IHL – Serie A, di nuovo il derby veneto
Sabato in programma il secondo derby veneto della stagione all’Odegar. All’andata il successo è stato dell’Asiago che ha vinto all’Olimpico di Cortina per 4:1. Giallorossi completamente scatenati. Anche contro il Vipiteno, giovedì sera, sono riusciti a fare bottino pieno incamerando la quinta vittoria in cinque partite della IHL – Serie A per 5:2. Con 5 punti di vantaggio sulla seconda classificata, la corazzata giallorossa sta girando a mille e pare non avere rivali.
Il Cortina che arriva ad Asiago è in pausa da 9 giorni e nell’ultimo match è tornato al successo dopo 4 sconfitte consecutive superando il Merano per 5:0 in trasferta. Approcci, quindi, differenti per questo derby veneto. Da una parte i padroni di casa che cercano di chiudere anzitempo la pratica qualificazione playoff mentre gli ampezzani devono incamerare punti visto che sono nel mucchio delle squadre che inseguono i giallorossi ed ancora i giochi sono lungi dall’essere definiti.
Dopo la vittoria contro i Broncos, l’Asiago ha raggiunto due scopi. Allungare al comando nella classifica della IHL – Serie A e raggiungere in vetta Jesenice nella classifica di Alps Hockey League. Ne parliamo con l’attaccante degli stellati Marek Vankus. Il possente 22enne slovacco, che a partire dal 2015 ha iniziato a giocare nelle giovanili della società vicentina, sta progredendo di anno in anno anche se nell’ultima stagione ha dovuto fare i conti con un infortunio. Vankus ha avuto un inizio molto proficuo a settembre con 4 goal nelle 2 Supercoppe vinte contro Unterland e Merano ed è stabilmente nella terza linea d’attacco degli stellati.
“Devo fare i complimenti al Vipiteno. E’ stata una gara molto più difficile di quanto possa far pensare il risultato finale ma siamo contenti così. Credo che i Broncos abbiano molto da dire nel corso della stagione.” Esordisce l’ala slovacca che poi si prepara al derby di sabato. “Il Cortina non ha avuto un periodo facile ma la nostra vittoria in trasferta contro di loro non è stata per niente semplice. Quindi direi che dobbiamo stare attenti. E’ vero che abbiamo vinto 5 partite di fila per il campionato italiano ma non per questo dobbiamo partire come se fossimo già certi del risultato. Poi è un derby.” Qual è la forza dell’Asiago: “ Possiamo giocare con 4 linee e con un roster di qualità. Tutti i nostri blocchi possono competere contro quelle degli avversari con qualsiasi rotazione. Anche se abbiamo una stagione ancora lunga, posso dire che abbiamo già trovato un nostro bilanciamento.” Quali avversari vedi come potenziali avversari. “Ancora è troppo presto per dare delle giuste sentenze. Aspettiamo il match con il Renon per dire di più sull’Italia mentre in Alps le prime squadre in classifica come Jesenice e Lustenau. Ma quest’anno ogni gara deve essere giocata perché non ci sono più formazioni troppo deboli.”
Questa è la prova generale prima della Continental Cup. “Ma ci siamo preparati a lungo per questo impegno europeo con una condizione specifica per la prossima settimana. Per me sarà un prima volta ma non vedo l’ora di giocare in un contesto diverso. Sarà molto difficile ma la squadra è pronta per fronteggiare gli avversari. “
Il Cortina arriva a questo appuntamento con una discreto riposo e con la volontà di giocare un derby che si annuncia molto impegnativo. Ne parliamo con l’attaccante Riccardo Lacedelli che da questa stagione è tornato a vestire la maglia ampezzana dopo una stagione in Finlandia: “ Sappiamo il valore dei nostri avversari. Dobbiamo avere la giusta tensione ed essere molto concentrati. Dobbiamo giocare con molto ordine, pochi errori, una bella grinta e respingere l’avversario con un giusto approccio ed un gioco più normale possibile. Solo così possiamo competere alla pari. Ma al tempo stesso essere anche spensierati per non caricare di eccessiva tensione la gara.” Come vedi il Cortina in questo periodo. “ Diciamo che è sicuramente un cantiere aperto. Speriamo di per poter calibrare più avanti nella stagione un più adeguato bilanciamento con la piena sinergia tra i giocatori di lungo corso, gli stranieri ed i giovani esordienti e con un roster al completo. La formula della Alps permette di lottare fino all’ultimo per avere uno spiraglio nei playoff e quindi c’è ampio margine per rimanere in corsa. Sui playoff Scudetto, invece, posso dire che è stata una dura sconfitta con il Vipiteno in casa quando eravamo anche in vantaggio perché i Broncos sono certamente i nostri avversari diretti per la qualificazione e non, in questo momento, l’Asiago. Però anche per i playoff italiani deve essere tutto ancora deciso e noi vogliamo esserci. “
Sei tornato dopo un’esperienza in Finlandia nella Mestis League e nella Suomi-sarja: “ Si ho passato un anno all’estero perché volevo provare qualcosa di diverso ed in una nazione dove l’hockey è al primo posto. Nonostante la pandemia ed un mio infortunio, aver passato una stagione fuori mi ha arricchito sotto molto aspetti ed ho potuto constatare di persona la grande organizzazione e professionalità finlandese per questo sport.” Il livello della Alps “ Dunque. Due grandi mattoni non ci sono più come Lubiana e Brunico. Detto questo sono cambiate alcune cose e quindi alcune squadre si sono rinforzate di più per avanzare in classifica con la chance di prendere il posto di chi è andato via. Vediamo poi nel corso della stagione come si svilupperà la competizione. Sicuramente le sfide sono più equilibrate. “ Parallelamente all’hockey, cosa puoi dirci. “ Si sto studiando per prendere la laurea in scienze motorie”.
IHL – Serie A – Stagione Regolare – 16 ottobre 2021
6 | sab 16/10/2021 | 20:30 | Migross Asiago Hockey | SG Cortina Hafro |
In diretta su Valcome.tv
Classifica della IHL – Serie A (punti e partite)
- Migross Asiago Hockey 15 punti (5 partite)
- HC Meran/o Pircher 10 punti (6 partite)
- Rittner Buam 8 punti (4 partite)
- Wipptal Broncos Weihenstephan 6 punti (4 partite)
- SG Cortina Hafro 6 punti (4 partite)
- HC Gherdeina valgardena.it 3 punti (4 partite)
- Fassa Falcons o punti (5 partite)