IHL – Serie A, lo Scudetto è del Cortina
La Fase Finale Scudetto ha un vincitore dopo la disputa dell’ultimo turno di gioco: la Sg Cortina Hafro si aggiudica l’89esima edizione della IHL – Serie A dopo aver superato, sul ghiaccio di casa dell’Olimpico, i Rittner Buam per 2 a 1. Partita molto intensa, godibile ed alla fine decisa da un solo goal di distanza, quello realizzato da Michael Angelo Zanatta al 32′ per il suo primo goal stagionale dopo 35 partite. L’HC Merano Pircher, invece, espugna Egna e vince contro l’Unterland per 5 a 3 per il 3° posto finale.
Tornando alla sfida dell’Olimpico, in precedenza, nel primo periodo, una delle grandi rivelazioni di questa stagione Serie A /Alps, l’oriundo Diego Cuglietta, in non perfette condizioni fisiche per via un problema muscolare (saltando anche la prima sfida di questa settimana con il Merano), con una bella prodezza balistica ha smosso il tabellone al 5′ ma il Renon perfettamente in partita, all’11′:20, con Robert Oehler che sfrutta qualche errore di troppo di retroguardia ampezzana molto contrattata per via della posta in palio. Poi la svolta con uno dei fratelli Zanatta. Goal che non sarà recuperato più dai Buam. Pesa sul conto degli ospiti anche il fatto di giocare a tre linee contro le quattro dei padroni di casa. Nel 99esimo anno della Sportivi Ghiaccio Cortina, lo Scudetto 2022/23 torna sotto le Tofane che avevano vinto in precedenza 16 Scudetti, il primo nel lontano 1931/32, l’ultimo nella stagione 2006/07.
Diego Cuglietta festeggia la prima rete (De Romeo)
La Fase Finale Scudetto, 6 partite complessive, è arrivata alla sua terza ed ultima giornata. Come nelle previsioni l’89esimo Scudetto della IHL – Serie A si assegna all’Olimpico di Cortina. I padroni di casa affrontano i Rittner Buam. Entrambe le squadre sono a punteggio pieno con 6 punti dopo le vittorie casalinghe conseguite dai biancocelesti e dai blu rossi sia contro Unterland che Merano. Queste ultime due formazioni, invece, si sfidano per il terzo posto sulla pista di Egna. Sia il Cortina che il Renon non presentano significative variazioni nel roster rispetto alla giornata di giovedì.
Primo tempo in parità in un match equilibrato, dove la partenza è sicuramente dei Buam. Poi Cortina a fare la gara
Coach De Bettin. (Foto di Giovanni Castoldi)
La partita inizia subito su ritmi sostenuto, con una Renon che mette subito grande pressione nel terzo difensivo avversario senza però trovare la stoccata giusta. Con il passare dei minuti però il Cortina trova le misure giuste per contrastare gli affondi avversari e riesce a passare in vantaggio: disco conquistato da Diego Cuglietta, bravo a trovare l’incrocio con un tiro di polso, in diagonale, imprendibile per Hayden Hawkey (05:12). Gli ospiti, però, non demordono e continuano a spingere fino trovare il pareggio sfruttando una leggerezza difensiva ampezzana che permette a Jacob Cardwell di servire Robert Oehler, bravo trovare l’angolo giusto per infilare Marco De Filippo (11’:20). Poi i padroni di casa sfiorano il vantaggio ma un super Hawkey nega la rete con una “big-save” (12’) ed in generale sono i biancocelesti più pericolosi. Le due squadre continuano a fronteggiarsi senza troppi tatticismi ed in chiusura di tempo il Cortina si ritrova in superiorità con le due compagini sull’1-1.
Michael Zanatta firma la rete del vantaggio nel secondo periodo
Il secondo periodo vede le due squadre non capitalizzare due occasioni di superiorità per parte, e soprattutto si contraddistingue per la grande disciplina delle due difese che non concedono tiri pericolosi agli avanti avversari. Il sostanziale equilibrio, di un match comunque godibile ed intenso, viene rotto al 32’ quando Michael Zanatta, da posizione centrale, trova lo spiraglio giusto per battere Hawkey con un disco velenoso che attraversa il traffico davanti alla gabbia altoatesina e finisce in rete. Il Renon cerca una reazione che però tarda ad arrivare con occasioni concrete, dando così la possibilità ai padroni di casa di andare al secondo riposo sul vantaggio di 2-1.
Nel terzo tempo il Cortina conserva il solo goal di vantaggio mentre il Renon non riesce a trovare lo spunto vincente
Ultima frazione di gioco in cui le due squadre non si scoprono granché. Il Cortina fa subito capire di non voler stare a guardare sulle folate di un Renon che con il passare del tempo sembra accusare la stanchezza rispetto ad un avversario che traballa su alcune dormite difensive ma De Filippo è attento e non lascia dischi vaganti. Il Cortina cerca di uscire con alcuni contropiedi badando comunque a non scoprirsi, visto che il Renon si fa pericoloso continuando a mettere una certa pressione con le discese di Cardwell e Oheler che però non portano risultati. Nel finale il Renon prova la carta del sesto uomo di movimento, giocando così con gli ultimi due minuti senza portiere ma senza trovare nemmeno una conclusione pericolosa dalle parti di un De Filippo che al suono della sirena finale festeggia insieme ai compagni il diciassettesimo tricolore nella storia del Cortina.
Foto di copertina di Serena Fantini
Il capitano della SG Cortina, Francesco Adami, per il 1° posto con Roberto Rampoldi, presidente LIHG, Andrea Gios, Presidente FISG e Marcello Cobelli, Consigliere FISG (Foto De Romeo)
Il capitano dei Buam, Simon Kostner, per il 2° posto con Roberto Rampoldi, presidente LIHG, Marcello Cobelli, Consigliere FISG ed Andrea Gios, Presidente FISG (Foto De Romeo)
I commenti del Cortina
Giorgio De Bettin, coach del Cortina: ” Siamo partiti con tanta ambizione in questa stagione ma anche con tanto da dimostrare. Siamo cresciuti in questi mesi nonostante i tanti infortuni. Però in questa Fase Finale abbiamo giocato veramente un buon hockey, fatto di solidità e maturità. Credo che il nostro gruppo avesse bisogno di questo successo per essere consapevole delle sue potenzialità e qualità. Al tempo stesso facciamo fatica a capitalizzare la mole di gioco che produciamo ed anche nel primo tempo non siamo riusciti a concretizzare come avremmo dovuto. Il Renon è stato un grande avversario: ben messo in campo, con una buona difesa ed un valido portiere. Non è stato per niente semplice. Per fortuna Michael Zanatta si è tenuto il goal per questa partita.”
Tommaso Traversa, attaccante del Cortina: ” E’ stata una battaglia molto bella ed anche molto emozionante da vedere in un Olimpico che ha risposto alla grande per questa gara. E’ una grande sensazione quella di poter rivincere lo Scudetto. Ed ancora di più in una squadra nuova. Direi una vittoria corale. Tutti hanno contribuito a questo successo in tutte e tre le gare e con merito. ”
Marco Sanna, attaccante del Cortina: ” Sono arrivato da poco e devo fare i complimenti per come il Cortina si è presentato a questa settimana avendo vinto la stagione regolare. Tutti mi hanno accolto e quindi sono molto contento di questo risultato raggiunto. Ora ci concentreremo sulla Alps.”
Michael Zanatta, difensore del Cortina: “Non so neanche io cosa dire. Posso dire che è stata una serata incredibile. Non poteva andare meglio.”
I commenti del Renon
Santeri Heiskanen, coach dei Rittner Buam: ” E’ stato un match duro e combattuto. Abbiamo provato a fare del nostro meglio ma alla fine il Cortina ci ha superato. Complimenti agli avversari.”
Marco Marzolini, difensore dei Rittner Buam: “ Questa squadra nei momenti importanti ha dimostrato di potersela giocare. Ci è mancato, però, il cinismo sotto porta ed i powerplay che abbiamo avuto non sono andati come dovevano. Complimenti al Cortina perché ha fatto una bel match.”
Julian Kostner, attaccante dei Rittner Buam: “Mi dispiace per quelli della nostra squadra che non hanno potuto prendere il primo Scudetto. Io ne ho vinti due ma è sempre un enorme dispiacere arrivare fino a questo punto e perdere per un solo goal. Però la vittoria del Cortina è stata alla fine indiscutibile.”
IHL – Serie A – Fase Finale Scudetto – Risultati 3a Giornata – 11 febbraio 2023
SG Cortina Hafro – Rittner Buam 2-1 (1-1, 1-0, 0-0)
Gol: 5:12 D. Cuglietta (N. Zardini Lacedelli) (1:0), 11:20 R. Oehler (J. Cardwell, M. Insam) (1:1), 32:10 M. Zanatta (F. Adami, R. Lacedelli) (2:1)
Formazione A: Marco De Filippo Roia 60:00 (Sandro Lancedelli); Gabriele Parini – Gregory Di Tomaso; Luca Zanatta – Enrico Larcher; Michael Angelo Zanatta – Jason Thomas Alexander Seed; Alberto Colli – Giacomo Lacedelli; Marco Sanna – Tommaso Traversa – Luca Barnabo’; Mikael Henrik Kalevi Saha – Francesco Adami – Riccardo Lacedelli; Diego Giovanni Cuglietta – Noah Zardini Lacedelli – Tommaso Alverà; Davide Faloppa – Giovanni Toffoli – Filippo Pompanin; Giorgio De BettinGiovanni Talamini;
Formazione B: Hayden George Hawkey 58:13 (Hannes Treibenreif); Marco Marzolini – Jacob Cardwell; Marco Insam – Miikka Aleksi Mäkelä; Michael Lang – Armin Hofer; Julian Kostner – Simon Kostner – Markus Spinell; Kevin Fink – Janne Tapio Tavi – Jakob Prast; Adam Giacomuzzi – Philipp Pechlaner – Robert Oehler; Tobias Graf; Santeri Martti Johannes Heiskanen;
Penalità: 6-6 (0-2, 4-2, 2-2); Tiri: 25-23 (10-7, 9-9, 6-7); Arbitri: A. Lazzeri, A. Moschen (A. Bedana, M. De Zordo); Spettatori: 1480
Hockey Unterland Cavaliers – HC Meran/o Pircher 3-5 (1-1, 2-1, 0-3)
Gol: 8:47 J. Fuchs (L. Chiodo, M. Colella) (0:1), 15:20 D. Girardi (A. Egger, L. Nyman) (1:1), 28:49 D. Girardi (S. Haarala, M. Markkula) (2:1, PP1), 36:57 J. Berger (M. Colella, C. Borgatello) (2:2), 37:11 S. Haarala (D. Girardi, L. Nyman) (3:2, PP1), 42:45 P. Tomasini (L. Chiodo) (3:3), 58:16 N. Rein (P. Tomasini, D. Gellon) (3:4), 59:33 J. Berger (C. Borgatello) (3:5/EN)
Formazione A: Simone Peiti 59:40 (Tizian Giovanelli); Alex Curti – Tobias Brighenti Moretti; Lukas Goldner – Manuel Santer; Fabian Calovi – Alexander Peter Sullmann Pilser; Luka Julius Nyman – Erwin De Nardin; Nicolò Remolato – Alex Egger – Davide Girardi; Daniel Costa – Moritz Kaufmann – Miro Jimi Jesper Markkula; David Galassiti – Florian Wieser – Martin Graf; Ruben Zerbetto – Santeri Eetu Samuli Haarala – Filip Kokoska; Olli-eerikki Haellfors;
Formazione B: Lorenzo Marinelli 60:00 (Frederic Cloutier); David Pfoestl – David Kaaserer; Fabian Dellagiacoma – Christian Borgatello; Philipp Beber – Nicholas Cole Rein; Jakob Elias Fuchs – Mattia Cassibba – Adrian Klein; Joshua Johannes Martin Berger – Thomas Mitterer – David Trivellato; Daniel Gellon – Patrick Tomasini – Maurizio Colella; Lucas Gabriel Chiodo; Bradley Allen Gratton;
Penalità: 6-12 (4-2, 2-6, 0-4); Tiri: 36-18 (13-5, 12-4, 11-9); Arbitri: F. Stefenelli, T. Egger (P. Brondi, A. Rivis); Spettatori: 361
Classifica Finale Fase Finale Scudetto
Calendario, Arbitri e Risultati
MARTEDI’ 7 FEBBRAIO – 1a GIORNATA
ore 20:00 – Collalbo – Ritten Arena
RITTNER BUAM – HOCKEY UNTERLAND CAVALIERS 4:3 (3:0/0:3/1:0)
Arbitri: T. Egger – Virta; Bedana – P. Brondi;
ore 20:30 – Cortina – Stadio Olimpico
SG CORTINA HAFRO – HC MERAN/O PIRCHER 3:0 (0:0/1:0/2:0)
Arbitri: Lazzeri – Moschen; De Zordo – Rigoni;
GIOVEDI’ 9 FEBBRAIO – 2a GIORNATA
ore 20:00 – Collalbo – Ritten Arena
RITTNER BUAM – HC MERAN/O PIRCHER 1:0 (1:0/0:0/0:0)
Arbitri: Piniè – Stefenelli; M. Cristeli – Mantovani;
ore 20:30 – Cortina – Stadio Olimpico
SG CORTINA HAFRO – HOCKEY UNTERLAND CAVALIERS 3:1 (0:1/2:0/1:0)
Arbitri: T. Egger – S.Soraperra; P. Brondi – De Zordo;
SABATO 11 FEBBRAIO – 3a GIORNATA
ore 20:30 – Cortina – Stadio Olimpico
SG CORTINA HAFRO – RITTNER BUAM 2:1 (1:1/1:0/0:0)
Arbitri: Lazzeri – Moschen; Bedana – De Zordo;
ore 20:30 – Egna – Würth Arena
HOCKEY UNTERLAND CAVALIERS – HC MERAN/O PIRCHER 3:5 (1:1; 2:1; 0:3)
Arbitri: Stefenelli – Egger; Biondi – Rivis
Classifica dopo la terza giornata della Fase Finale Scudetto (tutte le squadre 3 partite)
1) SG Cortina Hafro 9 punti (+6) Campioni d’Italia
2) Rittner Buam 6 punti (+1)
3) HC Meran/o Pircher 3 punti (-2)
4) Hockey Unterland Cavaliers 0 punti (-5)