Rittner Buam e Vipiteno si aggiungono alle già qualificate Asiago e Val Pusteria. Con una giornata d’anticipo si è composto il quadro esatto delle 4 partecipanti alla Final Four Scudetto della IHL Elite del prossimo 10 ed 11 febbraio e si può avere anche una prima indicazione sugli incroci della stessa Final Four.

 

I Rittner Buam vincono per 1:o all’Olimpico di Cortina e staccano il biglietto per la Final Four in cui potranno difendere l’ultimo Scudetto vinto ad Asiago esattamente un anno fa. Al termine di una gara molto combattuta il Cortina deve cedere l’onore delle armi ai Campioni in carica d’Italia che spengono ogni speranza residua degli ampezzani di avvicinarsi alla Final Four. Ma è ancora emozionante il cammino finale del Girone Sud A. Infatti si deve ancora giocare Val Pusteria – Fassa rinviata di 24 ore per le pessime condizioni meteo a Brunico nella giornata del 4 gennaio. Quindi la classifica del Girone Sud A, per la parte alta, deve essere ancora scritta. Se Fassa e Cortina sono fuori dai giochi, sarà il derbyssimo altoatesino di sabato alla Ritten Arena a decidere (indipendentemente dal risultato di venerdì del Val Pusteria contro il Fassa) la prima e la seconda del Girone Sud A. Questo è un dato importante per conoscere poi l’esatto accoppiamento della prossima Final Four. Chi arriverà primo nel girone SUD A sfiderà il Vipiteno (seconda del SUD B) in una delle due semifinali di febbraio mentre chi arriverà secondo nel SUD A sfiderà l’Asiago (primo nel SUD B) nell’altra semifinale.

Infatti nel Girone SUD B i giochi sono già completamente fatti e manca solo la classifica finale. Infatti con la vittoria casalinga dell’Asiago contro un volitivo Gherdeina ed il successo esterno del Vipiteno ad Egna si è chiuso anche nel Girone SUD B il discorso qualificazione alla Final Four della IHL Elite. Ma in questo girone nulla può essere cambiato con Asiago al primo posto e Vipiteno al secondo posto matematico.

Ma indipendentemente dall’accesso alla Final Four, le gare continuano ed hanno la loro importanza anche per l’accesso ai playoff della Alps Hockey League con tutte le squadre della IHL Elite che hanno ancora 9/10 partite da giocare prima della fine della stagione regolare (3 marzo) del torneo transnazionale tra Italia, Austria e Slovenia.

IHL ELITE –  5a Giornata Accesso alla Final Four Scudetto – Girone Sud A –  4 gennaio 2018

Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro – Rittner Buam 0:1 (0:1, 0:0, 0:0)

Per il big -match di questa serata, il Cortina ritrova il capitano Luca Zandonella dopo un mese di assenza mentre è sempre assente Francesco Adami. Il Renon ha dovuto rinunciare ad Andreas Alber, Max Ploner e Kevin Fink, ma ci sono di nuovo Patrick Killeen ed il giovane Philipp Pechlaner. L’inizio della gara è a favore della squadra ospite che spinge maggiormente grazie anche ad un powerplay iniziale. Poi il Cortina si riorganizza ma le due squadre pattinano molto ma non producono grandi azioni. L’equilibrio si spezza dopo 17 minuti per quello che sarà l’unica rete ed anche decisiva dell’incontro. Il Cortina perde un disco alla balaustra. C’è una veloce tiro dalla distanza di Simon Kostner: Marco De Filippo para ma non trattiene. Il rebound è di Oscar Ahlströhm che segna un goal fondamentale. Nel secondo tempo la partita non decolla. Il Cortina prova in maniera disordinata a pareggiare mentre il Renon non trova un altro spunto vincente. Nel terzo tempo minuto dopo minuto il Cortina cresce ma trova sulla sua strada un grande Patrick Killen che ferma Brace e Torquato. Il Renon vince peer 1:0 e si qualifica matematicamente per la Final Four Scudetto. Il Cortina scivola nella classifica della AHL dove ora è in nona posizione ed è fuori anche dalla corsa per lo Scudetto italiano.

Classifica

Rittner Buam 12 punti*

Val Pusteria 11 punti * (- 1 partita)

Cortina 4 punti

Fassa 0 punti (-1 partita)

*già qualificata alla Final Four Scudetto

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IHL ELITE –  5a Giornata Accesso alla Final Four Scudetto – Girone Sud B –  4 gennaio 2018

HC Egna Riwega – SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan 4:6 (1:2; 3:2; 0:2)

Kristian Budinsky (Under 17) è il portiere della squadra di casa che rinuncia a Daniel Morandell, Phillip Davanzo e Andrea Maino. Daniel Erlacher e Danny Deanesi sono assenti per i Broncos. L’inizio della partita è in favore dell’Egna che mette pressione alla difesa avversaria. La prima rete delle Wild Geese arriva al primo powerplay dell’incontro con il tiro di Tobias Brighenti. Ma dopo appena 57 secondi i Broncos costruiscono il pareggio con un tiro in diagonale di Jure Sotlar. Poi nel corso del primo tempo nonostante la maggiore pressione dei padroni di casa, il Vipiteno chiude in vantaggio grazie al goal in powerplay di Fabian Hackhofer che devia in porta un passaggio/tiro di Hannes Oberdorfer. L’inizio del secondo tempo è sempre molto movimentato. I Broncos costruiscono il 3:1 al termine di una veloce azione conclusasi con il tocco sotto porta di Matthias Mantinger. La risposta della squadra di casa è immediata e dopo 58 secondi c’è il goal di Kamil Brebanec. Poi la gara è molto combattuta. Dopo metà gara c’è una doppia penalità nei confronti di Mantinger. L’Egna ci crede e realizza tutti i due poweplay con Harcharik (tiro al volo) e Michael Sullmann (un tocco davanti porta). Ma passano 64 secondi ed i Broncos pareggiano con Sotlar. Nel terzo tempo i Broncos passano di nuovo vantaggio grazie ad un’azione di Tobias Kofler che prima gira dietro porta e poi va al tiro ripetutamente per il quinto goal del Vipiteno. Questo goal permetterà alla squadra ospite di gestire il terzo tempo. L’Egna ci mette molta pressione ma non riesce a pareggiare. Poi nei secondi finali arriva il goal di Mark Lee. Il Vipiteno vince per 6:4 e si qualifica per la Final Four Scudetto della IHL Elite. Grazie anche a questo successo il Vipiteno raggiunge il settimo posto.

 

Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 – HC Gherdeina 3:2 (0:0, 1:1, 2:1) 

Phil Pietroniro è assente nell’Asiago per squalifica. Il primo tempo è piuttosto equilibrato. Ci sono occasioni dall’una e dall’altra parte. Giulio Scandella in contropiede costruisce una delle azioni più importanti ma Martin Rabanser para. Dall’altro lato Frederic Cloutier para un tiro in mischia e poi un successivo tiro di Ivan Demetz. Il primo tempo è senza reti. Nella ripresa il motivo non cambia nei primi minuti con una partita sempre equilibrata. Federico Benetti segna la prima rete della serata riprendendo il puck dopo un suo precedente tiro parato da Rabanser. Ma poco dopo l’Asiago perde il disco in zona neutra. Linus Lundström è veloce e conclude l’azione con una bella rete. Il secondo tempo si chiude in parità (1:1). Nel terzo tempo l’Asiago ripassa in vantaggio con un tiro di polso di Josè Magnabosco ma non passa molto tempo prima del nuovo pareggio di Lundström. Ma per la terza volta Asiago ancora in vantaggio con Anthony Bardaro che si precipita su un rimbalzo dopo un’azione di Marco Rosa. Questa volta il goal è decisivo e rimane fino al termine del fischio finale dell’incontro. L’Asiago vince per 3:2 e rimane nella scia del Renon capolista. Con questo successo l’Asiago conquista matematicamente il primo posto nel suo Girone per la qualificazione alla Final Four Scudetto IHL.

Classifica:

Asiago 14 punti*

Vipiteno 10* punti*

Gherdeina 3 punti

Egna 3 punti

*qualificata alla Final Four Scudetto

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Le altre gare della AHL del 4 gennaio

HK SZ Olimpija – EC-KAC II 8:2 (1:0, 5:1, 2:1) 

L’HK SZ Olimpia Lubiana ha conquistato altri tre punti grazie alla vittoria davanti ai suoi tifosi, battendo il KAC – II per 8-2. I Draghi erano i favoriti della gara in fase di pronostico e lo hanno dimostrato anche sul ghiaccio. Dopo aver fallito il loro primo power play, i padroni di casa hanno preso il comando alla fine del 5° minuto grazie ad Andrej Hebar. Questo gol è finito per essere l’unico vero sussulto in tutto il primo periodo. All’inizio del secondo periodo Andraz Zibelnik ha preso una penalità, ma nonostante la superiorità numerica i carinziani hanno commesso un errore in fase di impostazione, tanto che Miha Pesjak ha sfruttato l’occasione immediatamente per il raddoppio. Ancora 39 secondi dopo Kevin Schettina ha sfruttato a dovere la fase di power play per il primo goal ospite. Il Lubiana ha continuato a spingere in avanti, così  Maks Selan è andato a segno con una doppietta, poi è andato a referto anche Crt Snoj con Andraz Zibelnik, facendo in modo di maturare un vantaggio di 5 reti alla fine del secondo periodo. Dopo aver concesso quattro reti nel giro di sei minuti, Ryan Foster ha scelto per il cambio di portiere. Esce Florian Vorauer, entra Fabian Holm. Nonostante un solido vantaggio, l’Olimpija non ha rallentato la propria spinta negli ultimi 20 minuti. Aljaz Chvatal ha segnato  il 7-1, prima che Miha Pesjak realizzasse il suo secondo gol della serata. L’ultima parola è stata del KAC2, con l’assistenza del difensore Florian Kurath in favore di Michael Kernberger, che ha segnato per la prima volta in questa stagione.

Red Bull Hockey Juniors – HDD SIJ Acroni Jesenice 0:3 (0:0, 0:1, 0:2)

E’ stata una dura lotta fin dalle prime battute di gioco, con entrambe le squadre che cercavano di farsi pericolose con alcuni tiri in porta. Il portiere dello Jesenice, Clarke Saunders e il suo collega dall’altra parte, Daniel Fießinger, hanno mantenuto entrambi la propria porta blindata alla fine dei primi venti minuti di gioco. All’inizio del periodo centrale lo Jesenice cercava di aumentare la propria pressione nel terzo avversario, ma gli “Steelers” non riuscivano ad avere buone occasioni per andare a segno. Intorno alla metà della seconda frazione di gioco era David Planko a rompere l’equilibrio sul ghiaccio, e all’inizio del terzo Urban Sodja ha raddoppiato il vantaggio per gli ospiti. I Red Bull non sono stati in grado di reagire con un minimo di convinzione e, a due minuti dalla fine, hanno tentato il tutto per tutto togliendo il loro portiere. Tadej Cimzar ha poi fissato il punteggio finale per una vittoria in trasferta da parte dei suoi per 3:0.

EC „Die Adler“ Stadtwerke Kitzbühel – EK Zeller Eisbären 1:3 (0:1, 1:1, 0:1)

I tifosi dello Sportpark hanno assistito ad un derby interessante fin dai minuti iniziali, con occasioni su entrambi i lati della pista. Lo Zell am See, privo degli infortunati Martin Oraze e Fabian Scholz, ha ben presto avuto la meglio sull’avversario e verso la fine del periodo è stato Tobias Dinhopel ad aprire le marcature per gli ospiti. Il Kitzbühel è riuscito a pareggiare nel secondo grazie ad un gol di Martin Gran, ma al 37° minuto era Dinhopel ha riportare in vantaggio lo Zell am See con il suo secondo gol della serata. I padroni di casa sono usciti alla distanza nel terzo ed ultimo periodo, ma gli “Orsi Polari” si sono difesi con ordine e disciplina. L’allenatore del Kitzbühel, Martinec, nel finale ha scelto di togliere il portiere per il sesto uomo di movimento, ma è stato Christoph Herzog a mettere al sicuro il risultato per lo Zell am See con il punteggio di 1-3.

HC Egna Riwega – SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan 4:6 (1:2; 3:2; 0:2)

Kristian Budinsky (Under 17) è il portiere della squadra di casa che rinuncia a Daniel Morandell, Phillip Davanzo e Andrea Maino. Daniel Erlacher e Danny Deanesi sono assenti per i Broncos. L’inizio della partita è in favore dell’Egna che mette pressione alla difesa avversaria. La prima rete delle Wild Geese arriva al primo powerplay dell’incontro con il tiro di Tobias Brighenti . Ma dopo appena 57 secondi i Broncos costruiscono il pareggio con un tiro in diagonale di Jure Sotlar. Poi nel corso del primo tempo nonostante la maggiore pressione dei padroni di casa, il Vipiteno chiude in vantaggio grazie al goal in powerplay di Fabian Hackhofer che devia in porta un passaggio/tiro di Hannes Oberdorfer. L’inizio del secondo tempo è sempre molto movimentato. I Broncos costruiscono il 3:1 al termine di una veloce azione conclusasi con il tocco sotto porta di Matthias Mantinger. La risposta della squadra di casa è immediata e dopo 58 secondi c’è il goal di Kamil Brebanec. Poi la gara è molto combattuta. Dopo metà gara c’è una doppia penalità nei confronti di Mantinger. L’Egna ci crede e realizza tutti i due poweplay con Harcharik (tiro al volo) e Michael Sullmann (un tocco davanti porta). Ma passano 64 secondi ed i Broncos pareggiano con Sotlar. Nel terzo tempo i Broncos passano di nuovo vantaggio grazie ad un’azione di Tobias Kofler che prima gira dietro porta e poi va al tiro ripetutamente per il quinto goal del Vipiteno. Questo goal permetterà alla squadra ospite di gestire il terzo tempo. L’Egna ci mette molta pressione ma non riesce a pareggiare. Poi nei secondi finali arriva il goal di Mark Lee. Il Vipiteno vince per 6:4 e si qualifica per la Final Four Scudetto della IHL Elite. Grazie anche a questo successo il Vipiteno raggiunge il settimo posto.

 

04.01.2018: HK SZ Olimpija – EC-KAC II 8:2 (1:0, 5:1, 2:1)

Referees: FAJDIGA, KAMSEK, Holzer, Snoj.

Goals Olimpija: Hebar (5./Koren), Pesjak (23./sh-Cepon-Koren, 52./Chvatal-Snoj), Selan (29./Hebar, 32./Koren-Hebar), Snoj (32./Uduc-Groznik), Zibelnik (35./pp-Snoj-Cepon), Chvatal (48./Cepon-Snoj)

Goals Klagenfurt: Schettina (24./pp-Kraus), Kernberger (56./Kurath-Obersteiner)

04.01.2018: Red Bull Hockey Juniors – HDD SIJ Acroni Jesenice 0:3 (0:0, 0:1, 0:2)

Referees: HÖLLER, LENDL, Reisinger, Rinker.

Goals Jesenice: Planko (33./Sodja-Glavic), Sodja (42./Glavic-Kalan)), Cimzar (60./EN-basic-Alagic)

04.01.2018: EC „Die Adler“ Stadtwerke Kitzbühel – EK Zeller Eisbären 1:3 (0:1:1:1;0:1)

Referees: BAJT, STRASSER, Martin, Rezek.

Goal KEC: 1:1 26/EQ #9 Gran Martin (#81 Eriksson H.)

Goals EKZ: 0:1 20/EQ #27 Dinhopel Tobias (#57 Wilfan F.; #20 Koblar G.), 1:2 37/PP1 #27 Dinhopel Tobias (#24 Schernthaner J.), 1:3 60/EQ #26 Herzog Christoph (#16 Vala P.; #57 Wilfan F.)

04.0.2018: HC Egna Riwega – SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan 4:6 (1:2; 3:2; 0:2)

Referees: LAZZERI, PIANEZZE, P. Giacomozzi, Stefenelli.

Goals HCN: 1:0 Brighenti (3./PP1/Harcharik-Brabenec); 2:3 Brabenec (22./Harcharik-Muzik); 3:3 Harcharik (32./PP1/Brabenec-Muzik); 4:3 M.Sullmann (34./PP1/A.Sullmann-Nedved);

Goals WSV: 1:1 Sotlar (4./Duffy-Nyren); 1:2 Hackhofer (16./PP1/Felicetti-Oberdorfer); 1:3 Mantinger (21./Felicetti-Hackhofer); 4:4 Sotlar (35./Duffy-Messner); 4:5 Kofler (42./Maffia); 4:6 Lee (59.);

04.01.2018: Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 – HC Gherdeina valgardena.it 3:2 (0:0; 1:1; 2:1)

Referees: KUCHER, OFNER, DeZordo, Piras.

Goal ASH: 1:0 Benetti (8./Scandella-M.Sullivan); 2:1 Magnabosco (47./Stevan-Miglioranzi); 3:2 Bardaro (52./Rosa-M.Sullivan);

Goal GHE: 1:1 Lundström (27./A.Vinatzer-G.Vinatzer); 2:2 Lundström (50./ A.Vinatzer-G.Vinatzer);

 

04.01.2018: Sportivi Ghiacchio Cortina Hafro – Rittner Buam 0:1 (0:1; 0:0; 0:0)

Referees: BENVEGNU, VIRTA, Basso, Terragni;

Goal RIT: 0:1 0.Ahlströhm (17./S.Kostner-R.Hofer)

 

 

 

Pubblicato il 04/01/2018