Italian Hockey League: dopo il colpaccio dell’Appiano nell’anticipo di Pergine, le altre sfide del weekend della 5a Giornata
Dopo la prima vittoria stagionale dell’Appiano a Pergine, nell’anticipo di giovedì della 5a giornata, il programma della IHL continua sabato con due assoluti big match.
Lucci contro Cavaliers per il comando della classifica
Il primo vedrà di fronte dalle 19.30 Caldaro e Unterland, due squadre che puntano senza mezzi termini alla vittoria finale del campionato. I Lucci, avanti di un punto in classifica, hanno già sfoderato tante delle loro armi. Da un attacco capace di segnare con praticamente tutte le linee, alla solita difesa di ferro con la staffetta, più unica che rara, tra Morandell e Andergassen, due portieri di altissimo valore che permettono a coach Barnes di avere sempre tra i pali un’ottima scelta. I Lucci stanno anche affinando un gioco che in questa stagione ha visto l’inserimento di diversi giovani di valore, quindi è lecito aspettarsi grande battaglia con i Cavaliers. Guidati dall’inarrestabile linea Kokosta-Galassiti-Wieser, i ragazzi dell’Unterland cercano il colpo esterno che li riporterebbe in vetta alla classifica. La squadra del nuovo allenatore Hallfors gioca a ritmi molto alti, è estremamente aggressiva in avanti, e come il Caldaro affianca elementi giovani ma potenzialmente di livello a giocatori più esperti. Pronostico vietato quindi.
Altro scontro di alta classifica tra Icebears e Valdifiemme
La stessa cosa si può dire anche per Dobbiaco-Fiemme, match tra la matricola terribile della IHL e una delle grandi favorite. Le tre vittorie di fila del Dobbiaco sorprendono fino a un certo punto, valutando il valore e le capacità dei giocatori in pista, per una squadra molto lunga a livello di roster con tanti elementi capaci di sfruttare le occasioni offensive. Tra i pali poi il rendimento di Burzacca è molto importante, e si preannuncia un’altra grande sfida con Peiti. Vero che il goalie trentino è stato sfortunato in occasione del gol che ha deciso l’ultima partita di Alleghe, ma sinora ha confermato tutte le sue qualità. Il resto della squadra di Erwin Kostner poi ha rispettato le attese, facendo valere il suo livello e portando il team fiemmese a ridosso della vetta. Farà già freddo a Dobbiaco, dove si gioca in un palazzo parzialmente aperto, altro fattore da considerare quando gli Icebears giocheranno in casa.
Domenica si completa il turno con Varese -Alleghe e Como – Bressanone
Complice il colpaccio dell’Appiano le due squadre sono scalate di una posizione in classifica e attualmente occupano l’ottavo e il nono posto, ma viste le distanze ridotte c’è tutto il tempo per recuperare. Bisogna però partire da un successo, cosa che al Varese manca da due turni. Le ultime due sconfitte con Caldaro e Unterland hanno fatto vedere come la squadra di Barrasso a tratti sappia giocarsela alla pari con tutta, peccando però di continuità. Da vedere chi giocherà tra i pali gialloneri visto che Basraoui e Muraro si sono divisi gli ultimi 120 minuti di gioco. Non ci sono dubbi invece sul fatto che sarà Scola il guardiano delle Civette, visto l’ottimo shutout contro il Fiemme. L’Alleghe ha raccolto i suoi primi punti stagionali la scorsa settimana, punti arrivati comunque dopo tre sconfitte risicate e nel finale di partita. La squadra di Fontana quindi, al pari degli avversari, ha fatto vedere di avere delle carte da spendere e proverà il colpaccio esterno.
L’ultimo appuntamento inizierà alle 18.45 e sarà quello tra Como e Bressanone. Partita sulla carta sbilanciata in favore degli ospiti, ma il blitz dell’Appiano a Pergine ha fatto capire una volta di più come in questa IHL non ci sia niente di scontato. I lariani sono ancora a secco di punti ma con l’inserimento del messicano Majul, che ha debuttato a Caldaro sabato scorso, incrementano notevolmente il loro potenziale offensivo. La squadra di Da Rin deve sicuramente crescere a livello di condizione e gioco ma le ultime due uscite hanno fatto vedere anche buoni passaggi, cosa che non si può dire relativamente al match di una settimana fa dei Falcons. La loro prima sconfitta stagionale è costata la vetta della tabella, ora la squadra di Gschliesser vuole riprendere la marcia interrotta contro il Pergine. Ci sono tutti i mezzi per farlo perché, match dopo match, i Falcons hanno dimostrato di poter essere molto quadrati e compatti, con tanti elementi di valore e una rosa lunga che permette di giocare ad alto ritmo per tutti i 60 minuti.
Italian Hockey League – Stagione Regolare – Programma 5a Giornata – 16 e 17 ottobre 2021
5 | sab 16/10/2021 | 19:30 | SV Kaltern Caldaro rothoblaas | Hockey Unterland Cavaliers | ||
5 | sab 16/10/2021 | 20:00 | AHC Toblach Dobbiaco Icebears | Valdifiemme HC | ||
5 | dom 17/10/2021 | 18:00 | HC Varese 1977 | Alleghe Hockey | ||
5 | dom 17/10/2021 | 18:45 | Hockey Como | HC Falcons Brixen Bressanone |
Italian Hockey League – Stagione Regolare – Anticipo 5a Giornata – 14 ottobre 2021
5 | gio 14/10/2021 | 20:30 | Hockey Pergine Sapiens | HC Eppan Appiano | 4:5 |
I Pirati conquistano la prima vittoria stagionale a Pergine per 5:4 e così riaprono il loro campionato
Un vero e proprio colpaccio quello dell’Appiano nell’anticipo del quinto turno di IHL, visto che i Pirati sono riusciti a imporsi in casa del Pergine trovando la loro prima vittoria stagionale. Match schizofrenico con i trentini avanti già dopo 95 secondi con Viliotti e capaci di chiudere all’angolo i Pirati nei primi minuti. La reazione dell’Appiano è però micidiale e i primi due tiri degli altoatesini valgono le reti del pareggio e del sorpasso con Spoegler (in pp) e Lancsar tra il 3,31 e il 4,11. Il Pergine cerca di reagire ma alla prima superiorità numerica subisce il tris firmato da Mair al 18,45. Il secondo periodo si apre con una fase di equilibrio e occasioni da entrambe le parti, poi intorno a metà frazione i pirati scappano letteralmente via. Hofer prima e von Payr poi marcano le reti per fissare il parziale sull’1-5 al 30,58, punteggio che costringe Chizzali a chiamare timeout. Da lì è un altro Pergine, capace di segnare con Andreotti il gol della speranza a pochi secondi dalla sirena del 40esimo. Il terzo periodo praticamente si gioca quasi tutto nella metà pista di un Appiano ancora una volta bravo ad arroccarsi intorno al suo portiere. I trentini spingono ma per tanti minuti restano all’asciutto, quindi in pp è Foltin a riaprire il match al 54,27. La pressione continua e al 57,59 Stablum firma il 4-5, incendiando letteralmente la partita. Dalla ripartenza dopo l’ingaggio infatti il Pergine gioca sempre senza portiere e con l’uomo di movimento in più, ma l’Appiano è super nel riuscire a resistere con altri due minuti di sofferenza che valgono tre punti pesantissimi.
Foto di Mauro Bordin