IHL – Serie A, la Fase Finale Scudetto prosegue sempre sulle piste di Collalbo e Cortina
Dopo una prima ed emozionante giornata, sicuramente già ricca di spunti, la settimana della Fase Finale Scudetto, stagione 2022/23, manda in scena giovedì il secondo turno e sempre sulle piste della Ritten Arena di Collalbo, dalle ore 20:00, e dall’Olimpico di Cortina dalle ore 20:30. Dirette streaming sui canali abituali delle rispettive squadre (Valcome.tv per il Renon ed il sito ufficiale della SG Cortina)
Nelle prime due sfide il fattore campo è stato rispettato come da pronostico ma non è stato per niente facile. Sia la SG Cortina Hafro, nonostante un netto 3 a 0 nei confronti dell’HC Meran/o Pircher, e sia i Rittner Buam Sky Alps, che sono riusciti a piegare l’Unterland Hockey Cavaliers per 4 a 3, non hanno certo avuto vita facile. Ora si replica in una seconda giornata che sarà come un bivio importante per determinare l’89esima edizione dello Scudetto. Riusciranno sia Unterland che Merano, entrambi ancora in trasferta, con i Cavaliers a Cortina mentre i bianconeri a Collalbo, a pareggiare i conti oppure sia gli ampezzani che i Buam proveranno a confermarsi raccogliendo altri tre punti in attesa, poi, dello scontro finale di sabato?
Il Cortina attende il frizzante Unterland
Il Cortina, privo del suo top-scorer Diego Cuglietta, ha certamente faticato a trovare il bandolo della matassa. Grazie alla giocata di Tommaso Traversa (3 assist), poco dopo metà tempo, che con un grande colpo da maestro ha smarcato Mikael Saha che non ha sbagliato davanti a Frederic Cloutier. Uno spunto che poi ha permesso agli ampezzani di gestire con più tranquillità il resto della gara. Ma di certo contro l’Unterland, il Cortina non potrà stare a guardare. I Cavaliers hanno espresso nel match a Collalbo tutto il loro repertorio di una formazione si giovane ma anche con tanta energia. Sotto di 0:3, Tobias Brighenti e compagni hanno recuperato sfruttando ogni errore dell’avversario nella seconda parte del periodo centrale e sfruttando a pieno gli special team, Niente male per una formazione al suo primo anno di IHL – Serie A. Il goal fortunoso del difensore Jacob Cardwell (oltre a 2 assist) ha freddato la difesa degli Unterland che poi non sono riusciti a recuperare ma il torneo è ancora lungo e per i Cavaliers non è detta l’ultima parola. Certo andare sotto le Tofane con almeno un punto in tasca sarebbe stata tutta un’altra cosa ma ciò deve essere di sprono al giovane team della Bassa Atesina che può ancora dire la sua vista la facilità con cui ha recuperato tre goal in un torneo così importante come quello dello Scudetto.
Il Renon prova a tentare il bis contro un Merano ancora a digiuno di reti
Il Renon, invece, ha scampato con mestiere il primo pericolo e si appresta ad affrontare un secondo derby altoatesino con la certezza di aver appreso dagli errori del primo incontro. Dopo aver dilapidato un vantaggio di ben tre reti, i Buam sono riusciti lo stesso a trovare i tre punti contro l’Unterland ed ora ripartono contro il Merano con il proposito di incamerare un’altra vittoria ai regolamentari in modo da farsi trovare pronti nella trasferta finale di Cortina. Dall’altra parte della pista, con l’importante ritorno di Pascal Brunner, indisponibile nella prima sfida, il Merano sarà a Collalbo con l’intenzione di sbloccarsi in attacco visto che nei primi 60’di questa fase Finale Scudetto i bianconeri sono rimasti a bocca asciutta . Nel primo tempo, Patrick Tomasini e soprattutto Daniel Gellon avrebbero potuto sbloccare il risultato contro il Cortina ma Marco De Filippo si è dimostrato un baluardo insuperabile così come quando il portiere dei biancocelesti ha negato a Lucas Chiodo la possibile rete del pareggio su rigore all’inizio del terzo tempo. Un Merano, quindi, che pur subendo e tanto, specialmente nel secondo periodo, l’iniziativa dei padroni di casa era riuscito a limitare i danni. Poi anche il raddoppio degli ampezzani è stato un po’ fortunoso e quindi si può dire che il Merano è uscito sconfitto nel primo round ma rimane sempre un cliente pericoloso.
HL – Serie A. Fase Finale Scudetto. Stagione 2022/23. Round Robin (7 -11 febbraio) assegnazione 89esimo Scudetto
Calendario ed Arbitri
MARTEDI’ 7 FEBBRAIO – 1a GIORNATA
ore 20:00 – Collalbo – Ritten Arena
RITTNER BUAM – HOCKEY UNTERLAND CAVALIERS 4:3 (3:0/0:3/1:0)
Arbitri: T. Egger – Virta; Bedana – P. Brondi;
ore 20:30 – Cortina – Stadio Olimpico
SG CORTINA HAFRO – HC MERAN/O PIRCHER 3:0 (0:0/1:0/2:0)
Arbitri: Lazzeri – Moschen; De Zordo – Rigoni;
GIOVEDI’ 9 FEBBRAIO – 2a GIORNATA
ore 20:00 – Collalbo – Ritten Arena
RITTNER BUAM – HC MERAN/O PIRCHER
Arbitri: Piniè – Stefenelli; M. Cristeli – Mantovani;
ore 20:30 – Cortina – Stadio Olimpico
SG CORTINA HAFRO – HOCKEY UNTERLAND CAVALIERS
Arbitri: T. Egger – S.Soraperra; P. Brondi – De Zordo;
SABATO 11 FEBBRAIO – 3a GIORNATA
ore 20:30 – Cortina – Stadio Olimpico
SG CORTINA HAFRO – RITTNER BUAM
ore 20:30 – Egna – Würth Arena
HOCKEY UNTERLAND CAVALIERS – HC MERAN/O PIRCHER
Classifica dopo la prima giornata
1) SG Cortina Hafro 3 punti (+3)
2) Rittner Buam 3 punti (+1)
3) Hockey Unterland Cavaliers 0 punti (-1)
4) HC Meran/o Pircher 0 punti (-3)
Highlights – Cortina – Merano
Highlights Renon – Unterland
I tabellini della prima giornata
SG Cortina Hafro – HC Meran/o Pircher 3-0 (0-0, 1-0, 2-0)
Gol: 33:52 M. Saha (T. Traversa, G. Di Tomaso) (1:0), 49:29 L. Barnabo’ (T. Traversa) (2:0), 58:46 F. Adami (T. Traversa) (3:0)
Formazione Cortina: Marco De Filippo Roia 60:00 (Sandro Lancedelli); Gabriele Parini – Gregory Di Tomaso; Luca Zanatta – Enrico Larcher; Michael Angelo Zanatta – Jason Thomas Alexander Seed; Alberto Colli – Filippo Pompanin; Marco Sanna – Tommaso Traversa – Luca Barnabo’; Mikael Henrik Kalevi Saha – Francesco Adami – Riccardo Lacedelli; Davide Faloppa – Noah Zardini Lacedelli – Tommaso Alverà; Giacomo Lacedelli – Giovanni Toffoli – Giorgio Panciera; Coach: Giorgio De Bettin;
Formazione Merano: Frederic Cloutier 59:21 (Lorenzo Marinelli); Fabian Dellagiacoma – Christian Borgatello; David Pfoestl – Andreas Radin; Philipp Beber – Nicholas Cole Rein; Joshua Johannes Martin Berger – Lucas Gabriel Chiodo – Luca Ansoldi; Daniel Gellon – Patrick Tomasini – Maurizio Colella; Jakob Elias Fuchs – Thomas Mitterer – David Trivellato; Mattia Cassibba – Adrian Klein; Coach: Bradley Allen Gratton;
Penalità: 8-4 (0-0, 4-0, 4-4); Tiri: 44-13 (17-5, 14-3, 13-5); Arbitri: A. Lazzeri, A. Moschen (M. De Zordo, D. Rigoni); Spettatori: 470
Rittner Buam – Hockey Unterland Cavaliers 4-3 (3-0, 0-3, 1-0)
Gol: 12:31 J. Prast (K. Fink, J. Tavi) (1:0), 14:18 M. Spinell (J. Tavi, J. Cardwell) (2:0), 15:51 J. Kostner (J. Cardwell) (3:0), 33:14 S. Haarala (T. Brighenti Moretti) (3:1, SH1), 37:34 L. Nyman (M. Kaufmann, M. Markkula) (3:2), 39:41 M. Markkula (M. Kaufmann, D. Girardi) (3:3, PP1), 55:24 J. Cardwell (K. Fink, J. Prast) (4:3)
Formazione Renon: Hayden George Hawkey 60:00 (Hannes Treibenreif); Marco Marzolini – Jacob Cardwell; Marco Insam – Miikka Aleksi Mäkelä; Michael Lang – Armin Hofer; Julian Kostner – Simon Kostner – Markus Spinell; Kevin Fink – Janne Tapio Tavi – Jakob Prast; Adam Giacomuzzi – Philipp Pechlaner – Robert Oehler; Tobias Graf; Santeri Martti Johannes Heiskanen;
Formazione Unterland: Simone Peiti 59:21 (Tizian Giovanelli); Lukas Goldner – Luka Julius Nyman; Tobias Brighenti Moretti – Alex Curti; Fabian Calovi – Alexander Peter Sullmann Pilser; Erwin De Nardin – Martin Graf; Moritz Kaufmann – Santeri Eetu Samuli Haarala – Miro Jimi Jesper Markkula; Gabriel Galassiti – Florian Wieser – Filip Kokoska; Nicolò Remolato – Alex Egger – Davide Girardi; Ruben Zerbetto – David Galassiti – Daniel Costa; Olli-eerikki Haellfors;
Penalità: 4-8 (0-4, 4-2, 0-2); Tiri: 31-29 (13-5, 10-10, 8-14); Arbitri: T. Egger, T. Virta (A. Bedana, P. Brondi); Spettatori: 765
REGOLAMENTO PUNTI E DURATA OVERTIME
Vince l’89esima edizione della IHL – SERIE A chi avrà più punti al termine dei sei incontri della Fase Scudetto. Classica assegnazione dei punti (vittoria ai regolamentari 3 punti, vittoria dopo il 60′ 2 punti, sconfitta dopo il 60′ 1 punto, sconfitta ai regolamentari 0 punti).
Se al termine di una gara, il match sarà in parità ai tempi regolamentari si procederà alla disputa di un tempo supplementare di 20 minuti, detto “Sudden Death” che inizierà dopo un intervallo di 15 (quindici) minuti, come segue:
– ci sarà rifacimento ghiaccio;
– le squadre difenderanno la stessa porta che hanno difeso nel 3° tempo;
– le squadre scenderanno in pista all’Overtime con 3 (tre) giocatori di movimento ed 1 (un) portiere per tutto il tempo supplementare;
– l’incontro terminerà nel momento in cui sarà segnato un goal (Golden Goal) e sarà dichiarata vincitrice la squadra che ha realizzato la rete;
– se non vi saranno marcature nel corso del tempo supplementare, si ricorrerà ai Tiri di Rigore nelle forme previste dalla procedura per determinare il vincitore di un incontro.
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