Italian Hockey League, il Caldaro ricompatta il vertice della classifica. Rush finale per definire il Master Round
La 14esima giornata di IHL ha visto la classifica quasi spezzarsi in due con, a quattro giornate dalla fine, un importante vantaggio di cinque punti per l’Alleghe in chiave Master Round. C’è grande battaglia tra le prime cinque, dove tutto può essere ancora scritto, mentre il Como può comunque sognare un grande colpaccio.
I Campioni in carica della IHL vincono ad Egna. Prima sconfitta stagionale casalinga dell’Unterland
In quello che è stato il big match di giornata, il Caldaro ha dimostrato a tutti perché ha vinto gli ultimi due titoli IHL. Con una prova superba, dopo tre sconfitte consecutive, i Lucci hanno espugnato (prima squadra in stagione) la pista dell’Unterland. Subito avanti (1,03) con Michael Felderer, il Caldaro ha avuto un super Morandell tra i pali a dire no alle iniziative dei Cavs. Dopo 140 secondi di drittel centrale ci ha pensato poi l’altro Felderer, il fratello Raphael a fare bis per gli ospiti. I padroni di casa a furia di spingere sono riusciti a dimezzare lo svantaggio con Sullmann al 32,25, ma il nuovo +2 dei Lucci firmato da Virtala ha rimesso le distanze di sicurezza per la squadra ospite. Ancora una volta a decidere l’inizio di periodo, con Michael Felderer che al 41,22 batte Giovanelli per la quarta volta. Unterland all’attacco disperato ma senza soddisfazione, mentre Simon Vinatzer a porta vuota insacca il definitivo 2-5 al 59:20.
Hockey Unterland Cavaliers – SV Kaltern Caldaro rothoblaas 2-5 (0-1, 2-2, 0-2)
Gol: 1:03 M. Felderer (T. Virtala) (0:1, PP1), 22:20 R. Felderer (L. Fink) (0:2), 32:25 A. Sullmann Pilser (F. Wieser, F. Kokoska) (1:2), 37:22 T. Virtala (M. Felderer, F. Kokoska) (1:3), 38:58 E. De Nardin (G. Zerbetto, F. Kokoska) (2:3), 41:22 M. Felderer (T. Virtala, L. De Dona’) (2:4), 59:20 S. Vinatzer (T. Virtala, L. De Dona’) (2:5/EN)
Formazione Unterland: Tizian Giovanelli 58:38 (Moritz Steiner); Erwin De Nardin – Tobias Brighenti Moretti; Tobias Steiner – Alexander Peter Sullmann Pilser; Kevin Zucal – Manuel Santer; Daniel Costa – Alex Obexer; Moritz Selva – Florian Wieser – Filip Kokoska; Nicolò Remolato – Alex Egger – Davide Girardi; Ruben Zerbetto – Gabriel Zerbetto – Tobia Pisetta; Martin Graf – Michele Covi – Giovanni Failo; Coach: Olli-eerikki Hallfors;
Formazione Kaltern: Daniel Morandell 60:00 (Alex Andergassen); Matteo Cappuccio – Hannes Uffelmann; Michele Volcan – Lorenzo Scelfo; Benjamin Anderlan – Simon Vinatzer; Luca De Dona’ – Teemu Sakari Virtala – Michael Felderer; Patrick Gius – Bastian Andergassen – Jonas Oberrauch; Lois Fink – Franz Erschbamer – Raphael Felderer; Coach: Jonathan Troy Barnes;
Penalità: 10-6 (2-2, 2-2, 6-2); Tiri: 44-20 (12-9, 17-4, 15-7); Arbitri: P. Gruber, F. Lottaroli (G. Abram, L. Fleischmann); Spettatori: 441
Il Valdifiemme approfitta della sconfitta dei Cavaliers e scatta di nuovo in testa alla classifica dopo la sudata vittoria contro il Valdifiemme
La nuova capolista è dunque il Fiemme, che ha vinto una gara molto pericolosa con il Dobbiaco. Primo periodo equilibrato, col Dobbiaco a rispondere costantemente le iniziative dei trentini. Unico gol quello di Locatin, che in pp all’8,03 spara l’1-0 tra i gambali di Burzacca. Nel periodo centrale il Fiemme da un’accelerazione netta alla gara, aprendo i giochi con l’ennesimo centro stagionale in pp a firma di Roupec al 25,16. L’eterno Chelodi firma il 3-0 57 secondi dopo metà partita, quindi ancora in superiorità è De Baldo a battere Burzacca. Al 35,41 però Rizzo riesce a superare Peiti, dimostrando come i pusteresi non vogliano starci. Al 43,58 il 16enne Lazzeri riporta il Fiemme sul +4 trovando il 5-1 e la gara sembra procedere senza grandi sussulti. È ancora Rizzo al 56,40 a suonare la carica per i suoi, quindi al 57,34 Cole firma il 5-3. Dobbiaco all’assalto senza portiere e a 30 secondi dalla fine arriva anche il clamoroso 5-4 con Alex De Lorenzo. La rimonta però si spegne qui perché il Fiemme riesce, soffrendo, a portarla a casa.
Valdifiemme HC – AHC Toblach Dobbiaco Icebears 5-4 (1-0, 3-1, 1-3)
Gol: 8:03 R. Locatin (A. Defrancesco, P. Nicolao) (1:0, PP1), 25:16 D. Roupec (G. Vinatzer, E. Chelodi) (2:0, PP1), 30:57 E. Chelodi (G. Vinatzer, A. Odorizzi) (3:0), 34:58 M. De Baldo (G. Vinatzer, E. Chelodi) (4:0, PP1), 35:41 P. Rizzo (N. Rein, M. Mazzarini) (4:1), 43:58 G. Lazzeri (R. Locatin, L. Vicenzi) (5:1), 56:40 P. Rizzo (A. De Lorenzo Meo, L. De Lorenzo Meo) (5:2), 57:34 N. Rein (A. Obermair, L. Crepaz) (5:3), 59:30 A. De Lorenzo Meo (L. Crepaz, P. Rizzo) (5:4)
Formazione Valdifiemme: Simone Peiti 60:00 (Laurin Foppa); Enrico Chelodi – Gabriele Misconel; Luca Franza – David Roupec; Nicola Ghizzo – Claudio Defrancesco; Sebastiano Zanon – Gabriel Vinatzer – Andrea Defrancesco; Matteo De Baldo – Rudi Locatin – Alex Gamper; Andrea Odorizzi – Paolo Nicolao – Gioele Lazzeri; Loris Vicenzi; Allenatore: Roberto Bortot;
Formazione B: Luca Burzacca 59:28 (Manuel Oberkanins); Nicholas Cole Rein – Stefan Wagger; Denis Soravia – Matthias Profunser; Marcel Lanzinger – Dominik Obexer; Claudio Vecellio Taiarezze; Lukas De Lorenzo Meo – Patrick Rizzo – Alex De Lorenzo Meo; Alex Obermair – Viktor Emanuel Schweitzer – Lukas Crepaz; Fabio Alverà – Klaus Volgger – Giulio Zandegiacomo Mistrotione; Matthias Mazzarini – Rene Purdeller – Lukas Plankensteiner; Allenatore: Guido Karl Lamberti Charles;
Penalità: 4-10 (2-2, 2-6, 0-2); Tiri: 26-30 (10-12, 11-10, 5-8); Arbitri: F. Giacomozzi, L. Cassol (M. De Zordo, F. De Toni); Spettatori: 312
Il Pergine supera nel finale i Pirati di Appiano
Decisamente equilibrata la sfida tra Appiano e Pergine. I Pirati erano a caccia della loro seconda vittoria stagione e hanno impegnato a lungo i più quotati avversari. Match bloccato sullo 0-0 al 40esimo minuto, con le squadre praticamente equivalenti in tutto compresa l’incapacità di sfruttare le poche occasioni. La gara si sblocca al 44,31 con Arnost che firma l’importante vantaggio dell’Appiano, ma il Pergine riesce a impattare al 49,10 con Meneghini riequilibrando tutto. Gara molto tesa e combattuta, una penalità di Foltin a meno di due minuti dalla fine sembra mettere l’Appiano in rampa di decollo: le linci però sono squadra letale e, in inferiorità, riescono a piazzare con Gabri il colpo del k.o. al 58,50. Vince il Pergine 2-1 e trentini che mantengono il quarto posto.
HC Eppan Appiano – Hockey Pergine Sapiens 1-2 (0-0, 0-0, 1-2)
Gol: 44:31 D. Arnost (J. Pederiva, M. Lancsar) (1:0), 49:10 A. Meneghini (J. Foltin, G. Reffo) (1:1), 58:50 R. Gabri (D. Andreotti, A. Chizzola) (1:2, SH1)
Formazione Appiano: Alex Paller 59:15 (Thomas Gaiser); Stephan Unterrainer – Niklas Gasser; Maximilian Lancsar – Maximilian Hofer; Johannes Holzner – Fabian Spitaler; Maximilian Von Payr – Simone Critelli – Tobias Engl; Daniel Arnost – Marco Emilio Franchini – Philipp Calovi; Daniel Spoegler – Markus Mair – Riccardo Tombolato; Matthias Oberrauch – Johannes Pederiva; Coach: Johan Akerman;
Formazione Pergine: Matteo Giovannini 60:00 (Daniele Lino Zanella); Radovan Gabri – Andrea Chizzola; Alessandro Ambrosi – Giovanni Reffo; Fabio Rigoni – Alessio Stablum; Davide Conci – Francesco Valorz – Mattia Mocellin; Stefano Piva – Dino Andreotti – Andrea Meneghini; Enrico Bitetto – Giuseppe Viliotti – Jozef Foltin; Coach: Andrea Ambrosi;
Penalità: 4-8 (2-4, 0-0, 2-4); Tiri: 24-26 (6-6, 5-11, 13-9); Arbitri: M. Bagozza, F. Tirelli (A. Rivis, F. Rivis); Spettatori: 207
Continua la grande stagione del Como che vince a Bressanone e guarda al Master Round. Terzo shutotut stagionale per Federico Tesini.
Colpaccio esterno anche del Como, capace di imporsi a Bressanone. Bastano solo 24 secondi per l’1-0 lariano con Marcati, quindi la squadra di Da Rin riesce a stringere le fila e non concedere praticamente nulla nonostante un roster ridotto all’osso. Nel periodo centrale la gara si inasprisce e arriva qualche penalità, ma il punteggio non muta fino al 38,21 quando è ancora Marcati a trovare il bis. In apertura di terzo periodo una penalità partita a Mantiger complica le cose per il Bressanone, costretto a lungo a giocare in inferiorità. Il Como non ne approfitta in quel momento ma successivamente: al 54,27 (in doppia superiorità numerica) Asinelli chiude i giochi con lo 0-3, seguito al 55,29 dal poker lariano ancora di uno scatenato Marcati in pp singolo. Finisce 0-4, ennesimo grande colpo di un Como che sta sempre più dimostrando di essere la grande sorpresa della stagione. Terzo shutout stagionale per i lariani, il 3° per il goalie Federico Tesini.
HC Falcons Brixen Bressanone – Hockey Como 0-4 (0-1, 0-1, 0-2)
Gol: 0:24 L. Marcati (S. Asinelli) (0:1), 38:21 L. Marcati (S. Asinelli) (0:2), 54:27 S. Asinelli (R. Ambrosoli, L. Marcati) (0:3, PP2), 55:29 L. Marcati (A. Re, L. Marcati) (0:4, PP1)
Formazione Brixen: Philipp Kosta 60:00 (Juri Steiner); Maximilian Leitner – Kevin Baumgartner; Patrick Major – Liam Nardon; Patrick Kelder – René Castagnaro; Lukas Tauber – Michael Purdeller – Patrick Bona; Paul Mantinger – Fabio Kostner – Jonas Kerschbaumer; Andres Felipe Magro – David Ross Di Schiavi – Damian Bergmeister; Alexander Gschliesser;
Formazione Como: Federico Tesini 60:00 (Daniel Mattia D’agate); Riccardo Codebò – Dominic Michael D’agate; Lorenzo Piccinelli – Alessandro Re; Francesco Taufer; Simone Asinelli – Riccardo Ambrosoli – Luca Formentini; Filippo Guaita – Dylan Ghiglione – Lorenzo Marcati; Alessandro Paramidani – Riccardo Privitera; Massimo Da Rin De Lorenzo;
Penalità: 39-26 (2-0, 8-22, 29-4)
Tiri: 20-26 (4-13, 8-6, 8-7)
Arbitri: S. Ricco, F. Stefenelli (F. Fecchio, A. Bedana)
Spettatori: 85
Le Civette fermano il Varese per 5:3
Non è una sorpresa l’Alleghe, ma ormai una realtà affermata nella lotta per il Master Round. Le Civette hanno disputato una gara ricca di emozioni col Varese. Prima frazione equilibrata con poche occasioni e ovvio 0-0 alla pausa. Il punteggio lo sblocca il solito Edgar De Toni con una sassata al 26,45, quindi l’Alleghe accelera in maniera importante e trova con De Val e Soppelsa due reti in rapida successione che sembrano chiuderla al 34,52. I Mastini però, nonostante un roster corto, sono riusciti a riaprire la gara al 41,31 con la controfuga di Pietro Borghi. Il fratello Marcello in power play ha poi portato i gialloneri sul 3-2 al 47,57 riaprendo definitivamente la gara. Equilibrio totale in pista, civette indisciplinate e Varese che al 54,40 la riprende con Piroso ancora in superiorità numerica. Il pareggio dura poco però, visto che è ancora il solito De Toni a trovare l’importantissimo 4-3 al 56,58. I Mastini a gabbia vuota cercano l’ultimo assalto, ma Soppelsa al 59,21 segna a gabbia vuota il 5-3 finale.
Alleghe Hockey – HC Varese 1977 5-3 (0-0, 3-0, 2-3)
Gol: 26:45 E. De Toni (D. Testori, F. Soppelsa) (1:0), 32:24 L. De Val (J. Berger, F. Soppelsa) (2:0), 34:52 F. Soppelsa (L. De Val, D. Testori) (3:0, PP1), 41:31 P. Borghi (G. Tilaro, F. De Biasio) (3:1), 47:57 M. Borghi (E. Caletti, A. Schina) (3:2, PP1), 54:40 A. Piroso (E. Caletti, A. Schina) (3:3, PP1), 56:58 E. De Toni (D. Testori, A. Schina) (4:3), 59:21 F. Soppelsa (J. Berger, A. Damin) (5:3)
Formazione Alleghe: Gianni Scola 60:00 (Tommaso Zanardi); David Malaj – Milos Ganz; Andrea Damin – Nicola Soppelsa; Carlo Sisto Lorenzi – Marco Lorenzini; Francesco Soppelsa – Davide Testori – Edgar De Toni; Joshua Johannes Martin Berger – Loris De Val – Mirko Giolai; Marwin Martini – Erwin Martini – Riccardo Dell’Osbel; Thomas Angoletta – Thomas De Silvestro; Alessandro Fontana;
Formazione Varese: Leonardo Mordenti 0:00 – Simone Armand Pilon 58:01; Andrea Schina – Alex Bertin; Daniel Nicholas Belloni – Francesco De Biasio; Leonardo Della Torre – Erik Steve Mazzacane; Edoardo Papalillo; Alessio Piroso – Edoardo Maurizio Maria Caletti – Marcello Borghi; Gianluca Tilaro – Federico Cordin – Pietro Borghi; Sebastian Allevato; Thomas Paul Barrasso;
Penalità: 8-6 (0-0, 2-4, 6-2); Tiri: 24-23 (8-5, 11-9, 5-9); Arbitri: M. De Col, L. Zatta (C. Biacoli, A. Plancher); Spettatori: 202
Classifica IHL – Tutte le squadre con 14 partite
1 Valdifiemme HC 31 punti
2 Hockey Unterland Cavaliers 29 punti
3 SV Kaltern Caldaro rothoblaas 28 punti
4 Hockey Pergine Sapiens 26 punti
5 Alleghe Hockey 25 punti
6 Hockey Como 20 punti
7 HC Varese 1977 16 punti
8 AHC Toblach Dobbiaco Icebears 16 punti
9 HC Falcons Brixen Bressanone 13 punti
10 HC Eppan Appiano 6 punti
Le prime 5 al Master Round dopo la fine della stagione regolare