Italian Hockey League: al via la seconda parte della stagione regolare con Master Round e Relegation Round

Al via la seconda parte di stagione dell’Italian Hockey League, con la disputa della prima giornata di Master e Relegation Round che dureranno fino al 25 febbraio prossimo e sanciranno il tabellone dei playoff con 8 qualificate (tutte le partecipanti al Master Round e le prime due del Relegation Round). Le squadre del Master Round lotteranno per ottenere la migliore posizione ai playoff, quella che permetterà di giocare le eventuali gare decisive in casa, mentre le formazioni del Relegation Round lotteranno per i primi due posti in palio dei playoff che completeranno il tabellone come settima ed ottava classificata. Si ricorda che per la seconda parte della IHL le classifiche sono state divise per tre e arrotondate per difetto dopo la prima fase, in modo da rendere ancora spettacolari ed interessanti le partite che mancano da qui all’inizio dei playoff. Si gioca giovedì 4 gennaio, seconda giornata prevista nel weekend tra il 6 e il 7 gennaio.

La partita più interessante della prima giornata è senza dubbio il derbyssimo della Bassa Atesina tra Caldaro ed Appiano. In questo momento i Lucci sono la squadra più calda del campionato, con 6 successi nelle ultime 8 partite ma soprattutto la sensazione di essere tutt’altra squadra rispetto all’inizio decisamente sottotono. Principale artefice di questa trasformazione è stato David Stricker, 39enne che in 8 partite giocate ha messo a referto qualcosa come 19 punti (10+9), ma è tutto il gruppo che è salito di livello: Pichler, Felderer, Gamper e Waldthaler sanno trascinare l’attacco. Serve registrare qualcosa in difesa, e sarà probabilmente questo il fattore chiave per questo match con l’Appiano. I Pirati, secondi in stagione regolare, hanno perso solamente una gara nel girone di ritorno, dimostrando di essere una corazzata praticamente senza punti deboli. Tutto da vivere questo derby, imprevedibile come ogni partita di questo tipo. Nella prima fase un successo a testa: 5 a 4 Caldaro ai rigori all’andata e 6 a 1 Appiano al ritorno.

Dopo avere vinto la stagione regolare con un percorso praticamente netto con due sole sconfitte, il Milano sfida il Fiemme. I rossoblu sono reduci dalla sconfitta subita a Merano che, seppur ininfluente per la classifica della prima fase, ha dimostrato come siano comunque pesanti le assenze: con Radin che rimarrà fuori a lungo, Senoner ancora non recuperato dall’infortunio e Terzago squalificato per tre giornate (di cui una già scontata), il Milano rischia di soffrire contro le altre squadre di livello del campionato. Per questo occorre fare quadrato intorno a Tura e trovare una prestazione di alto profilo per respingere un affamato Fiemme. I trentini arriveranno all’Agorà dopo il quarto posto conquistato in classifica, al termine di una prima fase molto altalenante, e stanno vivendo un momento tutt’altro che positivo con 4 sconfitte nelle ultime 7 partite.

L’ultimo incontro del Master Round riguarderà Merano e Pergine. Le Aquile bianconere, reduci da tre successi di fila, hanno chiuso terzi la prima fase e sono sembrati una squadra che può ancora accelerare e dare qualcosa di più, soprattutto grazie ad un roster di assoluta qualità. Ansoldi e compagni dopo aver vinto i due incontri in regular season vogliono il tris sul Pergine, e per farlo punteranno sul secondo attacco del campionato, con 104 gol realizzati e una grandissima profondità. Buono anche il momento del goalie Fink, che dovrà essere pronto a rispondere ad ogni chiamata delle Llinci. Il Pergine ha buttato al vento la possibilità di chiudere quarto in stagione regolare, a causa della sconfitta subita dal Caldaro con un netto 0 a 4. Partita da cancellare il prima possibile per ripartire subito in una settimana durissima che propone alle Linci gli scontri con le corazzate Merano e Milano. Ci vorranno due prestazioni impeccabili da parte del nuovo goalie Commisso, che ha esordito proprio contro i Lucci, e che sarà contro i due migliori attacchi della categoria. Il momento delle Linci comunque è positivo, con quattro successi nelle ultime 5, e dunque i biancorossi sanno come fare a vincere e vogliono metterlo subito in pratica.

Per quello che riguarda il Relegation Round, l’Ora parte con i favori del pronostico per agganciare uno dei due posti playoff. I Frogs esordiranno in casa contro il Chiavenna, e sperano di trovare quella continuità troppo spesso mancata in stagione. Grande inizio di regular season, poi crollo verticale e nel finale 4 vittorie in 7 partite giocate. Ci vorrà dunque la massima concentrazione contro ogni avversario per questo Ora, che sembra essere attrezzato al punto giusto sia in attacco che in difesa, oltre che in porta dove Giovanelli sta giocando una signora stagione. Il Chiavenna è una delle squadre che sono migliorate maggiormente rispetto alla scorsa stagione e può essere ostico per ogni avversario. Con i nuovi acquisti arrivati in estate la formazione verdeblu ha un roster capace di colpire con almeno due linee offensive, mentre la difesa deve proteggere adeguatamente Rivoira, goalie che se in giornata sa essere estremamente ostico da superare.

Il Como è sicuramente una delle squadre più in forma e vuole difendere il suo secondo posto in classifica nel Relegation Round. I lariani torneranno in pista ospitando l’Alleghe. Con 5 successi nelle ultime 8 partite il Como ha raddrizzato la sua classifica rilanciandosi e ora vuole continuare a mostrare quanto di buono fatto vedere sinora. Dai gol di Tilaro e dei fratelli Ambrosoli alle parate di Tesini, importante acquisto a stagione in corso tra i pali, per una squadra che spesso può contare anche su alcuni giocatori in prestito dall’HC ValpEagle dell’IHL Division 1 che sicuramente sanno aggiungere fosforo alle linee comasche. Di contro l’Alleghe cerca disperatamente un successo che possa svoltare una stagione che ha visto le Civette chiudere al penultimo posto. Uno smacco per una formazione carica di storia come poche nell’hockey italiano, che vuole ripartire il prima possibile per agganciare quantomeno il treno playoff, e può farlo ad esempio aggrappandosi ai gol dell’eterno Daniele Veggiato.

Dopo una buona partenza, il Varese è incappato in un periodo condito da 10 sconfitte nelle ultime 12 partite. La squadra lombarda ha la ghiotta occasione, però,  di iniziare con un successo ospitando il fanalino di coda Feltre, e deve assolutamente coglierla. Servirà concentrazione ed efficacia sottoporta per superare un goalie sicuramente di livello come Burzacca, mentre la disciplina difensiva non può mancare per non offrire il fianco ai feltrini. È vero che il Feltre ha realizzato solo 4 punti nella prima parte di stagione, ma la squadra veneta è sembrata di tutt’altra pasta rispetto all’anno scorso, giocandosi diversi match sino alla fine ed impegnando gli avversari fino al limite delle sue possibilità. Per questo è lecito pensare che i picchi possano cogliere punti anche nel relegation round, affidandosi prima di tutto alle giocate di Matteo Dell’Agnol, giovane attaccante che sta disputando una stagione sopra le righe con 17 punti (10+7).

Classifica IHL – Prima Fase – Inizio Seconda Fase

IHL – Programma Master Round – 1a Giornata – 4 gennaio 2018

IHL – Programma Relegation Round – 1a Giornata – 4 gennaio 2018

Pubblicato il 04/01/2018