Italia, Austria e Slovenia rinnovano l’accordo: l’Alps Hockey League confermata fino al 2025
L’Alps Hockey League continua e si rinnova, ancora più forte e ancora più a lungo. La Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG), la Federazione austriaca (OEHV) e la Federazione slovena (HZS) hanno infatti sottoscritto oggi, con un anno di anticipo rispetto alla scadenza prefissata, l’accordo per prolungare il sodalizio, e dunque il campionato, fino al 2025. Il torneo transnazionale, nato il 21 maggio 2016 sotto l’egida della IIHF, giunto quest’anno alla sua terza edizione e attualmente composto 17 squadre in rappresentanza delle tre nazioni coinvolte, proseguirà a collaborare con la Federazione Internazionale e sarà guidata, nel ruolo di presidente, dall’attuale numero uno della Federazione Slovena, Matjaž Rakovec, che entrerà in carica al termine della prossima stagione. Le tre federazioni, così come i club coinvolti, avranno invece tempo fino al 28 febbraio prossimo per nominare i propri rappresentanti.
Si prolunga così, con reciproca soddisfazione, l’accordo che in questi anni ha permesso di inaugurare un torneo capace di sviluppare e promuovere la crescita dell’hockey in tutte e tre le nazioni partecipanti. Un progetto di prospettiva e a lungo termine che ha però già iniziato a dare i suoi frutti: la nazionale italiana maschile ha infatti utilizzato ben dieci giocatori provenienti dalla Alps Hockey League negli ultimi Mondiali di Budapest, appuntamento in cui la squadra azzurra si è conquistata il passaggio in la Top Division per il 2019. Lo sviluppo dei giovani più talentuosi, così come la valorizzazione dei giocatori locali, restano per l’appunto obiettivi primari e fondamentali di questo campionato e molti sono i benefici che Italia, Austria e Slovenia si auspicano di ottenere nelle stagioni a venire. Altra importante prerogativa dell’Alps Hockey League è la sostenibilità finanziaria per garantire nel tempo uno sviluppo a lungo termine delle società partecipanti. A tal proposito il valore mediatico della lega si aggira già intorno ai 3,6 milioni di euro con il numero di spettatori in aumento rispetto alla scorsa annata e quasi 271.000 fan che si sono interessati nelle varie aree geografiche, per un aumento registrato dell’11% rispetto alla stagione del debutto.