Italian Hockey League al via
Centosessantacinque giorni dopo il titolo conquistato dall’ Hockey Milano Rossoblu in gara-4 contro l’Appiano, tornano in pista le formazioni del campionato cadetto, che sono pronte ad iniziare una nuova stagione nella prima edizione della Italian Hockey League. Il rinnovato torneo, che prende il posto della vecchia Serie B, si presenta al via con tante novità, dodici squadre ed una formula assolutamente intrigante che promette equilibrio e spettacolo. Durante la presentazione della IHL, lunedì scorso a Bolzano, i capitani ed allenatori si sono definiti concordi sulla grande stagione che attende la serie cadetta.
Partiamo ad analizzare la nuova formula del campionato, che prevede un girone di andata e ritorno che impegnerà le contendenti fino al 30 dicembre 2017: dopo le prime 22 giornate, le 12 squadre saranno divise nel master round, con le prime sei formazioni, e le restanti sei che duelleranno nel relegation round per agganciare gli ultimi due posti playoff. Al termine di questa seconda fase, che durerà dal 4 gennaio al 25 febbraio 2018, si conoscerà dunque la griglia playoff, con la caccia al titolo che si aprirà il 4 marzo e si chiuderà al più tardi l’11 aprile. Si andrà dunque da un minimo di 33 partite per squadra ad un massimo di 52, una spinta che la FISG e la LIHG hanno voluto dare rispetto allo scorso anno per aumentare la competitività e l’impegno in pista dei giocatori. La IHL infatti viene considerata come un torneo che possa essere la vetrina di tanti giovani.
Per quello che riguarda la griglia di partenza della stagione, le tre grandi favorite sulla carta sono il Milano Rossoblu, vincitore di Serie B e Coppa Italia l’anno scorso, l’Appiano, sconfitto solo all’ultimo atto, e il Merano, che ha disputato una bellissima serie di semifinale contro la squadra lombarda. Attenzione comunque anche ad altre formazioni che hanno tutte le carte in regola per dire la loro sino alla conclusione dei playoff, cioè il Caldaro vincitore della scorsa regular season, e il Fiemme, che vuole continuare il suo processo di crescita con un gruppo ormai molto solido ed esperto.
Analizzando velocemente i roster si vede come il Milano abbia aggiunto la grandissima esperienza di Fabrizio Senoner in difesa. In attacco sono arrivati Federico Colombo e Davide Xamin. In questo modo è sostanzialmente invariata la spina dorsale della squadra confermando tutti i protagonisti della cavalcata vincente del 2016/17.
Anche in casa Appiano le novità sono poche ma di grande peso: sono infatti arrivati il portiere Simone Peiti, autore di una grandissima stagione a Pergine, e soprattutto Emanuel Scelfo, cannoniere infinito che ha lasciato i vicini del Caldaro.
Per quello che riguarda il Merano, la caccia al titolo inizierà con Roland Fink tra i pali: il giovane goalie, dopo tante stagioni da backup a Renon, ha la possibilità di diventare protagonista con le Aquile, al pari dell’esperto Lorenz Daccordo, anche lui ex-Renon che vuole continuare a macinare gol e assist con i bianconeri.
Il Caldaro dovrà ora fare quello che gli riesce meglio, cioè lanciare giovani talenti: i Lucci altoatesini infatti saranno sicuramente competitivi puntando sui tantissimi giovani di qualità che infarciscono la rosa, affidata nuovamente a coach Karl Anderlan.
In casa Fiemme da registrare l’uscita di Thomas Commisso e la scommessa di affidarsi ai giovani prodotti locali per la difesa della gabbia. In pista però la truppa di coach Armando Chelodi potrà nuovamente contare su nomi di spicco come il fratello Enrico, Michele Ciresa, Rudy Locatin, Federico Gilmozzi e Paolo Nicolao, che formano due linee assolutamente di rilievo.
Le Civette di Alleghe hanno sostanzialmente mantenuto lo stesso roster della passata stagione, e puntano ancora sulla crescita dei propri giovani per migliorare la sesta posizione dello scorso anno, mentre le Linci di Pergine, perso Simone Peiti, hanno integrato Mondon Marin dal Milano, e il tris Stefano Piva, Andrea Strazzabosco e Michele Stevan dall’Asiago, elementi di sicuro valore in questa IHL.
L’Ora vuole continuare a dimostrare di essere squadra capace di impegnare ogni avversario, mentre Como e Varese partono con ambizioni di gran lunga migliori rispetto allo scorso anno. Le due storiche formazioni lombarde hanno aggiunto diversi elementi al proprio gruppo. Chiavenna e Feltre invece cercano innanzitutto una vetrina per i propri giovani, e magari qualche scalpo di grande prestigio come successo lo scorso anno.
La prima giornata come detto si terrà giovedì 21 settembre, con cinque dei sei match in programma: il derby bellunese tra Feltre ed Alleghe è stato infatti posticipato al 31 ottobre. Lo spettacolo comunque non mancherà, dato che sono subito in programma due grandissime partite: il derbyssimo tra Caldaro ed Appiano e il duello tutto trentino tra Fiemme e Pergine, match che regaleranno tantissime emozioni. Sulle cinque piste impegnate il disco verrà scodellato alle 20.30. Tutte le partite saranno a quattro arbitri.
I.H.L.- Prima Giornata – 21 settembre – Stagione Regolare
Hockey Milano Rossoblu – HC Chiavenna ore 20:30
Arbitri: Simone Mischiatti, Fabio Lottaroli (Pier Lorenzo Chiodo, Jeremy Bassani)
ASC Auer/Ora – HC Merano Pircher ore 20:30 ad Egna
Arbitri: Nadir Ceschini, Marco Mori (Jacopo Pace, Stefano Ricco)
HC Varese Mastini – Hockey Como ore 20:30
Arbitri: Simone Lega, Willy Vinicio Volcan (Stefano Giovanni Terragni, Simone Vignolo)
SV Kaltern/Caldaro rothoblaas – HC Eppan/Appiano Pirates ore 20:30
Arbitri: Patrick Gruber, Fabio Tirelli (Andrea Carrito, Claus Unterweger)
Hockey Fiemme – Hockey Pergine Sapiens ore 20:30
Arbitri: Marco Bagozza, Luca Marri (Harald Egger, Manuel Manfroi)
Posticipo 1a Giornata – 31 ottobre
HC Feltreghiaccio – Alleghe Hockey