IHL: un’altra giornata ricca di sorprese

L’Italian Hockey League non smette di regalare sorprese, e la quattordicesima giornata ha mischiato ulteriormente la classifica. Il Varese si è ripreso il secondo posto, approfittando del capitombolo del Pergine a Como, coi lariani che sono saliti in ottava posizione. Attenzione al Valdifiemme che è a ridosso della Valpeagle, e l’Appiano che cerca disperatamente di tenere vive le sue speranze di chiudere la prima fase nelle quattro posizioni di testa (valide per la Final Four di Coppa Italia).

Il Merano sempre in testa alla classifica dopo la vittoria contro l’Unterland 

Una delle poche costanti di questo campionato è che il Merano vince sempre: per i bianconeri è arrivato il decimo successo in 11 partite, ma che rischi! In casa degli Unterland Cavaliers i meranesi hanno infatti dovuto sudare le famose sette camicie, anche se intorno a metà partita erano avanti 3 a 0, grazie ai gol di Nardi nel primo periodo, e Moren e Gruber tra il 26.15 e il 31.12. La reazione dei Cavaliers è però stata tosta, con Calovi che ha dimezzato lo svantaggio prima della terza frazione. Dopo 24 secondi di terzo periodo è stato ancora Nardi a firmare l’allungo per gli ospiti ma, complice l’indisciplina del Merano, prima Zerbetto e poi Graf hanno riportato sotto i padroni di casa tra il 43.23 e il 44.40. Avanti 4 a 3 la capolista ha così dovuto soffrire fino all’ultimo istante, ma è riuscita ad ottenere una vittoria di grande importanza, che permette di mantenere il controllo della classifica.

I Mastini tornano alla vittoria ed accentuano la crisi del Bressanone 

Al secondo posto è tornato a battere un colpo il Varese: dopo tre sconfitte di fila, i Mastini erano impegnati in casa contro il Bressanone, partendo forte grazie a Vanetti e Perna, che nel primo periodo hanno siglato il 2 a 0 per i gialloneri. Nel periodo centrale poi il Varese è tornato ad essere quella spietata macchina da gol vista sino a poco fa, chiudendo anticipatamente i conti: Franchini e Borghi al 22.42 e 24.32 hanno portato il vantaggio sul 4 a 0, costringendo al cambio il Bressanone con l’ingresso tra i pali di Mitterrutzner al posto di Kosta, quindi dopo il gol ospite di Tauber al 25.39 i Mastini hanno scatenato la loro potenza di fuoco marcando altre tre volte: Asinelli, Franchini e Marcello Borghi hanno chiuso il match sul 7 a 1, prima poi del definitivo 8 a 1 di Franchini, autore così di una tripletta. Negli ultimi minuti di gara ingresso di Menguzzato al posto di Tura, ma risultato che non cambia più.

Il Como ferma la corsa del Pergine 

La sorpresa della giornata è stata la sfida tra Como e Pergine, una partita folle con 16 gol realizzati: le linci partono fortissimo e in 68 secondi marcano due volte con i soliti Buonassisi e Hood, ma il Como si dimostra squadra tosta e riesce a pareggiare con Filippo Ambrosoli e un rigore di Majul all’8.15. In occasione del penalty si infortuna Quagliato e deve entrare il backup Mello, all’esordio in stagione in IHL, ma al 9.05 ancora Hood porta avanti i trentini. Il secondo tempo si apre però con un devastante parziale di 4 a 0 per i padroni di casa: tra il 20.07 e il 28.42 Filippo Ambrosoli, Fratangelo, Xamin e Guaita ribaltano la gara, prima che Buonassisi e Hood trovino i gol del 6 a 5 in chiusura di secondo tempo. Il terzo drittel è però fatale al Pergine, visto che i lariani marcano altre quattro volte (Taufer due volte, Filippo Ambrosoli e Fratangelo), inframezzati dal solo gol di Buonassisi. Finisce 10 a 6 una gara folle, che permette al Como di salire in ottava posizione e fa perdere al Pergine la seconda piazza, a vantaggio del Varese.

Il Valdifiemme supera il Caldaro 

Bello e importante successo del Valdifiemme, il secondo consecutivo, ai danni di un Caldaro sempre più in difficoltà e adesso penultimo in classifica. Primo periodo equilibrato e a reti bianche, quindi nella frazione centrale i trentini colpiscono al 26.08 con Fabio Kostner, che in power play batte Morandell. Ancora in superiorità numerica, ma dall’altra parte, arriva il pareggio del Caldaro al 44.41 grazie a Bastian Andergassen, e a risultare decisivo è il finale di gara: il Valdifiemme dimostra di essere in crescita e piazza un devastante parziale di 3 a 0 negli ultimi minuti di gioco. Al 56.57 Locatin riporta avanti i suoi, quindi sono Chelodi e Vanzetta a blindare il successo, firmando le reti del definitivo 4 a 1, punteggio che permette ai fiemmesi di tornare a 1 solo punto di distanza dalla ValpEagle e dal suo quarto posto.

L’Appiano vince in casa contro la ValpEagle.

Questo perché i torresi cadono, dopo quattro successi di fila, sulla pista di un gagliardo Appiano, al termine di una gara bloccata all’inizio ed esplosiva nel finale. È Pajic a siglare il vantaggio dei pirati al 15.15, la Valpe spinge nel periodo centrale ma nessuno riesce a segnare. Nella prima metà di terzo periodo i piemontesi ribaltano il match grazie a De Biasio e Garnier in superiorità, ma l’Appiano non ci sta e al 53.10 in 5 contro 3 Tombolato fa 2 a 2. Passano 68 secondi ed è ancora Pajic a marcare il vantaggio dei gialloblù, prima poi dei gol di Scelfo e Critelli che nel finale chiudono i conti. 5 a 2 il punteggio finale, Appiano che risale in classifica e si riporta a contatto del Bressanone.

Classifica IHL

Foto di Tatiana Munerato – @Mastini Varese

 

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