Italian Hockey League: al via la finale tra Merano ed Appiano

28 giorni dopo gara-1 dei quarti di finale, l’Italian Hockey League è arrivata al suo ultimo atto: lunedì 2 aprile alle ore 19.00 inizierà la finalissima, un derby tutto altoatesino tra il Merano, vincitore del master round e dunque col vantaggio del fattore pista, e l’Appiano, che arriva all’appuntamento in gran forma dopo aver eliminato il Milano in 5 partite. La finale sarà giocata come i turni precedenti al meglio delle cinque partite, e vivrà una prima settimana letteralmente di fuoco: si giocherà infatti ogni 48 ore, con gara-2 prevista per mercoledì, gara-3 venerdì, l’eventuale gara-4 domenica e se fosse necessaria gara-5 andrà in scena mercoledì 11 aprile.

Prova durissima per le due contendenti dunque, che dopo una stagione molto lunga tra campionato e Coppa Italia devono dunque ritrovare le energie per alzare il titolo di categoria dell’Italian Hockey League e succedere al Milano Rossoblu, vincitore lo scorso anno in finale contro l’Appiano. In caso di successo dei bianconeri meranesi sarebbe il secondo titolo in tre stagioni, visto che l’ultimo successo è datato 2015/16 quando si imposero sul Pergine. In caso di vittoria dei pirati di Appiano sarebbe un ritorno in vetta dopo quattro anni, dal 16 febbraio 2014, quando si imposero per 4 a 3 sull’Egna ai tiri di rigore nella Final Four (quell’anno le formazioni della seconda lega giocavano in INL).

Fatti i dovuti richiami alla storia passiamo al presente. Il Merano arriva all’appuntamento avendo vinto tutte e 6 le gare di playoff giocate sinora. Dopo aver eliminato senza affanni l’Alleghe, i bianconeri hanno sudato in due delle tre partite col Pergine, nelle quali comunque sono sempre riusciti ad imporsi. Importanti segnali per la squadra di Max Ansoldi, che ha dimostrato grandissima solidità nel 2018 dove ha anche dominato il Master Round. Ad un gruppo già molto competitivo, con tanti giocatori esperti anche ai massimi livelli dell’hockey italiano, sono stati aggiunti in chiusura di mercato due pezzi da novanta come Willeit e Sullman Pilsner, che nei playoff hanno già dato un enorme contributo: 3+5 per il difensore e 7+8 per l’attaccante, che rendono davvero micidiale l’attacco di questo Merano. Verosimilmente il destino dei bianconeri passerà dalla solidità della loro difesa e dalle parate di Roland Fink. Il goalie ex-Renon ha sbagliato gara-1 col Pergine, dov’è stato anche sostituito, poi comunque si è ripreso alla grande e ha dimostrato di nuovo le sue qualità. Da segnalare alcuni interessanti dati statistici: in superiorità numerica il Merano sta viaggiando nei playoff con un roboante 47.5 %, soffrendo però in inferiorità dove ha il 77.27 %, attenzione dunque alla disciplina da entrambe le parti.

Passiamo a parlare dell’Appiano, reduce da una spettacolare semifinale contro il Milano. Dopo gara-2 i Pirati erano sotto 2 a 0 e ad un passo dall’eliminazione, ma con tre nette vittorie si sono prontamente rilanciati e hanno eliminato i campioni in carica. La truppa di Mensonen, coach ritornato sul pancone nello scorso mese di febbraio, ha grande voglia di rivincita dopo la finale persa lo scorso anno, dunque quello che non mancherà ai gialloblù è sicuramente la fame di vincere. Da dire che, se sulla carta il roster pare meno talentuoso rispetto a quello del Merano, quello che non manca ai Pirati è la profondità della rosa, la conoscenza reciproca tra i giocatori e la capacità di mettere insieme ottime trame di gioco, così come visto in tante occasioni nella serie contro il Milano. Buon power play (22 %) e ottimo penalty killing (87.88 %), in casa Appiano sono tantissimi i giocatori che sanno rendersi pericolosi ed entrare sul tabellino del marcatori, visto che sono in 17 con almeno 1 punto realizzato in questi playoff. Da segnalare anche la crescita di Simone Peiti tra i pali. Dopo aver sbagliato le prime due partite col Milano, il goalie proveniente dal Pergine si è rilanciato alla grande e adesso viaggia con un ottimo 90.4 % di salvataggi effettuati.

Tante situazioni interessanti, tanto equilibrio, tanto spettacolo: assolutamente da non perdere questa finalissima di Italian Hockey League, l’ultimo appuntamento dopo una lunga stagione che decreterà chi andrà a vincere il campionato.

Calendario Finale Italian Hockey League 

Pubblicato il 01/04/2018