Italian Hockey League, definite le otto squadre per i playoff

La penultima giornata della regular season ha emesso la prima sentenza: il Pergine sarà la squadra che chiuderà al nono posto, e dunque non farà i playoff. Questo per merito dell’Alleghe, che batte a domicilio i trentini e per via del vantaggio negli scontri diretti blinda almeno l’ottava posizione. Importante anche il successo dell’Unterland, che sale alle spalle del Merano, approfittando della sconfitta di un Caldaro pesantemente condizionato dalle assenze contro l’Appiano. Convincente vittoria del Varese, ora quarto, contro un Fiemme anche lui senza diversi protagonisti.

L’Alleghe passa a Pergine. I padroni di casa eliminati dalla corsa ai playoff 

La partita più importante era quella di Pergine, dove le Linci sono partite forti trovando già all’1,58 il vantaggio grazie a un polsino di Foltin. Dopo una fase di equilibrio è un altro preciso tiro di Piva a valere il raddoppio al 12,40, ma sotto 2-0 le civette prendono coraggio e accorciano subito con un siluro di Ganz. Al 19,11 il pareggio lo firma Edgar De Toni al termine di una bella combinazione con Kiviranta, quindi è lo stesso De Toni a trovare il primo vantaggio agordino al 24,17. Passano poco più di due minuti e l’allungo è firmato da Soppelsa con un tocco sottoporta, dopo il quale esce Quagliato tra i pali di casa per Rigoni. Arriva la reazione dei trentini, che però vengono fermati da un ottimo Scola. Portiere alleghese protagonista anche a inizio terza frazione, bombardato di tiri da un Pergine all’assalto disperato, ma trafitto da De Ceuster al 53,24 per il 2 a 5. Arriva troppo tardi la rete di Mocelin, anche perché al 58,21 l’ultima firma è quella di Matteo Dell’Agnol per il 6 a 3 dell’Alleghe che conquista i playoff.

I Cavaliers superano i Falcons 

Il big match di giornata vedeva l’Unterland ospitare il Bressanone, e nel primo periodo i Cavaliers hanno sicuramente pressato sull’acceleratore senza però superare un attento Kosta. Anzi, i brissinesi sono riusciti a passare avanti con il solito Bona, autore del vantaggio Falcons al 21,31, ma tra il 23,09 e il 25,49 ci pensava uno scatenato Kokoska a ribaltare il match riportando avanti i suoi. L’ultima parola era però di Arnost, che al 37,53 ha timbrato il 2 a 2 della seconda pausa. È servito così un altro terzo tempo d’assalto all’Unterland, che è riuscito a trovare presto le reti decisive: prima Kafumann al 44,30 e poi Pisetta 37 secondi dopo hanno portato i Cavaliers sul 4 a 2, punteggio che non è più cambiato sino al termine nonostante il Bressanone abbia spinto nel finale anche con l’uomo di movimento in più.

L’Appiano vince il derby contro il Caldaro 

Emozioni a non finire nel derby Caldaro-Appiano, con i padroni di casa che si sono presentati con una formazione pesantemente rimaneggiata dopo i casi Covid delle scorse settimane. Nel primo periodo i pirati hanno spinto molto, riuscendo a trovare il vantaggio con Matonti al 6,00, ma poi la difesa del Caldaro è stata in grado di supportare l’esordiente goalie Straudi nel reggere il minimo svantaggio. Ci ha pensato il rientrante Michael Felderer a impattare in chiusura di frazione. Il secondo periodo si è aperto però col bis di Matonti in pp, subito pareggiato da Oberrauch. Dopo una fase interlocutoria, il Caldaro ha trovato il primo vantaggio di serata col solito Michael Felderer, ma il finale di frazione è stato il momento decisivo del match: in poco più di tre minuti, tra il 34,28 e il 37,48 l’Appiano ha marcato tre volte con Dowd (2) e Galimberti, prendendo il largo sul 3 a 5. Nella terza frazione gara spigolosa e fatta di botta e risposta. Prima Gius e Galbimberti hanno messo il punteggio sul 4 a 6, quindi al 54,41 Erschbamer ha riaperto completamente i giochi per i suoi portandoli sul -1, ma a 13 secondi dalla sirena finale Egnl ha fissato il punteggio sul 7 a 5 in favore dell’Appiano.

Il Varese senza affanni contro il Valdifiemme 

La gara meno combattuta è stata quella di Como, dove il Varese ha dominato contro un Fiemme penalizzato dalle troppe assenze. Sin dai primi minuti i gialloneri hanno assaltato la gabbia di un Peiti superbo nella prima frazione, ma nel tempo centrale la sfida si è decisa con un netto parziale di 4 a 0. Ha aperto i giochi Vanetti chiudendo un contropiede ben gestito da Raimondi e Marcello Borghi, quindi a metà gara Drolet ha approfittato di un errore della difesa per fare il bis, prima che ancora Vanetti segnasse da due passi in power play. Il poker lo ha poi firmato Piroso con una deviazione volante, e alla seconda la pausa il match era in ghiaccio. Ultimi 20 minuti di puro scorrimento, e 4 a 0 Varese alla sirena finale.

Foto di Tatiana Munerato

Italian Hockey League – Stagione Regolare – 8a Giornata – 18 febbraio 2021 

Classifica IHL 

Pubblicato il 18/02/2021