Italian Hockey League, il Merano di nuovo in finale. Unterland e Caldaro alla decisiva sfida di Gara 5
Si conclude la prima serie di semifinale. Il Merano vince per 5:1 sul ghiaccio di Como ed elimina i Mastini Varese dalla corsa playoff. I bianconeri partono in maniera assai decisa nel primo periodo e poi difendono il vantaggio fino al 60′. Per il Merano si tratta di un ritorno consecutivo alla finale per il titolo della IHL. Due anni, in occasione degli ultimi playoff disputati della serie cadetta, il Merano aveva perso la finale contro il Caldaro. Proprio i Lucci hanno mancato il nuovo approdo non sfruttando il match-point sul ghiaccio di casa e perdendo contro un volitivo Unterland che si è imposto per 6:4 nella quarta sfida del derby della Bassa Atesina. Quindi tra Cavaliers e Lucci ci sarà la quinta e conclusiva sfida, martedì, per determinare che affronterà le Aquile in finale. Sarà nuovamente Merano contro Caldaro oppure sarà la prima volta dell’Unterland?
Ben 10 reti nel quarto derby della Bassa Atesina. Si decide tutto nel terzo tempo. Il Caldaro si porta sul 3:2 ma poi i Cavaliers realizzano 4 goal in 8 minuti con 4 marcatori diversi e forzano la serie a Gara 5.
Il Caldaro riacciuffa gli ospiti sul finire del tempo
Inizio tutto di marca ospite, con i Cavaliers che cominciano a mettere pressione nel terzo avversario e andando vicino al vantaggio in due occasioni con il rientrante Kokoska. Morandell ci mette più di una pezza. Le due squadre non si risparmiano e le porte delle panche puniti si aprono, tanto che in due occasioni si gioca in 4 contro 4 senza però che il punteggio si sblocchi. Al nono gli ospiti passano in vantaggio su una dormita della difesa avversaria, il disco finisce sulla stecca di Tobias Pisetta, bravo a sospendere Morandell nell’angolino basso. Passino solo due minuti e Simon Vinatzer riporta il punteggio in parità, impattando in maniera vincente un passaggio preciso di Teemu Virtala. I Cavaliers non demordono e continuano il loro lavoro offensivo, tornado avanti su una deviazione di Selva sul tiro dalla blu di Brighenti che spiazza l’estremo avversario. Nel finale di periodo il Caldaro ha la possibilità di giocare con la doppia superiorità e giusto a ridosso della sirena dell’intervallo riesce a pareggiare approfittando di un disco lasciato da Cloutier davanti allo slot e sulla quale Patrick Gius trova il tocco decisivo che vale il 2-2.
L’Unterland in attacco ma non ci sono marcature
Poca cronaca nella seconda frazione di gioco, in cui l’Unterland comanda costantemente il gioco disco sulla stacca ma trova davanti a se un Caldaro ordinato e disciplinato dal punto di vista difensivo, che concede zero allo spettacolo se non con sporadiche sortite dalle parti di Cloutier ma pensando più a controllare la manovra avversaria che ad impostare il suo gioco offensivo, così il risultato non cambia e si rimanda tutto al terzo periodo.
Dopo il goal del primo vantaggio dei Lucci, prepotente reazione dei Cavaliers che stroncano gli avversari
Ricco di emozioni il terzo periodo, che inizia sempre con i Cavaliers in avanti ma costretti per la prima volta ad inseguire quando il Caldaro mette la stecca fuori con decisione dal proprio terzo difensivo andando a segno con Raphale Federer. Ma é un vantaggio illusorio, perché nel giro di due minuti l’Unterland torna avanti nel punteggio: Gabriel Zerbetto scende deciso a rimorchio sul passaggio di Pisetta, piazzando il disco sotto l’incrocio, poi tocca a Kaufmann portare in vantaggio i suoi con una conclusione precisa dalla media distanza. I padroni di casa accusano il colpo e concedono una superiorità numerica sulla quale Kokoska approfitta del bel passaggio di Wieser per presentarsi davanti a Morandell eludendone l’intervento e piazzando il disco in rete per il 5-3. Sotto due gol i padroni di casa non ci sono più, concedono due uomini in più agli avversario e Ruben Zerbetto li punisce raccogliendo un disco lasciato nello slot portando i Cavaliers sul 6-3. Il Caldaro, tuttavia, non si arrend. Quando si ritrova in superiorità numerica , Maximilian Soelva piazza un disco insidioso fra palo e gambale che Cloutier non riesce a fermare. Sul 6-4 a due minuti dalla fine i padroni di casa hanno ancora una superiora a favore, chiamano fuori Morandell per il sesto uomo di movimento ma succede ben poco dalle parti di Cloutier, così l’Unterland forza la serie a Gara 5 rimettendo così ancora in gioco l’accesso alla finalissima.
Il Merano parte alla grande e chiude il primo tempo in vantaggio di 3 reti. Con questo congruo bottino. il team di caoch McKay controlla il ritorno del Varese fino al 5:1 finale a favore dei bianconeri ospiti.
Il Merano parte con tre reti nei primi 6 minuti di gioco, fatto che condizionerà non poco l’esito del match
SV Kaltern Caldaro rothoblaas – Hockey Unterland Cavaliers 4-6 (2-2, 0-0, 2-4)
Gol: 8:45 T. Pisetta (0:1), 11:32 S. Vinatzer (T. Virtala, M. Felderer) (1:1), 12:34 M. Selva (T. Brighenti Moretti, R. Zerbetto) (1:2), 19:57 P. Gius (R. Felderer, S. Vinatzer) (2:2, PP1), 43:57 R. Felderer (A. Vinatzer, S. Vinatzer) (3:2), 44:31 G. Zerbetto (T. Pisetta, A. Obexer) (3:3), 45:21 M. Kaufmann (G. Galassiti, R. Zerbetto) (3:4), 49:19 F. Kokoska (F. Wieser, M. Covi) (3:5), 52:22 R. Zerbetto (T. Brighenti Moretti, A. Sullmann Pilser) (3:6, PP2), 55:23 M. Soelva (M. Felderer, A. Sullmann Pilser) (4:6, PP1)
Formazione A: Daniel Morandell 58:20 (Alex Andergassen); Michele Volcan – Florian Massar; Marko Juhani Virtala – Matteo Cappuccio; Lorenz Gruber – Simon Vinatzer; Raphael Felderer – Andreas Vinatzer – Luca De Dona’; Bastian Andergassen – Maximilian Soelva – Patrick Gius; Jonas Oberrauch – Teemu Sakari Virtala – Michael Felderer; Franz Erschbamer – Simon Andergassen – Matthias Fill; Karl Anderlan;
Formazione B: Frederic Cloutier 60:00 (Tizian Giovanelli); Tobias Brighenti Moretti – Lukas Goldner; Alexander Peter Sullmann Pilser – Hannes Oberrauch; Tobias Steiner – Alex Obexer; Kevin Zucal – Gabriel Sbop; Michele Covi – Florian Wieser – Filip Kokoska; Gabriel Galassiti – Moritz Kaufmann – Ruben Zerbetto; Tobia Pisetta – Gabriel Zerbetto – Moritz Selva; Marian Pallabazzer – Martin Graf – Manuel Pichler; Paul Nigel Thompson;
Penalità: 10-12 (4-8, 2-0, 4-4)
Tiri: 33-47 (9-12, 9-16, 15-19)
Arbitri: A. Benvegnù, F. Lottaroli (A. Bedana, A. Piras)
HC Varese 1977 – HC Merano Pircher 1-5 (0-3, 0-1, 1-1)
Gol: 1:21 M. Juscak (M. Cassibba, D. Gellon) (0:1), 3:44 F. Platzer (T. Mitterer, S. Thaler) (0:2), 6:28 S. Thaler (T. Mitterer, S. Thaler) (0:3), 32:55 V. Ahlstroem (L. Ansoldi, M. Juscak) (0:4), 43:01 O. Ahlstroem (L. Ansoldi, M. Juscak) (0:5, PP1), 48:07 E. Raimondi (F. Cordin, F. De Biasio) (1:5, PP2)
Formazione A: Alessandro Tura 60:00 (Davide Bertin); Andrea Schina – Francesco De Biasio; Alex Bertin – Erik Steve Mazzacane; Stefan Ilic – Edoardo Papalillo; Michael Mazzacane – Andrea Vanetti – Alessio Piroso; Marcello Borghi – Edoardo Raimondi – Francis Drolet; Federico Cordin – Davide Xamin – Andrea Gasparini; Pietro Borghi – Sebastian Allevato – Stefano Gherardi; Claude Deveze;
Formazione B: Thomas Tragust 60:00 (Lorenzo Marinelli); David Pfoestl – Andreas Radin; Philipp Beber – Alessio Stablum; Mathias Hellweger – Ivan Doliana; Victor Per Ahlstroem – Oscar Erik Ahlstroem – Luca Ansoldi; Sebastian Thaler – Thomas Mitterer – Fabian Platzer; Daniel Gellon – Christian Lombardi – Michal Juscak; Stefan Kobler – Mattia Cassibba – Cristian Verza; Douglas Brian Mc Kay;
Penalità: 10-12 (2-6, 6-2, 2-4)
Tiri: 29-27 (8-10, 6-12, 15-5)
Arbitri: L. Cassol, W. Volcan (F. De Toni, G. Soia)
Il Merano vince la serie di semifinale contro il Varese per 3:1
Unterland e Caldaro sono in parità ed andranno alla decisiva Gara 5 in programma martedì 6 aprile 2021