Italian Hockey League: due squadra al comando dopo la 3a Giornata

Dopo la terza giornata della IHL, Milano ed Ora comandano la classifica generale dopo le rispettive vittorie su Caldaro e Feltreghiaccio. Il Fiemme sconfitto a Varese all’overtime dopo una grande rimonta dei lombardi. 

È andata in archivio la terza giornata di Italian Hockey League e rimangono due le formazioni in vetta a punteggio pieno, in seguito ad un turno che ha regalato grandi emozioni e sorprese. Il big match di giornata si è giocato a Caldaro tra i Lucci ed il Milano Rossoblu, su una pista nella quale i meneghini hanno sempre fatto fatica negli ultimi anni. E il copione sembrava essere lo stesso, dopo che nel primo tempo Bastian Andergassen in power play e Simon Andergassen al 23.04 hanno siglato le reti che hanno portato avanti i padroni di casa per 2 a 0. Di colpo però il Milano si è destato e ha piazzato una reazione furente: prima Petrov al 23.20 e poi Perna in doppia superiorità hanno trovato i punti del 2 a 2. Il match si è dunque deciso nel terzo periodo, dove è stata determinante la seconda linea lombarda: Petrov scatenato con due assistenze per il nuovo acquisto Xamin e proprio l’attaccante italo-estone hanno fulminato per altre 3 volte Alexander Andegassen, regalando successo e terza vittoria in fila per la formazione di coach Massimo Da Rin che rimane in vetta.

A pochi chilometri di distanza si è disputato Appiano-Chiavenna, match che sulla carta vedeva stra-favoriti i padroni di casa ma che si è rivelato più complicato del previsto. I Pirati sono si riusciti a trovare il successo, ma la formazione ospite ha comunque impegnato gli avversari offrendo una grande prova del goalie Andrea Rivoira che ha resistito finché ha potuto al bombardamento dei gialloblu. Nel primo tempo padroni di casa in vantaggio con Tobias Ebner, quindi nella frazione centrale Peruzzo e Unterkofler (entrambi in power play) hanno trovato le reti del 2 e 3 a 0. Nonostante tante altre chance i pirati non sono più riusciti a marcare, e nel terzo periodo il Chiavenna ha provato a riaprire la contesa senza però riuscirci.

Il terzo match di sabato sera è stato il duello tra Alleghe e Merano, due piazze storiche dell’hockey nostrano. Partenza sprint degli altoatesini che sfruttano un Alleghe pasticcione in avvio e passano con Lo Presti, quindi a 20 secondi dalla sirena è Morén a raddoppiare nonostante l’inferiorità numerica. Le civette però cambiano marcia e nel drittel centrale trovano la reazione guidati da Veggiato: l’esperto attaccante agordino prima serve un perfetto assist a De Toni che riapre il match, quindi al 31.08 si mette in proprio e pareggia i conti. Qualche minuto dopo però gli ospiti passano nuovamente grazie al missile rasoghiaccio di Beber. Nel terzo periodo Alleghe molto falloso ma Merano incapace di sfruttare una doppia superiorità, quindi al 53.12 Turrin chiude praticamente i conti con il punto del 4 a 2, prima che nel finale Daccordo insacchi la gabbia sguarnita per il definitivo 5 a 2.

La domenica si è aperta con il match tra Como e Pergine, entrambe ancora a secco di vittorie, disputato sulla pista lariana, riaperta per l’occasione ma ancora senza possibilità di accogliere i tifosi. Partenza fulminante dei padroni di casa, che passano dopo 18 secondi con Formentini, quindi reazione trentina e pareggio con Andrea Meneghini. Il match corre sul filo dell’equilibrio per lunghi minuti, filo spezzato dal gol di Sinosi in inferiorità al 13.58 per il 2 a 1 ospite. Nella frazione centrale l’incontro rimane molto vivo e combattuto e, grazie alle tante parate di Armand Pilon, il Como riesce a non uscire dai giochi ribaltando la contesa. Nel giro di pochi istanti Filippo Ambrosoli e Vallazza riescono a battere per due volte Tononi ribaltando la contesa. Terzo periodo e Pergine che attacca a testa bassa ma che viene infilato in velocità da Tilaro, quindi al 57.49 Colombini realizza il momentaneo 4 a 3. Chiaro assalto all’arma bianca delle linci, che però devono ancora incassare il punto dei lombardi al 59.27 con Gardiol che insacca la porta vuota e certifica il primo successo per i suoi.

A Varese è andato in scena un match molto movimentato, con il Fiemme capolista che si è dovuto inchinare. Andiamo però con ordine: trentini decisi a far dimenticare la sconfitta subita in Lombardia lo scorso anno e dunque partiti a fuoco, contro un Varese falloso che ha incassato il gol di Widmann in power play. Nel finale di primo tempo ancora superiorità ospite e Chelodi firma il 2 a 0. Nei primi 5 minuti del drittel centrale poi Fiemme scatenato e in gol con i suoi tenori Chelodi, Locatin e Nicolao per un 5 a 0 che sembrava ammettere poche repliche. Sembrava, appunto, visto che il Varese è riuscito a battere un colpo poco prima della sirena con il gol di Andreoni. Sotto di quattro gol, i mastini hanno chiaramente giocato il tutto per tutto nel periodo conclusivo, e dopo una lunga ma infruttuosa pressione sono riusciti a segnare con Francesco Borghi la rete della speranza al 50.17. Pirro al 55.26 e Rizzo al 56.47 hanno poi apparecchiato la rimonta, finalizzata dal punto di Mazzacane al 58.20 per l’incredibile 5 a 5 che ha mandato le squadre all’overtime. Una penalità ai mastini sembrava spianare la strada al Fiemme, ma a 28 secondi dalla fine del supplementare Fabio Rigoni ha trovato in inferiorità la steccata vincente per regalare il successo al Varese per 6 a 5.

Nell’ultimo match di giornata la capolista Ora si è imposta senza problemi a Feltre, sfruttando anche la poca disciplina della formazione veneta, ancora ferma a 0 punti in classifica. Dopo l’iniziale pressione, i Frogs passano nella seconda parte di primo tempo con Girardi, Tscholl e Zelger, indirizzando la contesa in maniera assolutamente netta. Nel secondo periodo nessuna marcatura nonostante la lunga superiorità numerica ospite, mentre nel terzo drittel nel giro di 44 secondi l’Ora ha chiuso definitivamente i conti: Zelger al 47.26 e Hanspeter al 48.08 hanno siglato i punti del definitivo 5 a 0, punteggio che permette alla formazione altoatesina di rimanere in vetta a punteggio pieno.

30 settembre e 1° ottobre – Italian Hockey League – 3a Giornata – Stagione Regolare

HC Eppan/Appiano – HC Chiavenna 3:0 (1:0; 2:0; 0:0)
10:50 (1:0)(ES) Tobias Ebner (David Ceresa, Simone Peiti); 31:11 (2:0) (PP1) Daniel Peruzzo (Matthias Eisenstecken, Stefan Unterkofler); 36:55 (3:0) (PP1) Stefan Unterkofler (Jan Waldner, Daniel Peruzzo);

SV Kaltern/Caldaro Rothoblaas – Hockey Milano Rossoblu 2:5 (1:0; 1:2; 0:3)
Marcatori: 05:34 (1:0) (PP1) Bastian Andergassen (Matthias Albarello); 23:04 (2:0) (ES) Simon Andergassen (Christian Tröger, Mirko Quinz); 23:20 (2:1) (ES) Aleksandr Petrov (Davide Xamin, Tommaso Terzago); 27:02 (2:2) (PP2) Domenico Perna (Aleksandr Petrov, Marcello Borghi); 44:56 (2:3) (PP1) Davide Xamin (Fabrizio Senoner, Aleksandr Petrov); 56:10 (2:4) (ES) Davide Xamin (Aleksandr Petrov, Tommaso Terzago); 58:43 (2:5) (ES) Aleksandr Petrov (Fabrizio Senoner);

Alleghe Hockey – HC Merano Pircher 2:5 (0:2; 2:1; 0:2)
Marcatori: 04:08 (0:1) (ES) Manuel Lo Presti (Lars Pontus Moren, Thomas Mitterer); 19:40 (0:2) (SH1) Lars Pontus Moren (Manuel Lo Presti, Roland Pircher); 25:16 (1:2) (SH1) Edgar De Toni (Daniele Veggiato, Nicola Soppelsa); 31:08 (2:2) (ES) Daniele Veggiato (Igor Moretti); 33:57 (2:3) (ES) Philipp Beber (Thomas Mitterer, Manuel Lo Presti); 53:12 (2:4) (ES) Francesco Turrin (Davide Turrin); 59:12 (2:5) (ES/EN) Lorenz Daccordo (Thomas Mitterer, Lars Pontus Moren);

Hockey Como – Hockey Pergine Sapiens 5:3 (1:2; 2:1: 2:1)
Marcatori: 00:18 (1:0) (ES) Matteo Formentini (Filippo Ambrosoli, René Vallazza); 05:28 (1:1) (ES) Andrea Meneghini (Francesco Valorz); 13:58 (1:2) (SH1) Filippo Andrea Sinosi (Mirco Presti); 26:51 (2:2)(ES) Filippo Ambrosoli (Riccardo Ambrosoli, Gianluca Tilaro); 31:56 (3:2) (ES) René Vallazza (Matteo Formentini, Riccardo Valli); 49:47 (4:2) (SH1) Gianluca Tilaro (Matteo Formentini, Eric Michelin Salomon); 57:49 (4:3)(ES) Daniele Colombini (Mirco Presti, Alessandro Ambrosi); 59:17 (5:3) (EN/ES) Paolo Gardiol (Gianluca Tilaro, Federico Cordin);

HC Varese Mastini – Hockey Fiemme 6:5 d.t.s. (0:2; 1:3; 4:0; 1:0)
Marcatori: 04:28 (0:1) (PP1) Paolo Widmann (Federico Gilmozzi, Enrico Chelodi); 19:13 (0:2) (PP1) Enrico Chelodi (Paolo Widmann, Paolo Nicolao); 20:25 (0:3) (ES) Enrico Chelodi (Patrick Kelder, Federico Gilmozzi); 22:53 (0:4) (ES) Rudi Locatin (Paolo Nicolao); 24:35 (0:5) (ES) Paolo Nicolao (Rudi Locatin); 39:25 (1:5) (ES) Marco Andreoni (Fabio Rigoni); 50:17 (2:5) (ES) Francesco Borghi; 55:26 (3:5) (PP1) Benedetto Pirro (Nicolas Principi); 56:47 (4:5) (ES) Marco Rizzo (Marco Andreoni); 58:20 (5:5)(ES) Michael Mazzacane (Marco Rizzo); 64:32 (6:5) (SH1) Fabio Rigoni (Michael Mazzacane);

HC Feltreghiaccio – Asc Auer/Ora 0:5 (0:3; 0:0; 0:2)
12:10 (0:1) (ES) Ivan Girardi (Patrick Prantl, Manuel Hanspeter); 12:48 (0:2) (ES) Manuel Tschöll (Manuel Hanspeter, Hannes Walter); 19:56 (0:3) (PP1) Marian Zelger (Peter Stimpfl, Philipp Calovi); 47:26 (0:4) (ES) Marian Zelger (Hannes Walter, Philipp Calovi); 48:08 (0:5) (ES) Manuel Hanspeter (Fabian Negri);

Classifica IHL

Pubblicato il 03/10/2017