IHL – Division I, la finale è Valpellice – Pinè
Sarà Valpellice Bulldogs-Pinè la finale della IHL Division I. Da sabato 2 aprile comincerà la serie al meglio delle tre partite che decreterà la regina del campionato: a contendersela le due squadre che hanno vinto la gara-3 di semifinale giocata sulla pista di casa al termine di due partite molto diverse. La finale si giocherà al meglio delle tre partite, con i Bulldogs che avranno il vantaggio del fattore pista.
Il Pinè piega il Feltreghiaccio per 2:1 ed accede alla finale di categoria
A Baselga di Pinè è andata in scena una gara tirata e combattuta per tutti e 60 i minuti di gioco, tra due formazioni che avevano già dimostrato grande equilibrio nei primi due episodi della serie. Sin dall’inizio le due squadre non si risparmiano, e sono i padroni di casa a colpire per primi al 7,30 con Girardi. Pinè e Feltre sprecano poi un pp a testa e si va alla pausa sull’1-0 per i trentini. Nella fase centrale del secondo drittel il match si accende, arrivano diverse penalità e il Feltre ne approfitta con De Giacinto, che al 28,51 impatta il match in superiorità numerica. Tutto da rifare, in una partita dove a turno le due formazioni salgono di livello e provano a sorprendere, senza riuscirci i portieri avversari. L’episodio decisivo arriva presto nel corso del terzo drittel, con il solito De Carli che batte Manfroi per il 2 a 1 al 44,29. Il Pinè prova ad affondare ancora andando alla caccia di un tris che non arriva, poi negli ultimi 10 minuti è il Feltre a rendersi più pericoloso. Due penalità negli ultimi quattro minuti a Bertoldi e De Carli permettono ai veneti di giocare praticamente fino alla fine con l’uomo di movimento in più, ma Tononi e la sua difesa sono insuperabili. Al 60esimo è il Pinè a staccare il biglietto per la finale.
HC Pinè – HC Feltreghiaccio 2-1 (1-0, 0-1, 1-0)
Gol: 7:30 N. Girardi (F. Decarli, A. Bertoldi) (1:0), 28:51 G. De Giacinto (M. Dall’agnol, L. Dall’agnol) (1:1, PP1), 44:29 F. Decarli (2:1)
Formazione Pinè: Marco Tononi 60:00 (Edoardo Cavazzana); Leonardo Ciurletti – Francesco Pozzi; Nicola Brezzi – Alberto Ognibeni; Federico Albasini – Mirco Pedrolli; Luca Biasioni – Daniele Colombini – Luca Marano; Francesco Decarli – Nicolò Girardi – Andrea Bertoldi; Martino Motter – Francesco Pertoldi – Davide Dallabona; Giovanni Gottardi – Mattia Valer – Luca Lauton; Andrea Valcanover;
Formazione Feltreghiaccio: Jodie Manfroi 60:00 (Stefano Viale); Cristian Geronazzo – Lorenzo Dall’agnol; Giorgio De Giacinto – Lorenzo Riva; Godstime Dariz – Filippo Pioli; Francesco Soppelsa – Thomas Broch – Matteo Dall’agnol; Pavlo Sniezhnievskyi – Marco Da Forno – Tobia Fantinel; Thomas Pellin – Riccardo Nachtigal – Rudy Sperandio; Nicolò Polini – Thomas De Silvestro; Fabio Zampol;
Penalità: 12-6 (2-2, 6-4, 4-0); Tiri: 34-35 (13-17, 9-7, 12-11); Arbitri: F. Giacomozzi (T. Brida, A. Rivis); Spettatori: 440
Il Valpellice Bulldogs travolge il Cadore per 7:0 e si ripresenta alla finale di categoria come lo scorso anno
Molto diverso l’andamento dell’altra gara-3 di semifinale, con i Bulldogs che dominano dal primo all’ultimo minuto contro il Cadore e si prendono la finale senza discussioni. I torresi iniziano a martellare da subito, e passano al 7,24 con Long che trova il rebound vincente. Tanta pressione piemontese non porta al raddoppio, anzi Basraoui deve superarsi in una delle poche occasioni avute dai veneti. Nel periodo centrale però i valligiani chiudono i conti. Il 2 a 0 è ancora a firma di Long al 21,55 al termine di un’azione in velocità, quindi al 28,38 Martina (in pp) fa tris sfruttando il servizio da dietro porta di Gardiol. È sempre lui al 30,19 a servire per la sassata dalla media distanza di Filippo Salvai che vale il 4 a 0 (ancora in pp), e a calare il pokerissimo ci pensa Pozzi con una volata in short hand al 32,31. L’ultima marcatura del periodo è ancora a firma Pozzi, al 39,35 in power play. Gara finita con ampio margine, e ritoccata nel punteggio solo dal 7 a 0 di Gay in apertura di terzo periodo (42,15), quindi per tutto il resto del tempo la Valpe si accontenta di ricevere gli applausi degli oltre 1000 spettatori del Cotta Morandini.
HC Valpellice Bulldogs – HC Cadore 7-0 (1-0, 5-0, 1-0)
Gol: 7:24 C. Long (P. Cullati) (1:0), 21:55 C. Long (L. Martina, P. Cullati) (2:0), 28:38 L. Martina (P. Gardiol) (3:0, PP1), 30:19 F. Salvai (P. Gardiol) (4:0, PP1), 32:31 M. Pozzi (S. Payra) (5:0, SH1), 39:35 M. Pozzi (F. Salvai, L. Martina) (6:0, PP1), 42:15 A. Gay (T. Salvai, C. Long) (7:0, PP1)
Formazione Valpellice: Andrea Basraoui 60:00 (Francesco Bologna); Samuel Payra – Jean Nicolò Leger; Moreno Antonio Rosso – Samuele Ravera; Tommaso Solaro – Matteo Depetris; Andrea Fraschia – Lorenzo Payra; Andrea Gay – Filippo Salvai – Davide Segatel; Paolo Gardiol – Tommaso Salvai – Marco Pozzi; Lorenzo Martina – Pietro Cullati – Cristian Long; Cristian Malan – Nicolò Porporato – Emanuele Piotto; Dino Anthony Grossi;
Formazione Cadore: Mattia De Martin 60:00 (Gabriel Raffaele Del Favero); Alessandro De Polo – Mirco Talamini; Nicola Soravia – Michele Bridda; Giacomo Gorian – Mattia Gaier; Enrico Larcher – Alessandro De Marchi; Dominic Pomarè – Emanuele Larcher – Andrea Camarotto; Riccardo Salvetti – Giorgio Talamini – Marco Vettor; Sebastiano Rapisarda – Mattia Passuello – Alberto Clinco; Giovanni Toffoli – Giorgio Panciera – Giorgio Longo; Marco Scapinello;
Penalità: 14-14 (2-2, 4-6, 8-6); Tiri: 35-12 (14-5, 15-5, 6-2); Arbitri: F. Lottaroli (N. Basso, M. Cristeli); Spettatori: 1053