Italian Hockey League, il Merano raggiunge in vetta il Caldaro. Bressanone insegue dopo la vittoria contro il Varese

La decima giornata di IHL ha detto molte cose, la più importante delle quali è senza dubbio che il campionato ha un nuovo padrone: il Merano sembra inarrestabile, e dopo aver superato il Caldaro ha raggiunto proprio i lucci in vetta. A una sola lunghezza di distanza il Bressanone, uscito vincente da una durissima battaglia contro il Varese, mentre va registrato il ritorno alla vittoria dell’Appiano che batte l’Alleghe a domicilio, e i tre punti strappati da un combattivo Pergine nel derby contro il Fiemme.

Le Aquile superano i Cavaliers. Shutout per Tragust 

Come detto però i titoli principali sono per il Merano, che alla prova Unterland ha subito annichilito gli avversari. Primo tempo di fuoco dei bianconeri, che però sono riusciti a superare Cloutier solo al 2,23 con Oscar Ahlstrom. Nella frazione centrale i Cavaliers hanno provato a rialzare la testa senza però battere Tragust, e allora gli ospiti ne hanno approfittato blindando vittoria e primo posto. Victor Ahsltrom in pp e Juscak hanno portato il Merano avanti per 3 a 0 tra il 27,58 e il 31,53, punteggio col quale si è andati all’ultima pausa. Nella terza frazione i meranesi hanno soprattutto controllato, proteggendo al meglio lo shutout di Tragust, quindi a 33 secondi dalla fine Pfoestl ha insaccato la gabbia vuota per il definitivo 4 a 0. Passo importante dei bianconeri anche in chiave Coppa Italia, mentre per l’Unterland è arrivato uno stop netto che comunque non spegne la stagione dei Cavaliers.

Il Bressanone ferma il Varese. Shutout per Kosta 

A Bressanone è andata in scena una vera e propria battaglia tra i Falcons e il Varese, presentatosi con l’ultimo acquisto Sebastian Allevato: il terzino classe 1999 arriva dal Chiasso, dov’era allenato da papà Marco Allevato, vecchia conoscenza dell’hockey italiano. Prima frazione a reti bianche, ma ospiti che pressano parecchio dalle parti di un attentissimo Kosta. Il portiere brissinese poi sale in cattedra nella frazione centrale, e nel finale di periodo Arnost in power play riesce a sbloccare l’equilibrio, insaccando su un rebound dopo un tiro di Sottsas. Nel terzo periodo i Mastini fanno la massima pressione in caccia del pareggio, ma diverse volte il loro urlo viene strozzato in gola da Kosta. Nel finale allora è ancora lo scatenato Arnost, prima in pp e poi a porta vuota, a chiudere i giochi sul 3 a 0. Successo importante per il Bressanone che avvicina la vetta della classifica.

L’Appiano vince ad Alleghe dopo 4 sconfitte

Dopo quattro sconfitte consecutive torna al successo l’Appiano, che riesce a indirizzare subito il match contro l’Alleghe: Tombolato al 4,53 e Critelli al 5,26 mettono i Pirati avanti 2 a 0. L’Alleghe comunque cerca di reagire, ma al 25,42 deve incassare anche il tris firmato dall’inglese Dowd. I pirati commettono però diversi errori a livello di disciplina, e in doppia superiorità numerica è Kiviranta a riaprire i giochi al 34,05, firmano il 3 a 1 della seconda pausa. A rimettere le cose a posto per i padroni di casa ci pensa però Vallerand, che fredda Scola al 44,30, e non basta all’Alleghe il forcing finale. Arriva ancora una rete per Kiviranta in pp al 55,13, ma è troppo poco: Paller è insuperabile nel finale e blinda il 4 a 2 in favore dei suoi.

Il Pergine si prende il derby trentino 

Grande battaglia nel derby trentino tra Fiemme e Pergine, coi padroni di casa che partono a manetta ma si schiantano contro Tononi. Dopo aver subito,  le Linci nel finale trovano il modo di mordere, e grazie a Meneghini chiudono avanti il primo periodo. Il bis poi lo firma l’ex Cortina Cottam al 24,43, in un match ricco di penalità da entrambe le parti, come spesso capita in un derby sempre sentito. Il Fiemme ci mette un po’ a carburare, ma al 33,13 dimezza lo svantaggio con Misconel, quindi 85 secondi dopo Rigoni firma il tris per gli ospiti. A 15 secondi dalla sirena è però Machan a riaccendere il match col punto del 2 a 3 in superiorità. Nella frazione conclusiva il Pergine riesce a trovare dopo tre minuti il pesantissimo gol di Valorz, quindi è superbo nel proteggere un attentissimo Tononi. Tante occasioni per il Fiemme non concretizzate, almeno fino al gol di Gilmozzi in power play al 58,21. Sotto 3 a 4 il Fiemme incendia il finale, ma non riesce a riagganciare un Pergine coraggioso e capace di sorprendere gli avversari a domicilio. Tre punti di platino per le Linci che si rilanciano.

Foto di copertina di Tatiana Munerato

Italian Hockey League – Stagione Regolare – 16esima Giornata – 16/01/21

Classifica IHL 

Pubblicato il 17/01/2021