 60:00 (Gianfranco Barozzi); Niccolo’ Igor Lo Russo – Alessio Vavasotto; Lorenzo Casiraghi – Daniele Fusini; Andrea Tulliani – Tommaso Battelli; Luca Roberto Labo’ – Luca Formentini – Andrea Pirelli; Gabriele Asinelli – Alessandro Paramidani – Maksym Koka; Andrea Podestani – Davide Spiriti – Fabrizio Zanni; Tomo Hafner;
Formazione Real: Francesco Colucci 60:00 (Sandro Battiston); Manuel Moro – Andrea Allovio; Edoardo Bellone – Samuele Ceruti; Riccardo Corio – Alex Zorloni – Ludovico Neri; Tommaso Ottino – Hugo Cohen – Giulio Donato; Andrea Caramazza – Alessandro Sannazzaro; Mirko Bianchi;
Penalità: 14-16 (4-6, 4-2, 6-8); Tiri: 23-35 (5-15, 8-11, 10-9); Arbitri: F. Lottaroli, J. Bassani; Spettatori: 420
Il Pinè conquista la seconda vittoria nel Master Round
Continua a sorprendere il Pinè, alla seconda vittoria piena in due partite. Questa volta i trentini erano impegnati in Veneto contro l’HC Cadore, in una partita subito indirizzata grazie all’uno-due firmato Decarli e Colombini all’11,48 e 12,35. La reazione cadorina c’è stata ed è stata veemente sopratutto nel secondo periodo, ma il goalie ospite Cavazzana è stato a dir poco superbo. La rete di Biasioni al 47,25 ha poi chiuso i giochi, timbrando lo 0-3 col quale si è chiuso il match in favore di un ottimo Pinè.
HC Cadore – HC Pinè 0-3 (0-2, 0-0, 0-1)
Gol: 11:48 F. Decarli (0:1), 12:35 D. Colombini (G. Gottardi) (0:2), 47:25 L. Biasioni (A. Bertoldi, D. Colombini) (0:3, PP1)
Formazione Cadore: Mattia De Martin 60:00 (Gabriel Raffaele Del Favero); Alessandro De Polo – Mirco Talamini; Michele Bridda – Giacomo Gorian; Nicola Soravia – Mattia Gaier; Alex Talamini – Andrea Camarotto – Jari Pra Floriani; Sebastiano Rapisarda – Mattia Passuello – Riccardo Salvetti; Marco Vettor – Emanuele Larcher – Dominic Pomarè; Matteo Vecellio Salto – Giovanni Toffoli – Giorgio Longo; Marco Scapinello;
Formazione Pinè: Edoardo Cavazzana 60:00 (Patrick Mello Nascimento); Leonardo Ciurletti – Francesco Pozzi; Andrea Bertoldi – Nicolò Girardi; Nicola Brezzi – Alberto Ognibeni; Francesco Decarli – Daniele Colombini – Luca Biasioni; Federico Albasini – Giovanni Gottardi – Mattia Valer; Mattia Boneccher – Davide Dallabona – Luca Lauton; Martino Motter; Andrea Valcanover;
Penalità: 8-14 (2-2, 2-8, 4-4); Tiri: 30-16 (9-8, 10-5, 11-3); Arbitri: F. Da Corte Zandatina, M. Mair
Qualification Round
Il Feltreghiaccio supera gli Old Boys e consolida il 1° posto nel Qualification Round
Seconda vittoria consecutiva anche per il Feltre, capolista del Qualification Round. Avversari gli Old Boys che hanno colpito subito, con Rossi al 3,44. La squadra feltrina ha però ormai raggiunto grande solidità e maturità: De Paoli al 7,57, Broch al 16,01 e Da Forno al 17,18 hanno infilato un parziale micidiale. Solo nel secondo periodo gli Old Boys si sono tornati a far sentire sul tabellino, trovando con La Notte il gol della possibile speranza, ma Fantinel e ancora Broch hanno chiuso i giochi in apertura di terzo periodo. Il 5-2 di quest’ultimo al 42,24 ha messo la parola fine al match.
HC Feltreghiaccio – Old Boys Milano 5-2 (3-1, 0-1, 2-0)
Gol: 3:44 T. Rossi (D. Scudier Pasquinelli) (0:1), 7:57 A. De Paoli (N. Polini, P. Sniezhnievskyi) (1:1), 16:01 T. Broch (L. Dall’agnol, M. Dall’agnol) (2:1), 17:18 M. Da Forno (M. Soia, M. Dall’agnol) (3:1), 27:18 J. La Notte (M. Cesarini, M. Dall’agnol) (3:2, PP1), 41:32 T. Fantinel (M. Da Forno, I. Gris) (4:2, PP1), 42:24 T. Broch (M. Dall’agnol, I. Gris) (5:2)
Formazione Feltreghiaccio: Jodie Manfroi 20:00 – Stefano Viale 40:00; Giorgio De Giacinto – Marco Soia; Lorenzo Riva – Cristian Geronazzo; Andrea Gorza – Fabio Dal Magro; Rudy Sperandio; Thomas Broch – Lorenzo Dall’agnol – Matteo Dall’agnol; Marco Da Forno – Igor Gris – Tobia Fantinel; Pavlo Sniezhnievskyi – Alex De Paoli – Nicolò Polini; Thomas Pellin – Alessandro Canova – Godstime Dariz; Fabio Zampol;
Formazione Old Boys: Alessandro De-zordo 60:00 (Marco Ghirardelli); Matteo Cesarini – Edoardo Luigi Ferri; Andrea Riboldi – Marco Villa; David Scudier Pasquinelli – Jacopo La Notte – Samuele Finessi; Tommaso Rossi – Fabio Ayrton Colombo – Matteo Colombo; Ralph Angelo Visayana – Christian Formica – Luca Cerquiglini; Alessandro Luca Bonfanti – Nicolo’ Pedretti; Andrea De-zordo;
Penalità: 8-10 (0-0, 2-4, 6-6); Tiri: 37-21 (15-5, 16-4, 6-10); Arbitri: R. Mair, T. Formaioni; Spettatori: 210
Il Val Venosta espugna Chiavenna
Debutto nel Qualification Round sia per Chiavenna che Val Venosta. In terra lombarda le squadre hanno dato vita a un match molto combattuto, dove nel primo periodo gli altoatesini hanno sbloccato con Kaaserer al 18,28 ma Gherardi ha pareggiato dopo soli 23 secondi. Drittel centrale meglio giocato dal Val Venosta incapace però di allungare nel punteggio, cosa che invece riesce benissimo agli Eisfix dopo 23 secondi di terzo tempo grazie a Fuchs. L’1-3 di Pircher in short hand al 50,10 ha poi firmato l’importantissimo allungo ospite, solo parzialmente ricucito dal Chiavenna grazie a Succetti, a segno in pp al 54,49. Finisce con la vittoria dei venostani col minimo scarto.
HC Chiavenna – AHC Vinschgau Eisfix 2-3 (1-1, 0-0, 1-2)
Gol: 18:28 D. Kaaserer (M. Hellweger) (0:1, PP2), 18:51 S. Gherardi (D. Zani) (1:1), 40:23 J. Fuchs (D. Zani) (1:2), 50:10 M. Pircher (D. Zani) (1:3, SH1), 54:49 S. Succetti (D. Maraffio, M. Marini) (2:3, PP1)
Formazione Chiavenna: Giovanni Guanella 59:51 (Ruggero Masini); Cesare Borsa – Davide Maraffio; Matteo Marini – Tommaso Panatti; Daniele Zani – Stefano Gherardi – Davide Molinetti; Samuele Succetti – Paolo De Alberti – Stefano Trussoni; Pietro Rossi – Luca Del Curto – Tommaso Geronimi; Pavel Kavcic;
Formazione Val Venosta: Sascha Brigl 60:00 (Johannes Tappeiner); Lukas Boaretto – Mathias Hellweger; David Kaaserer – Patrick Kuppelwieser; Fabian Nagl; Andreas Pohl – Simon Andergassen – Daniel Oberfriniger; Michael Pircher – Maximilian Pircher – Andreas Strobl; Manuel Linser – Jakob Elias Fuchs – Alex Wellenzohn; Tomas Demel;
Penalità: 12-20 (6-2, 0-4, 6-14); Tiri: 10-24 (1-13, 5-5, 4-6); Arbitri: M. Costa, W. Volcan; Spettatori: 210
Classifica Master Round – IHL – Division I (punti Master Round + punti bonus prima fase)
1 HC Bolzano / Trento 11 punti (5+6)
2 HC Real Torino 8 punti (5+3)
3 HC Valpellice Bulldogs 7 punti (1+6)
4 HC Pinè 6 punti (6+0)
5 HC Cadore 4 punti (1+3)
6 HC Milano Bears 0 punti (0+0)
Classifica Qualification Round – IHL – Division I (punti Master Round + punti bonus prima fase)
1 HC Feltreghiaccio 12 punti (6+6)
2 AHC Vinschgau Eisfix 7 punti (3+4)
3 Old Boys Milano 6 punti (0+6)
4 HC Aosta Gladiators 4 punti (0+4)
5 HC Chiavenna 0 punti (0+0)