Italian Hockey League, colpaccio del Varese a Caldaro. Unterland di nuovo in testa
Ormai è chiaro come in IHL ci possano essere sorprese praticamente su ogni pista, e così è stato anche nella 12esima giornata. Un turno che ha visto la vetta della classifica cambiare e soprattutto accorciarsi in maniera netta, con le prime tre squadre racchiuse in soli due punti.
Il Varese espugna Caldaro ed i Lucci devono cedere il 1° posto all’Unterland
Merito principale di questo “mischione” è del Varese, che è riuscito a piazzare un colpaccio vero e proprio in casa dell’ex capolista Caldaro. Lucci che hanno subito due occasioni in doppio power play ma vengono fermati dal rientrante Simone Armand Pilon, al debutto per i Mastini. Al 16,05 vantaggio ospite con Michael Mazzacane che chiude un’azione in velocità e batte Morandell. Lombardi ben schierati e lucci che faticano a rendersi pericolosi nel periodo centrale, quindi al 34,52 Piroso firma il bis con una sassata sul primo palo in chiusura di azione personale. Dopo 100 secondi del terzo periodo ecco però il Caldaro a segno con Raphael Felderer e la gara riaperta, ma nonostante la pressione i lucci non trovano spazi davvero pericolosi. Match in equilibrio fino alla fine quando, in inferiorità numerica, De Biasio spara una sassata che vale l’1-3 al 58,24. L’empty net gol di Michael Mazzacane al 59,22 chiude i conti in favore dei Mastini.
SV Kaltern Caldaro rothoblaas – HC Varese 1977 1-4 (0-1, 0-1, 1-2)
Gol: 16:05 M. Mazzacane (F. Cordin) (0:1), 34:52 A. Piroso (E. Caletti) (0:2), 41:40 R. Felderer (F. Erschbamer) (1:2), 58:24 F. De Biasio (F. Cordin, E. Mazzacane) (1:3, SH1), 59:22 M. Mazzacane (F. De Biasio, F. Cordin) (1:4, SH1)
Formazione Caldaro: Daniel Morandell 59:19 (Alex Andergassen); Matteo Cappuccio – Hannes Uffelmann; Michele Volcan – Simon Vinatzer; Ivo Prast – Lorenzo Scelfo; Luca De Dona’ – Teemu Sakari Virtala – Michael Felderer; Patrick Gius – Bastian Andergassen – Raphael Felderer; Benjamin Anderlan – Franz Erschbamer – Jonas Oberrauch; Lois Fink;Coach: Jonathan Troy Barnes;
Formazione Varese: Simone Armand Pilon 60:00 (Leonardo Mordenti); Andrea Schina – Alex Bertin; Daniel Nicholas Belloni – Erik Steve Mazzacane; Leonardo Della Torre – Francesco De Biasio; Edoardo Papalillo; Alessio Piroso – Edoardo Maurizio Maria Caletti – Marcello Borghi; Sebastian Allevato – Michael Mazzacane – Pietro Cullati; Andrea Fornasetti – Federico Cordin – Davide Segatel; Cristian Long – Tommaso Salvai; Coach: Thomas Paul Barrasso;
Penalità: 4-10 (4-8, 0-0, 0-2); Tiri: 30-28 (10-7, 8-11, 12-10); Arbitri: L. Cassol, M. De Col (F. Fecchio, A. Carrito); Spettatori: 110
L’Unterland surclassa il Brixen con tanto di shutout e guadagna nuovamente il primato
Nuova capolista è quindi l’Unterland, che nonostante le assenze dei tre convocati con l’Italia Under20, demolisce il Bressanone. La sfida di Egna non ha praticamente mai storia, con i padroni di casa partiti in maniera decisa e capaci di non abbassare mai il ritmo. Egger sblocca il match al 12,47, poi è decisiva la seconda frazione. I Cavaliers trovano con Ruben Zerbetto, Selva e Pisetta tre gol tra il 24,38 e 26,54 chiudendo ogni discussione. Il 5-0 di Wieser al 33,11 aumenta lo svantaggio ospite, prima che Graf e Girardi trovino nel drittel finale altre due marcature. Finisce 7-0 con sette marcatori diversi per l’Unterland, e il sempre prezioso shutout di Steiner.
Hockey Unterland Cavaliers – HC Falcons Brixen Bressanone 7-0 (1-0, 4-0, 2-0)
Gol: 12:47 A. Egger (D. Girardi, M. Selva) (1:0), 24:38 R. Zerbetto (F. Kokoska, F. Wieser) (2:0), 25:44 M. Selva (D. Girardi, A. Egger) (3:0), 26:54 T. Pisetta (F. Wieser, T. Steiner) (4:0), 33:11 F. Wieser (F. Kokoska, T. Steiner) (5:0), 43:51 M. Graf (F. Kokoska, T. Brighenti Moretti) (6:0), 55:50 D. Girardi (M. Selva, A. Obexer) (7:0)
Formazione Cavaliers: Moritz Steiner 60:00 (Tizian Giovanelli); Erwin De Nardin – Tobias Brighenti Moretti; Tobias Steiner – Alexander Peter Sullmann Pilser; Kevin Zucal – Manuel Santer; Alex Obexer; Martin Graf – Florian Wieser – Filip Kokoska; Moritz Selva – Alex Egger – Davide Girardi; Ruben Zerbetto – Gabriel Zerbetto – Tobia Pisetta; Giovanni Failo – Michele Covi – Daniel Costa; Olli-eerikki Hallfors;
Formazione Brixen: Philipp Kosta 60:00 (Juri Steiner); Lukas Tauber – Liam Nardon; Maximilian Leitner – Eduard Michael Hasler; Michael Hasler – Patrick Major; Fabio Kostner – Michael Purdeller – Paul Mantinger; Damian Bergmeister – Kevin Messner – David Ross Di Schiavi; Andres Felipe Magro – Jan Pircher – Jonas Kerschbaumer; René Castagnaro – Luca Basile Gonzalez – Patrick Kelder; Alexander Gschliesser;
Penalità: 6-12 (6-2, 0-6, 0-4); Tiri: 57-9 (22-3, 13-2, 22-4); Arbitri: T. Egger, S. Ricco (P. Brondi, A. Plancher)
Spettatori: 423
Continua l’ascesa del Valdifiemme che vince contro l’Appiano e sale al 2° posto
In terza posizione ecco il Fiemme, che chiude una settimana da sei punti e si ripropone in maniera netta per ambire a qualcosa di importante. La gara in casa dell’Appiano non è stata però una passeggiata, anche se in chiusura di primo tempo è stato il solito Eastman a sbloccare il match per i trentini in power play. Nella frazione centrale accelerata fiemmese con due gol in un minuto (Vanzetta e Vinatzer al 25,36 e 26,37) quindi c’è anche spazio per il primo gol in maglia trentina di Alex Gamper al 33,42. Tutto risolto sullo 0-4? No, perché l’Appiano nel terzo periodo gioca 20 minuti a manetta. Unterrainer in power play batte Foppa al 40,56, quindi 25 secondi dopo c’è il primo gol in maglia Appiano dell’ultimo arrivato Franchini, giocatore italo-canadese ex Varese e Milano. Sotto 2-4 l’Appiano spinge tantissimo e riesce a riaprire definitivamente la gara al 47,43 con Engl. Il Fiemme è però bravo a rimettersi sui binari giusti e controllare la pressione altoatesina reggendo fino al termine, anche con l’uomo di movimento in meno negli ultimi minuti vista l’uscita del goalie di casa. A un secondo dalla fine arriva il 3-5 a porta vuota firmato da Odorizzi.
HC Eppan Appiano – Valdifiemme HC 3-5 (0-1, 0-3, 3-1)
Gol: 19:24 D. Eastman (D. Roupec, G. Vinatzer) (0:1, PP1), 25:36 L. Vanzetta (L. Franza, P. Nicolao) (0:2), 26:37 G. Vinatzer (E. Chelodi, D. Roupec) (0:3), 33:42 A. Gamper (P. Nicolao, L. Vanzetta) (0:4), 40:56 S. Unterrainer (M. Mair, D. Arnost) (1:4, PP1), 41:21 M. Franchini (D. Arnost, D. Arnost) (2:4), 47:43 T. Engl (M. Von Payr, S. Critelli) (3:4), 59:59 A. Odorizzi (G. Vinatzer, R. Locatin) (3:5)
Formazione Appiano: Alex Paller 58:00 (Thomas Gaiser); Stephan Unterrainer – Niklas Gasser; Maximilian Hofer – Maximilian Lancsar; Johannes Holzner; Maximilian Von Payr – Simone Critelli – Tobias Engl; Daniel Arnost – Marco Emilio Franchini – Johannes Pederiva; Riccardo Tombolato – Markus Mair – Daniel Spoegler; Philipp Calovi – Matthias Oberrauch; Johan Akerman;
Formazione Valdifiemme: Laurin Foppa 60:00 (Simone Peiti); Derek Thomas Eastman – David Roupec; Elia Bonelli – Luca Franza; Nicola Ghizzo – Gabriele Misconel; Gabriel Vinatzer – Enrico Chelodi – Rudi Locatin; Andrea Odorizzi – Paolo Nicolao – Gioele Lazzeri; Alex Gamper – Andrea Defrancesco – Matteo De Baldo; Loris Vanzetta – Sebastiano Zanon; ;
Penalità: 14-10 (8-4, 6-2, 0-4); Tiri: 17-40 (7-14, 2-19, 8-7); Arbitri: M. Bagozza, F. Tirelli (A. Rivis, F. Rivis); Spettatori: 200
L’Alleghe supera il Dobbiaco per 4:2 e si conferma al 4° posto
Quarto posto in graduatoria per l’Alleghe, ormai non più una sorpresa ma una confermata squadra da battaglia. Le civette partono subito forte contro il Dobbiaco, e all’11.17 è Kiviranta a sbloccare il match con una controfuga. Poco più di due minuti dopo arriva il bis di Lorenzo Dell’Agnol, quindi è Scola a dover intervenire in sicurezza la sua gabbia dagli assalti del Dobbiaco. Nel secondo periodo l’Alleghe sale di colpi e, dopo averlo sfiorato due volte, trova il tris con il solito De Toni al 32,56, quindi già al 33,48 è ancora Lorenzo Dell’Agnol a battere Burzacca. Poco dopo però gli altoatesini si sbloccano con Alverà, lasciando aperta la gara per il terzo drittel. Il Dobbiaco spreca un doppio power play nel finale di frazione e l’Alleghe riesce a controllare per lunghi tratti il terzo tempo, che vive del solo 4-2 di Wieser dalla blu. Finisce così, tre punti importanti per le Civette.
Nell’unica partita giocata domenica vittoria dell’Hockey Pergine Sapiens che chiude una bella settimana con la seconda vittoria in trasferta: sul ghiaccio di Chiavenna, le Linci superano agevolmente il Como
Secondo colpaccio consecutivo del Pergine che, dopo aver battuto 4-0 l’Unterland, riesce a espugnare Chiavenna, pista di casa del Como. Senza il goalie titolari Rigoni, i trentini hanno schierato tra i pali Matteo Giovannini, portiere all’esordio in IHL. Il match coi lariani è stato combattuto sin dall’inizio, e i lombardi sono riusciti a passare in vantaggio all’11,21 grazie al solito Majul. Squadra di Da Rin che ha fatto i conti con un roster ristretto, quindi al 24,42 il Pergine ha pareggiato grazie a un altro debuttante, cioè il canadese Sanvido. Un minuto dopo ci ha pensato Andreotti a trovare l’importante vantaggio ospite, quindi in chiusura di frazione (al 37,10) Valorz ha confezionato il tris ospite. Poche le penalità e poche le chance per il Como di riaprirla, visto che il Pergine nel terzo periodo non ha praticamente concesso alcuno spazio. Finisce 3-1 per linci che si tengono stretti il loro quinto posto.
Hockey Como – Hockey Pergine Sapiens 1-3 (1-0, 0-3, 0-0)
Gol: 11:21 H. Majul Villasenor (L. Piccinelli, L. Vola) (1:0), 24:42 C. Sanvido (R. Gabri, L. Vola) (1:1), 25:42 D. Andreotti (G. Reffo, A. Ambrosi) (1:2), 37:10 F. Valorz (E. Bitetto, A. Ambrosi) (1:3)
Formazione Como: Federico Tesini 59:09 (Daniel Mattia D’agate); Riccardo Codebò – Alessandro Re; Francesco Taufer – Lorenzo Piccinelli; Simone Asinelli – Davide Xamin – Matteo Formentini; Hector Tufik Majul Villasenor – Riccardo Ambrosoli – Riccardo Privitera; Lorenzo Vola – Filippo Guaita – Dylan Ghiglione; Massimo Da Rin De Lorenzo;
Formazione Pergine: Matteo Giovannini 60:00 (Daniele Lino Zanella); Andrea Chizzola – Radovan Gabri; Alessandro Ambrosi – Giovanni Reffo; Alessio Stablum; Davide Conci – Connor Roy Sanvido – Mattia Mocellin; Stefano Piva – Dino Andreotti – Andrea Meneghini; Giuseppe Viliotti – Francesco Valorz – Enrico Bitetto; Andrea Ambrosi;
Penalità: 4-4 (2-4, 2-0, 0-0); Tiri: 36-37 (16-11, 13-14, 7-12); Arbitri: P. Gruber, A. Piras (A. Bedana, L. Fleischmann); Spettatori: 172
Classifica della Italian Hockey League – tutte le squadre con 12 partite
1 Hockey Unterland Cavaliers 26 punti
2 Valdifiemme HC 25 punti
3 SV Kaltern Caldaro rothoblaas 24 punti
4 Alleghe Hockey 22 punti
5 Hockey Pergine Sapiens 20 punti
6 HC Varese 1977 16 punti
7 Hockey Como 15 punti
8 AHC Toblach Dobbiaco Icebears 14 punti
9 HC Falcons Brixen Bressanone 13 punti
10 HC Eppan Appiano 5 punti