Italian Hockey League, due colpi esterni. L’Unterland pareggia la serie di semifinale. Il Valdifiemme si ripete a Dobbiaco
Due colpi esterni in questo giovedì della IHL. Sono andate in scena le Gare 2 dell’Italian Hockey League valevoli per le semifinali, best-of-seven. L’Unterland ha impattato la serie andando a vincere a Pergine mentre il Valdifiemme si è imposto anche a Dobbiaco per il raddoppio nella sfida dei quarti. Sabato di nuovo in pista: si gioca ad Egna e Cavalese.
Il Valdifiemme vince a Dobbiaco per 2:1 e raddoppia nella serie di semifinale
A Dobbiaco l’equilibrio dura poco, con il Fiemme che al 4,12 si porta in vantaggio grazie alla cannonata del solito Moucka, autore dello 0-1. Gli Icebears salgono però di livello col passare dei minuti e, al secondo pp di serata, trovano il pari con Egarter al 17,58. Tutto quindi da rifare per entrambe le squadre, in una sfida che nel secondo tempo vede i padroni di casa più pericolosi anche perché l’indisciplina (tre inferiorità) rischia di costare a un Fiemme che però si dimostra solido e compatto in difesa. Peiti tiene il pareggio anche in apertura di terzo periodo, quando i pusteresi possono giostrare in 5 contro 4 per quattro minuti consecutivi ma non passano. La truppa di Kostner riesce così a prendere possesso del match negli ultimi dieci minuti, mettendo Burzacca sotto grande pressione. Al 54,48 ci pensa ancora Moucka a riportare avanti il Fiemme con un 1-2 pesantissimo. I padroni di casa tolgono Burzacca già al 57,36, ma nel finale non riescono a impattare nonostante la lunga fase con l’uomo di movimento in più. Arriva quindi il pesantissimo raddoppio nella serie per il Fiemme, avanti 2 a 0 sul Dobbiaco.
Hockey Pergine Sapiens – Hockey Unterland Cavaliers 2-4 (1-1, 1-2, 0-1)
Gol: 13:43 F. Valorz (S. Piva, G. Viliotti) (1:0), 17:26 F. Wieser (F. Kokoska, A. Sullmann Pilser) (1:1), 28:10 M. Kaufmann (M. Graf, V. Dobias) (1:2), 31:40 J. Foltin (A. Meneghini, C. Sanvido) (2:2, PP1), 37:41 G. Galassiti (F. Kokoska, A. Sullmann Pilser) (2:3, PP1), 57:43 F. Kokoska (R. Zerbetto) (2:4/EN)
Formazione Pergine Sapiens: Rudy Rigoni 58:58 (Matteo Giovannini); Andrea Chizzola – Radovan Gabri; Alessandro Ambrosi – Fabio Rigoni; Giovanni Reffo – Nicolo’ Vicentini; Davide Conci – Connor Roy Sanvido – Jozef Foltin; Andrea Meneghini – Dino Andreotti – Stefano Piva; Giuseppe Viliotti – Francesco Valorz – Enrico Bitetto; Mattia Mocellin; Coach: Andrea Ambrosi;
Formazione B: Moritz Steiner 60:00 (Kilian Pallabazzer); Lukas Goldner – Tobias Brighenti Moretti; Erwin De Nardin – Alexander Peter Sullmann Pilser; Mirko Cont – Tobias Steiner; Manuel Santer; Gabriel Galassiti – Florian Wieser – Filip Kokoska; Moritz Selva – Alex Egger – Davide Girardi; Vojtech Dobias – Moritz Kaufmann – Martin Graf; Ruben Zerbetto – Michele Covi – Tobia Pisetta; Gabriel Zerbetto; Coach: Olli-eerikki Haellfors;
Penalità: 8-8 (4-2, 2-4, 2-2); Tiri: 27-28 (7-16, 13-10, 7-2); Arbitri: L. Cassol, S. Soraperra (G. Abram, G. Strazzabosco); Spettatori: 375
I Cavaliers s’impongono per 4:2 a Pergine e pareggiano la serie di semifinale
L’inizio del match di Pergine vede i Cavaliers assaltare sin da subito la gabbia di Rigoni, bravo nel tenere lo 0 a 0 nella prima metà del drittel d’apertura. Le linci per l’ennesima volta riescono a dimostrarsi cinici e spietati, e al quarto tiro verso Steiner colpiscono con Valorz al 13,43. La reazione dell’Unterland però non tarda, e al 17,26 Wieser trova il primo gol altoatesino nella serie. Match equilibrato per una decina di minuti, quindi al 28,10 è Kaufmann a portare avanti gli ospiti, ma la situazione dura poco. In power play il Pergine impatta già al 31,40 con Foltin autore del 2 a 2. L’unica penalità contro le linci del secondo periodo costa però il nuovo vantaggio ospite: è Galassiti al 37,41 a siglare il 2 a 3 che dura fino alla seconda pausa. Nel terzo periodo la formazione trentina scatena in pista tutto quello che ha e assalta senza sosta la gabbia di Steiner, non riuscendo però a trovare il sospirato pareggio. Al 57,43, dopo 12 secondi di gabbia sguarnita, il Pergine subisce anche il poker ospite con Kokoska che segna il pesantissimo 2 a 4. Rigoni viene ancora chiamato fuori per un disperato tentativo di rientro, ma la difesa dell’Unterland non concede più nulla. I Cavaliers pareggiano la serie sull’1 a 1.
AHC Toblach Dobbiaco Icebears – Valdifiemme HC 1-2 (1-1, 0-0, 0-1)
Gol: 4:12 J. Moucka (R. Locatin) (0:1), 17:58 R. Egarter (P. Rizzo, B. Obermair) (1:1, PP1), 54:48 J. Moucka (D. Roupec, P. Nicolao) (1:2)
Formazione Dobbiaco: Luca Burzacca 57:36 (Manuel Oberkanins); Nicholas Cole Rein – Peter Wieser; Marcel Lanzinger – Matthias Profunser; Lukas Plankensteiner – Danny Elliscasis; Denis Soravia – Stefan Wagger; Lukas De Lorenzo Meo – Viktor Emanuel Schweitzer – Alex Obermair; Thomas Pichler – Claudio Vecellio Taiarezze – Giulio Zandegiacomo Mistrotione; Benno Obermair – Raphael Egarter – Matthias Mazzarini; Fabio Alverà – Lukas Crepaz – Patrick Rizzo; Coach: Guido Karl Lamberti-charles;
Formazione Valdifiemme: Simone Peiti 60:00 (Laurin Foppa); Derek Thomas Eastman – Gabriele Misconel; David Roupec – Daniele Cataldi; Luca Franza – Nicola Ghizzo; Elia Bonelli – Gabriele Vieider; Gabriel Vinatzer – Enrico Chelodi – Andrea Odorizzi; Loris Vicenzi – Jaroslav Moucka – Rudi Locatin; Alex Gamper – Paolo Nicolao – Loris Vanzetta; Cristiano Weber – Andrea Defrancesco – Matteo De Baldo; Coach: Erwin Kostner;
Penalità: 8-16 (4-4, 2-6, 2-6); Tiri: 33-28 (16-9, 13-8, 4-11); Arbitri: T. Egger, S. Ricco (J. Pace, A. Wiest); Spettatori: 375
