Italian Hockey League, il Caldaro ferma il Valdifiemme e così l’Unterland vince il Master Round con largo anticipo
Il Kaltern/Caldaro si rilancia dopo il successo contro il Valdifiemme e ritorna al 2° posto. Grazie a questo risultato, festeggia anche la capolista Unterland che conquista, con due giornate d’anticipo, il Master Round e quindi avrà il vantaggio della pista nei playoff della IHL.
Importante successo dei Lucci che ha conseguenze per la classifica finale del Master Round
Terz’ultima gara della seconda fase di IHL e vittoria pesante per il Caldaro, che batte il Fiemme e lo supera in classifica. I Lucci partono fortissimo e, complici due superiorità numeriche, trovano il doppio vantaggio in apertura: De Donà (3,10) e Gius (5,14) firmano il 2-0 che fa chiamare subito il time out a Kostner. Il suo Fiemme reagisce e sale di colpi nella seconda metà di primo periodo, trovando anche il gol che dimezza lo svantaggio grazie a Moucka che in inferiorità batte Morandell al 17,07. Gara riaperta e periodo centrale dove i trentini sprecano tre superiorità schiantandosi sul goalie dei lucci, che scampano indenni tanti pericoli. Per decidere il match serve quindi il drittel finale, nel quale il Caldaro allunga il vantaggio al 51,58 con Michael Felderer. Il 3-1 dura meno di un minuto, con il rientrante Eastman che riporta i suoi a -1 al 52,42. Il Fiemme allora carica a testa bassa nel finale togliendo anche Peiti, ma non riesce a rientrare e il successo va al Caldaro.
SV Kaltern Caldaro rothoblaas – Valdifiemme HC 3-2 (2-1, 0-0, 1-1)
Gol: 3:10 L. De Dona’ (M. Mazanec, M. Felderer) (1:0, PP1), 5:14 P. Gius (F. Erschbamer) (2:0, PP1), 17:07 J. Moucka (P. Nicolao) (2:1, SH1), 51:58 M. Felderer (M. Mazanec, T. Virtala) (3:1), 52:42 D. Eastman (J. Moucka, E. Chelodi) (3:2)
Formazione Caldaro: Daniel Morandell 60:00 (Alex Andergassen); Michele Volcan – Simon Vinatzer; Martin Mazanec – Lorenzo Scelfo; Lorenz Gruber – Jonas Schoepfer; Luca De Dona’ – Teemu Sakari Virtala – Michael Felderer; Patrick Gius – Bastian Andergassen – Matteo Cappuccio; Lois Fink – Franz Erschbamer – Adrian Klein; Benjamin Anderlan; Jonathan Troy Barnes;
Formazione Valdifiemme: Simone Peiti 58:46 (Laurin Foppa); Derek Thomas Eastman – Gabriele Misconel; Luca Franza – Nicola Ghizzo; Daniele Cataldi – David Roupec; Elia Bonelli; Gabriel Vinatzer – Rudi Locatin – Loris Vanzetta; Jaroslav Moucka – Enrico Chelodi – Paolo Nicolao; Alex Gamper – Andrea Odorizzi – Matteo De Baldo; Andrea Defrancesco – Cristiano Weber – Gabriele Vieider; Erwin Kostner;
Penalità: 12-12 (0-6, 8-2, 4-4); Tiri: 33-41 (14-15, 12-16, 7-10); Arbitri: P. Gruber, S. Ricco (G. Abram, F. Fecchio); Spettatori: 280
L’Alleghe supera il Pergine per 5:3
I trentini vengono raggiunti in classifica dall’Alleghe che batte in rimonta il Pergine. Linci avanti due volte nel primo periodo, con Foltin a segno dopo 36 secondi e Conci che all’11,47 risponde al momentaneo pareggio di Lorenzo Dall’Agnol (5,50). L’ultima parola del drittel è però agordina con De Toni che trova il pareggio a 89 secondi dalla sirena. Al 21,05 l’Alleghe passa avanti per la prima volta grazie a Berger in pp, quindi al 26,27 Testori firma l’allungo dei biancorossi. Ancora De Toni al 35,18 chiude il parziale e porta i veneti su un largo e comodo 5 a 2. Match che viene quindi gestito dalla formazione di casa nel terzo periodo, dove poco o nulla viene concesso al Pergine. L’ultima emozione è quella del 5 a 3 firmato da Foltin al 56,34 ma non cambia la sostanza di un match che da agli agordini un importante successo.
Alleghe Hockey – Hockey Pergine Sapiens 5-3 (2-2, 3-0, 0-1)
Gol: 0:36 J. Foltin (M. Mocellin, C. Sanvido) (0:1), 5:50 L. Dall’agnol (M. Kiviranta, E. De Toni) (1:1), 11:47 D. Conci (M. Mocellin, F. Rigoni) (1:2, PP1), 18:31 E. De Toni (M. Kiviranta, L. Dall’agnol) (2:2), 21:05 J. Berger (M. Ganz, M. Kiviranta) (3:2, PP1), 26:27 D. Testori (J. Berger, L. De Val) (4:2), 35:18 E. De Toni (M. Kiviranta, L. Dall’agnol) (5:2), 56:34 J. Foltin (C. Sanvido, G. Reffo) (5:3)
Formazione Alleghe: Gianni Scola 60:00 (Tommaso Zanardi); Milos Ganz – Andrea Damin; Carlo Sisto Lorenzi – Davide Testori; Giorgio De Giacinto – Lorenzo Riva; Marco Soia – Marco Lorenzini; Lorenzo Dall’agnol – Miika Markus Kiviranta – Edgar De Toni; Mirko Giolai – Loris De Val – Joshua Johannes Martin Berger; Francesco Soppelsa – Erwin Martini – Riccardo Dell’Osbel; Marwin Martini – Thomas De Silvestro – Tobia Fantinel; Alessandro Fontana;
Formazione Pergine: Rudy Rigoni 40:00 – Matteo Giovannini 20:00; Andrea Chizzola – Giovanni Reffo; Alessandro Ambrosi – Fabio Rigoni; Davide Conci – Connor Roy Sanvido – Mattia Mocellin; Stefano Piva – Dino Andreotti – Jozef Foltin; Giuseppe Viliotti – Francesco Valorz – Enrico Bitetto; Andrea Ambrosi;
Penalità: 12-12 (4-4, 6-6, 2-2); Tiri: 21-17 (7-6, 7-4, 7-7); Arbitri: M. Bagozza, F. Tirelli (C. Biacoli, F. De Toni); Spettatori: 289
Italian Hockey League – Master Round – Classifica
1) Hockey Unterland Cavaliers 27 punti (6 partite)
2) SV Kaltern Caldaro rothoblaas 21 punti (7 partite)
3) Alleghe Hockey 20 punti (6 partite)
4) Valdifiemme HC 20 punti (6 partite)
5) Hockey Pergine Sapiens 17 punti (7 partite)
Qualification Round – Como e Varese si avvicinano al Dobbiaco
Il Como travolge i Pirati di Appiano
Nel Qualification arriva un altro nettissimo successo del Como, che travolge a domicilio un Appiano che non ha più nulla da chiedere al campionato. I Pirati, con il backup Reinalter tra i pali, subiscono l’uno-due Vola-Majul a metà primo tempo, ma riescono a ricucire parzialmente i danni con Vavra al 16,49. Nel periodo centrale però la gara è a senso unico in favore dei lombardi, che chiudono i conti. Majul segna due reti al 20,32 e 23,09, con Paller che entra tra i pali dei Pirati. Il Como continua a spingere e dilaga, segnando ben quattro gol tra il 32,33 e il 35,16: Majul, Codebò, Ghiglione e Taufer portano i lariani sull’1-8 della seconda pausa. Nel terzo periodo Rottensteiner e Tsurkan riescono a superare Tesini, ma arriva anche la doppietta di Ghiglione. Finisce 2 a 9.
HC Eppan Appiano – Hockey Como 3-9 (1-2, 0-6, 2-1)
Gol: 7:07 L. Vola (N. Dinicola, H. Majul Villasenor) (0:1), 10:19 H. Majul Villasenor (N. Dinicola, F. Taufer) (0:2, PP1), 16:49 K. Vàvra (S. Critelli) (1:2, PP1), 20:32 H. Majul Villasenor (L. Vola, N. Dinicola) (1:3, PP1), 23:09 H. Majul Villasenor (L. Vola) (1:4), 32:33 H. Majul Villasenor (N. Dinicola, M. Cecere) (1:5), 33:35 R. Codebò (H. Majul Villasenor, L. Vola) (1:6, PP1), 34:49 D. Ghiglione (F. Taufer) (1:7), 35:16 F. Taufer (D. Ghiglione) (1:8), 43:42 E. Rottensteiner (M. Mair) (2:8), 47:12 D. Ghiglione (2:9), 59:44 Y. Tsurkan (M. Von Payr, S. Critelli) (3:9, PP1)
Formazione Eppan: Mike Reinalter 23:09 – Alex Paller 36:51; Kamil Vàvra – Maximilian Hofer; Johannes Pederiva – Alexander Vigl; Niklas Gasser; Maximilian Von Payr – Simone Critelli – Maximilian Lancsar; Daniel Spoegler – Ben Linder – Tobias Engl; Emanuel Rottensteiner – Matthias Oberrauch – Markus Mair; Johannes Holzner – Philipp Calovi – Yevgeniy Tsurkan; Niko Arimo Marttila;
Formazione Como: Federico Tesini 60:00 (Daniel Mattia D’agate); Michael Steven Cecere – Riccardo Codebò; Dominic Michael D’agate – Alessandro Paramidani; Francesco Taufer; Nicholas Robert Dinicola – Riccardo Ambrosoli – Luca Formentini; Dylan Ghiglione – Hector Tufik Majul Villasenor – Lorenzo Marcati; Riccardo Privitera – Lorenzo Vola; Massimo Da Rin De Lorenzo;
Penalità: 12-13 (6-4, 2-0, 4-9); Tiri: 31-26 (9-7, 10-15, 12-4); Arbitri: S. Soraperra, F. Rivis (A. Bedana, A. Rivis); Spettatori: 120
Il Varese ferma il Dobbiaco e ricompatta le posizioni di testa del Qualification Round
Il posticipo di IHL ha visto un importante successo del Varese nel Qualification Round, la cui classifica verrà definita nelle ultime due giornate. All’Agorà i Mastini sono passati in vantaggio con il tiro dallo slot di Vanetti all’8,19, ma hanno subito la dura reazione del Dobbiaco: una deviazione di Cole ha pareggiato al 9,36, quindi il rebound di Rizzo è valso il vantaggio alla sirena. Nel drittel centrale ancora una deviazione vincente sottoporta per Luciano Zandegiacomo e Iceabears avanti 1-3, ma nel giro di quattro minuti i lombardi hanno ribaltato tutto: Piroso e Macello Borghi in power play hanno firmato il pareggio tra il 28,29 e il 31,06, quindi al 31,55 una controfuga di Tilaro è stata convertita da Cordin nella rete del sorpasso. Nel terzo drittel pusteresi all’assalto ma incapaci di superare Muraro, Varese che ha preso il largo con la botta di Schina e l’empty net gol di Capannelli. Finisce 6 a 3.
HC Varese 1977 – AHC Toblach Dobbiaco Icebears 6-3 (1-2, 3-1, 2-0)
Gol: 8:19 A. Vanetti (A. Capannelli, M. Borghi) (1:0, PP1), 9:36 N. Rein (R. Egarter) (1:1), 14:20 P. Rizzo (A. De Lorenzo Meo, R. Egarter) (1:2), 24:46 L. Zandegiacomo Mistrotione (G. Zandegiacomo Mistrotione, M. Profunser) (1:3), 28:29 A. Piroso (A. Schina) (2:3, PP1), 31:06 M. Borghi (A. Capannelli, E. Caletti) (3:3, PP1), 31:55 F. Cordin (G. Tilaro, D. Belloni) (4:3), 51:08 A. Schina (E. Caletti, M. Borghi) (5:3), 58:56 A. Capannelli (6:3)
Formazione Varese: Carlo Muraro 60:00 (Leonardo Mordenti); Andrea Schina – Erik Steve Mazzacane; Francesco De Biasio – Shane Mcgrath; Daniel Nicholas Belloni – Alex Bertin; Edoardo Papalillo; Marcello Borghi – Edoardo Maurizio Maria Caletti – Pietro Borghi; Alessio Piroso – Adam Capannelli – Andrea Vanetti; Gianluca Tilaro – Michael Mazzacane – Federico Cordin; Anthony Mammoliti; Matteo Malfatti;
Formazione Dobbiaco: Luca Burzacca 59:53 (Manuel Oberkanins); Nicholas Cole Rein – Matthias Profunser; Lukas Plankensteiner – Danny Elliscasis; Peter Wieser – Stefan Wagger; Marcel Lanzinger; Raphael Egarter – Patrick Rizzo – Alex De Lorenzo Meo; Lukas De Lorenzo Meo – Luciano Zandegiacomo Mistrotione – Giulio Zandegiacomo Mistrotione; Fabio Alverà – Claudio Vecellio Taiarezze – Thomas Pichler; Denis Soravia – Matthias Mazzarini; ;
Penalità: 8-18 (6-4, 2-12, 0-2); Tiri: 24-30 (8-13, 9-7, 7-10); Arbitri: F. Lottaroli, W. Volcan (F. Cusin, M. Cristeli); Spettatori: 315
Italian Hockey League – Classifica Qualification Round
1) AHC Toblach Dobbiaco Icebears 23 punti (7 partite)
2) Hockey Como 22 punti (6 partite)
3) HC Varese 1977 19 punti (6 partite)
4) HC Eppan Appiano 8 punti (7 partite)
5) HC Falcons Brixen Bressanone 5 punti (6 partite)
Le prime tre sono già qualificate ai playoff