IHL – Serie A, arriva il sabato dello Scudetto. Asiago o Renon per l’87esimo Titolo?

Ci siamo. Questa sorprendente ma al tempo stesso emozionante Finale Scudetto Playoff, ancora tutta da vivere, si esaurirà con lo svolgimento di Gara 3. In 60 minuti o forse più, la Migross Supermercati Asiago Hockey ed i Rittner Buam, sul ghiaccio dell’Odegar, si giocheranno la conquista dell’87esimo Scudetto del massimo campionato di hockey ghiaccio.

Dopo un’altra granitica prestazione casalinga del team di Collalbo, con la doppietta di Markus Spinell e lo shutout, il secondo in questi playoff, per Hannes Treibenreif, è lecito aspettarsi qualsiasi risultato. Di certo l’Asiago saprà fare tesoro di quanto è andato storto giovedì alla Ritten Arena e cercherà di sfruttare il fattore casalingo. In effetti  i vicentini tra IHL- Serie A ed Alps non perde da 10 incontri sul ghiaccio dell’Odegar. Però questo Renon ha stupito tutti e quindi non sarà una passeggiata per la truppa stellata. A questo punto pronostico impossibile…. sarà il settimo successo per i padroni di casa o il Renon  pareggerà la conquista degli Scudetti.

Diretta sul Canale You Tube della FISG e su Video 33

C’è solo un modo per scoprirlo con la possibilità di vedere sul Canale You Tube della FISG, dalle ore 20:30 di sabato, questa imperdibile Finale oltre alla diretta dell’emittente Video 33.

Intanto prima di questa appassionante sfida, andiamo a sondare le sensazioni prima di un incontro che ha un fascino particolare come quello di una gara di playoff decisiva senza più un domani.

Dopo la secca sconfitta a Collalbo, l’attaccante Marco Magnabosco cerca di fare una disamina sincera.

“Siamo stati un po’ nervosi. Non ci siamo espressi come facciamo abitualmente.  E’ stata un match teso. Ora bisogna ripartire e dimenticarci quello è andato storto e siamo anche molto consapevoli degli errori fatti.” Quindi l’approccio a questa gara decisiva: “ Saranno un match ad alta intensità. Non conta quello che c’è stato prima. Dobbiamo sbagliare il meno possibile e non credo neanche che il primo tempo sia così decisivo. Dobbiamo solo essere lucidi. Credo che i dettagli, sabato, saranno fondamentali. L’altra grande fattore sarà l’impegno. Su tutto al 100%.” Ma non avete un po’ di pressione in quanto favoriti:” Arrivati a questo punto, ti giochi lo Scudetto in una gara sola. Vale per noi come per gli avversari. “

L’attaccante Michele Marchetti suona la carica per i giallorossi

“Abbiamo svolto un bell’allenamento oggi. Abbiamo riflettuto su quanto avvenuto giovedì a Collalbo per Gara 2. Dobbiamo avere molto fiducia e giocare una partita molto solida dietro. “ Nella gara contro il Renon di ieri non siete riusciti a trovare lo spunto giusto: “ La sconfitta è maturata negli ultimi minuti ed eravamo divisi , per quasi tutta la partita, da una sola rete. Non siamo stati capaci o bravi abbastanza a trasformare le nostre occasioni. Dobbiamo essere più cinici.”  Quindi per Gara 3?: “ Si scende sempre sul ghiaccio per vincere. A volte succede che si giochi bene, altre volte meno bene. Però sono sicuro che questa squadra ha un ottimo potenziale e se daremo tutto potremo fare un’ottima partita.”

Petri Mattila, il coach dell’Asiago, non ha dubbi sulla sfida che si andrà a giocare: ” Tutto quello che c’è stato prima non conta più nulla.  E’ tutto in una gara. Punto. Vinca il migliore e credo che sarà un bel divertimento. Tutte e due le squadre hanno le loro chance. Il Renon si sta dimostrando un fiero combattente.”

Marco Marzolini,  per il secondo anno in forza alla difesa dei Buam,  può essere uno dei volti di questo Renon. Un giovane che si divide tra sport, lavoro e studio, prossimo alla laurea in ingegneria industriale, a cui non manca l’entusiasmo di chi sta vivendo una bella avventura:

“Nessuno si aspetta nulla da noi. Quindi è molto semplice giocare. Certo abbiamo adrenalina e tensione per i momenti giusti. Ma alla fine c’è tanta leggerezza per le sfide che affrontiamo.” Ma come ti spieghi questa crescita esponenziale della vostra squadra:? “ All’inizio della stagione non sapevamo di avere tutta questa grinta e determinazione. Invece strada facendo  abbiamo capito le nostre potenzialità. Siamo un gruppo molto unito ed è molto bello giocare qua.” Inoltre confida anche in un altro fattore: “Alcuni di noi sono alla loro prima grande prova perché magari hanno visto solo dalla panchina o dalla tribuna i 5 Scudetti precedenti. Quindi c’è tanta energia nel voler fare bene nel solco degli anni passati.” Come affronterete la prossima e decisiva battaglia:” Dobbiamo fermare le partenze  sprint dell’Asiago e tenere un punteggio basso. Poi si vedrà. Loro sono i favoriti. Ripeto. Noi ci godiamo questo momento, poi si vedrà.”

Sicuramente uno dei personaggi rivelazione di questo Renon è il suo allenatore, Santeri Heiskanen, che sta portando, contro tutti i pronostici, la sua squadra ad obbiettivi di livello.

“Sono molto contento dopo Gara 2. Sono convinto di una cosa. Nessuno credeva in noi al di fuori del nostro Presidente, staff e giocatori. Nessuno pensava che il Renon potesse arrivare fino in fondo. Ma noi sappiamo quanto possiamo dare. E quindi ci crediamo.”  Anche in finale pensa, come nelle altre sfide, che per vincere basti anche una sola rete?” Ma questa volta direi che può finire anche ai rigori. Non sarebbe male.” Ma questo Renon dove trova così tanta forza: “Credo che la mancanza di alcuni giocatori abbia fatto maturare altri che si devono assumere le loro responsabilità e quindi da un potenziale fattore di svantaggio, si tra trasformando in una spinta in più.”

IHL – Serie A – Finale Scudetto Playoff – Gara 3 – best-of-three – 13 febbraio 2021 

Highlights di Gara 2

Pubblicato il 12/02/2021