Italian Hockey League: domenica scattano i playoff con la disputa di Gara 1 dei quarti di finale

In Italian Hockey League è tutto pronto per l’inizio della fase più emozionante della stagione, i playoff. Dopo 32 partite di regular season, comprese quelle di una seconda fase che ha rimescolato le carte, le 8 formazioni qualificatesi ai playoff (6 Master Round e 2 Relegation Round) sono pronte a darsi battaglia da domenica 4 marzo, con le partite che si disputeranno nei giorni di mercoledì-venerdì-domenica, e che potranno arrivare al massimo a gara-5.

Con la testa di serie numero 1 parte il Merano, sicuro dunque di avere il vantaggio del fattore pista sino all’eventuale finale. Grazie ad uno strepitoso master round, i ragazzi di caoch Massimo Ansoldi hanno ribaltato la classifica che li vedeva al terzo posto dopo la regular season e hanno lanciato segnali pesantissimi alle avversarie, battendole ripetutamente. Al già esperto gruppo degli anni scorsi sono stati aggiunti due veterani come Willeit e Sullmann Pilsner, rendendo così il roster meranese ancor più profondo e tecnicamente valido. Tra i pali ci sarà spazio per Fink, ma attenzione al giovane Andreano che quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente. Il compito di fermare la capolista tocca all’Alleghe, arrivato ai playoff dopo un’ottima seconda fase di stagione. Le Civette con 23 punti nel relegation round sono state la squadra migliore del lotto, e meritatamente approdano ai playoff, ma ora le cose si fanno estremamente difficili: servirà un’impresa a Veggiato e De Val per trascinare i compagni al successo, per il quale comunque saranno imprescindibili le parate di De Silvestro. In stagione regolare 2-0 del Merano con vittorie per 5 a 2 in trasferta e 6 a 0 in casa. Da segnalare che questa sfida si giocò anche l’anno scorso ai quarti di finale, e fu vinta dal Merano per 3 a 1 (successo alleghese in gara-2).

Al secondo posto in griglia c’è l’Appiano, che dopo aver perso la finale di Coppa Italia, vuole rialzare la testa e vendicare la sconfitta nella scorsa finalissima di Serie B. La sfida che attendere ora i Pirati gialloblu è quella all’Ora, che imbastisce dunque un derby tutto altoatesino. La squadra del nuovo coach Mensonen in questa stagione è sempre stata nelle zone altissime della classifica, ma non ha mai avuto quella continuità necessaria per rimanere in vetta, perdendo qualche partita di troppo. C’è comunque la possibilità di rifarsi ai playoff per un gruppo che fa della solidità la sua forza.  A provare la sorpresa sarà dunque l’Ora, eliminata per un soffio dal master round ma netta dominatrice del relegation round. I Frogs hanno gestito la seconda fase della stagione e si presentano a questi playoff avendo controllato le energie e pronti a mettere adesso tutto in pista. Come l’anno scorso, l’Ora è partita fortissimo in stagione per poi andare in calando, vedremo se quest’anno si riuscirà ad allungare i playoff, anche se l’avversario è di quelli tosti. Per i Frogs non può mancare la difesa, elemento imprescindibile contro una corazzata come l’Appiano: davanti a Giovannelli serve essere perfetti, mentre in attacco le stecche più calde saranno quelle di Walther, Calovi e De Carli. In stagione regolare due successi per l’Appiano: 5 a 0 in casa e 2 a 1 in trasferta.

Il confronto tra Milano, terzo, e Caldaro, sesto, è molto interessante. La formazione meneghina ha chiuso in calando il suo master round, perdendo la sua leadership nel finale dopo essere rimasta prima in tutta la stagione. È comunque arrivato il grande successo in Coppa Italia, che dunque va ad arricchire la bacheca, ora il Milano vuole il bersaglio grosso e la seconda vittoria consecutiva in campionato.  I rossoblu, però, nella seconda fase sono incappati in 5 sconfitte. Ora serve rimettersi al meglio e far vedere di nuovo tutto il valore di un gruppo che a lungo è stato miglior attacco e migliore difesa del campionato. Se davanti è cambiato poco rispetto alla scorsa stagione, e dunque attenzione ai vari Perna, Petrov, Terzago e Borghi, in difesa l’innesto di Senoner ha avuto l’importanza di allungare le rotazioni in un reparto ancora falcidiato dagli infortuni. Attenzione anche al goalie Tura, capace di prove superbe quando le partite contano davvero. Se il Milano non può sbagliare, il Caldaro può sorprendere. Nel master round sono arrivati solo 3 successi per i Lucci, uno dei quali proprio contro i lombardi. La squadra altoatesina ha un roster ricco di giovani ancora senza grande esperienza di playoff, ma affiancati a giocatori come Stricker, Pichler e Bregenzer, chissà che non possa uscirne una miscela esplosiva. Il -6 di differenza reti nel master round fa comunque capire come il Caldaro sia squadra che non molla sino alla fine e difficile da battere per chiunque, dunque si cercherà il colpaccio già da gara-1 affidandosi alle parate di Alex Andergassen, uno dei portieri più solidi del campionato nonostante la giovane età. In stagione regolare 4 confronti e 3 successi del Milano per 5 a 2 e 7 a 3 nella prima fase, 3 a 2 nel master round prima del 4 a 3 ai tiri di rigore in favore del Caldaro lo scorso 17 febbraio.

Come spesso capita, l’incrocio tra la quarta e la quinta classifica è quello più equilibrato, e così sarà verosimilmente anche in questi playoff. Pergine e Fiemme daranno vita ad un derby trentino a dir poco infuocato, con le Linci che avranno il vantaggio del fattore pista e già da domenica 4 marzo vogliono partire forte. Ottima la seconda parte di stagione per i biancorossi, che hanno lottato alla pari con Milano, Merano e Appiano e  superato Caldaro e proprio il Fiemme. Senza un bomber vero e proprio ma con tanto talento in pista, il Pergine vuole continuare il suo buon 2018 e punterà su un roster capace di colpire in tantissimi modi diversi, con attaccanti e difensori che sanno creare occasioni praticamente dal nulla. Se il Pergine è in buona condizione, il Fiemme non è praticamente mai riuscito ad ingranare rispetto alla scorsa stagione. La squadra giallonera ha avuto un rendimento altalenante. Sicuramente però se c’è una squadra che ha le qualità per sorprendere e ribaltare i risultati è proprio il Fiemme, che può contare su un roster lungo e ricco di esperienza. In stagione regolare quattro incontri e tre successi perginesi. Dopo quello fiemmese per 2 a 1 alla prima giornata, sono arrivate tre vittorie per le Linci per 6 a 3, 6 a 1 e 2 a 0.

IHL – Playoff – Quarti di finale 

Calendario Quarti di Finale – Gara 1, 2, 3 ed eventuali Gara 4 e 5

# DATE TIME HOME TEAM AWAY TEAM RESULT  
1 dom 04/03/2018 18:00 HC Merano Pircher Alleghe Hockey    
1 dom 04/03/2018 18:00 Milano Rossoblu SV Kaltern Caldaro rothoblaas    
1 dom 04/03/2018 18:30 HC Eppan Appiano ASC Auer Ora
1 dom 04/03/2018 19:00 Hockey Pergine Sapiens Hockey Fiemme
2 mer 07/03/2018 20:30 Alleghe Hockey HC Merano Pircher
2 mer 07/03/2018 20:30 ASC Auer Ora HC Eppan Appiano
2 mer 07/03/2018 20:30 SV Kaltern Caldaro rothoblaas Milano Rossoblu
2 mer 07/03/2018 20:30 Hockey Fiemme Hockey Pergine Sapiens
3 ven 09/03/2018 20:30 HC Merano Pircher Alleghe Hockey
3 ven 09/03/2018 20:30 HC Eppan Appiano ASC Auer Ora
3 ven 09/03/2018 20:30 Milano Rossoblu SV Kaltern Caldaro rothoblaas
3 ven 09/03/2018 20:30 Hockey Pergine Sapiens Hockey Fiemme
4 dom 11/03/2018 18:00 Alleghe Hockey HC Merano Pircher  Eventuale
4 dom 11/03/2018 18:00 ASC Auer Ora HC Eppan Appiano  Eventuale
4 dom 11/03/2018 18:00 SV Kaltern Caldaro rothoblaas Milano Rossoblu  Eventuale
4 dom 11/03/2018 18:30 Hockey Fiemme Hockey Pergine Sapiens  Eventuale
5 mer 14/03/2018 20:30 HC Merano Pircher Alleghe Hockey  Eventuale
5 mer 14/03/2018 20:30 HC Eppan Appiano ASC Auer Ora  Eventuale
5 mer 14/03/2018 20:30 Milano Rossoblu SV Kaltern Caldaro rothoblaas  Eventuale
5 mer 14/03/2018 20:30 Hockey Pergine Sapiens Hockey Fiemme  Eventuale

 

 

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