Il Blue Team protagonista a Trento
La missione “Mondiali 2016”, per la rappresentativa nazionale azzurra di hockey ghiaccio, sta proseguendo a Trento, dove il gruppo di coach Stefan Mair sta perfezionando la preparazione in vista dell’importante impegno di Katowice, in Polonia (23-29 aprile) dove si svolgeranno i Mondiali di Divisione I – Gruppo A. Gli allenamenti al Palaghiaccio di Trento avranno termine il prossimo 17 aprile.
Proprio questa mattina, presso il Palaghiaccio di Trento, si è svolto un incontro con la stampa in collaborazione con Trentino Marketing e APT Trento. Alla presenza di Tommaso Teofoli, responsabile di settore Fisg, Stefan Mair, coach della Nazionale, del capitano Anton Bernard e del difensore Stefano Marchetti si è fatto il punto della situazione in vista dei Mondiali in Polonia. Alla conferenza presenti anche Maurizio Riganti, Presidente dell’ HC Trento, e Sergio Anesi, membro della Giunta Coni.
Gli avversari dell’Italia saranno nell’ordine i padroni di casa della Polonia (23 aprile), la Slovenia (24 aprile), l’Austria (26 aprile), il Giappone (27 aprile) ed infine la Sud Corea (29 aprile) che cercheranno di contendere alla formazione azzurra un passaggio per il Mondiale di Top Division in programma a Parigi e Colonia a maggio 2017.
“Non faccio misteri che questa Nazionale sarà un po’ diversa rispetto a quella dello scorso anno vista a Cracovia. Infortuni e rinunce eccellenti ci hanno spinto a cercare altri giocatori. Ma ciò non pregiudica che il gruppo sia compatto, unito, giovane e soprattutto motivato. Abbiamo chiamato quei giocatori che vogliono costruire qualcosa d’importante per la nostra Nazionale anche in ottica futura. Siamo in una fase di transizione e ricambio generazionale”. Queste le parole di coach Mair che poi continua: “Inoltre devo aspettare il termine della finale scudetto di Serie A per avere gli ultimi riscontri e quindi definire la rosa ufficiale che partirà alla volta della Polonia. Sarà un Mondiale con squadre di livello. Possiamo anche vincere questa rassegna iridata, ma bisogna capire se saremo poi in grado di mantenere la categoria, evitando di tornare subito in Divisione I. Molto dipenderà dall’esordio contro la Polonia, la squadra che è cresciuta maggiormente in questi anni. “
Tommaso Teofoli: “ Siamo molto contenti che la Nazionale sia a Trento per questa fase di preparazione. Il coach Mair sta allestendo una solida Nazionale la cui crescita ed i risultati sono da verificare nel lungo periodo. “
Anton Bernard, capitano della Nazionale: “Sono fiero ed orgoglioso di far parte di questo gruppo e di esserne il capitano. Abbiamo avuto il tempo giusto per prepararci e questo è fondamentale. La squadra è giovane ma ci mette il massimo dell’impegno. Siamo qui per rappresentare la maglia che indossiamo ”
Stefano Marchetti: “ Siamo un gruppo molto motivato. Dobbiamo pensare più a noi stessi più che guardare agli avversari ma confido che questa Nazionale possa crescere.”
Il presidente dell’Hockey Club Trento Maurizio Riganti. “Per noi e i nostri ragazzi, quasi 150 quelli del settore giovanile – dice – ammirare da vicino l’Italia è motivo di orgoglio e anche un modo per crescere. Stiamo lavorando bene, abbiamo un florido settore giovanile e a Trento l’hockey su ghiaccio piace. Abbiamo un bel progetto – conclude – e andiamo avanti con umiltà e tanta voglia di crescere.”
Sergio Anesi, membro della Giunta del Coni e già Presidente del Comitato Organizzatore delle WINTER UNIVERSIADE 2013 nel Trentino: “ La FISG ha già alcune discipline che sono Olimpiche. Il Coni spera ardentemente che ai Giochi del 2018 ci possa anche essere l’hockey ghiaccio con il Blue Team.”
Nella foto da sinistra: Stefano Marchetti, difensore Nazionale, Maurizio Riganti, Presidente HC Trento, Tommaso Teofoli, responsabile del settore FISG, Stefan Mair, head coach della Nazionale ed Anton Bernard, capitano della Nazionale.