Italian HL, la prima gara di semifinale. Il Pergine vince ad Egna. Il Valdifiemme piega il Dobbiaco
Le due gare-1 di semifinale IHL si chiudono dopo 60 minuti molto combattuti, facendo intravedere come le serie hanno tutte le carte in regola per essere equilibrate e continuare a regalare spettacolo.
Una doppietta di Andreotti regala il primo match della serie alle Linci di Pergine
Il colpaccio di serata è senza dubbio quello del Pergine, che ribalta subito il fattore pista espugnando la Wurth Arena di Egna. Questo dopo un match che ha avuto un primo periodo equilibrato, con le due squadre molto disciplinate e incapaci di superare i due goalie Steiner e Rigoni. La prima metà del drittel centrale vede i Cavaliers (complici due superiorità non consecutive) accelerare a tutta forza: la gabbia trentina è bombardata ma i trentini si salvano. Per l’ennesima volta in stagione la squadra di Ambrosi si dimostra tanto solida quanto efficace, trovando al 33,42 l’importantissimo 0-1 a firma Dino Andreotti. Su questo punteggio si chiude il secondo tempo, mentre il terzo si apre con il primo power play di serata per gli ospiti: anche qui tanta pressione ma niente gol, e dopo un po’ di sofferenza l’Unterland riporta il match dalla sua parte. Negli ultimi 10 minuti di gara gli altoatesini tornano ad attaccare a testa bassa ma, nonostante altre due superiorità numeriche, non riescono a battere Rigoni. Nel finale di match Unterland in short hand, esce Steiner dai pali ma dopo soli nove secondi dalla mossa della disperazione è ancora Andreotti a risultare decisivo con l’empty net gol del definitivo 0 a 2.
Hockey Unterland Cavaliers – Hockey Pergine Sapiens 0-2 (0-0, 0-1, 0-1)
Gol: 33:42 D. Andreotti (D. Conci, A. Ambrosi) (0:1), 59:05 D. Andreotti (A. Meneghini, A. Ambrosi) (0:2, PP1/EN)
Formazione Unterland: Moritz Steiner 59:16 (Kilian Pallabazzer); Lukas Goldner – Tobias Brighenti Moretti; Erwin De Nardin – Alexander Peter Sullmann Pilser; Mirko Cont – Tobias Steiner; Manuel Santer; Gabriel Galassiti – Florian Wieser – Filip Kokoska; Moritz Selva – Alex Egger – Davide Girardi; Michele Covi – Moritz Kaufmann – Martin Graf; Ruben Zerbetto – Gabriel Zerbetto – Tobia Pisetta; Olli-eerikki Haellfors;
Formazione Pergine: Rudy Rigoni 60:00 (Matteo Giovannini); Andrea Chizzola – Radovan Gabri; Alessandro Ambrosi – Fabio Rigoni; Giovanni Reffo – Nicolo’ Vicentini; Davide Conci – Connor Roy Sanvido – Jozef Foltin; Andrea Meneghini – Dino Andreotti – Stefano Piva; Enrico Bitetto – Francesco Valorz – Giuseppe Viliotti; Andrea Ambrosi;
Penalità: 4-8 (0-0, 0-4, 4-4); Tiri: 45-27 (12-6, 23-10, 10-11); Arbitri: S. Lega, W. Volcan (N. Basso, F. Cusin); Spettatori: 360
Il Valdifiemme di misura sul Dobbiaco
Il ValdiFiemme ha ospitato a Cavalese un Dobbiaco che non sembra accusare alcun segno di stanchezza dopo le 7 partite col Caldaro. Sono infatti i pusteresi a partire meglio, griffando con Rein il vantaggio al 4,32. I trentini salgono col passare dei minuti ma non trovano la stoccata vincente. In apertura di secondo periodo però la musica cambia: con Rein appena rientrato dalla panca puniti è l’eterno Chelodi a trovare un tiro preciso che si spegne sotto la traversa al 22,02 per l’1-1. La truppa di Kostner non si lascia sfuggire la seconda occasione, e al 25,36 Moucka concretizza un nuovo power play per il Fiemme che ribalta il match. Nella seconda metà di frazione sono però gli Icebears a lasciare per strada due superiorità, infrangendosi su Peiti in diverse occasioni. Il terzo drittel comunque si apre con il pari degli ospiti, ancora a segno con il terzino Rein. Al 41,53 è 2-2 e tutto da rifare, in una sfida che vede il Fiemme aumentare i giri del suo motore nel corso del periodo finale. La pressione fiemmese porta anche al nuovo vantaggio, firmato da un Vinatzer in grande spolvero in questi playoff al 55,32. I pusteresi comunque non si arrendono, fuori Burzacca negli ultimi 85 secondi giocati in 6 contro 5 a livello di giocatori di movimento: la sostanza però non cambia più, è il Fiemme pur soffrendo negli ultimi momenti a prendersi una tiratissima gara-1 per 3 a 2.
Valdifiemme HC – AHC Toblach Dobbiaco Icebears 3-2 (0-1, 2-0, 1-1)
Gol: 4:32 N. Rein (V. Schweitzer) (0:1), 22:02 E. Chelodi (G. Vinatzer, G. Misconel) (1:1), 25:36 J. Moucka (D. Roupec) (2:1, PP1), 41:53 N. Rein (L. Crepaz, R. Egarter) (2:2), 55:22 G. Vinatzer (A. Odorizzi) (3:2)
Formazione Valdifiemme: Simone Peiti 60:00 (Laurin Foppa); Derek Thomas Eastman – Gabriele Misconel; Daniele Cataldi – David Roupec; Luca Franza – Nicola Ghizzo; Elia Bonelli; Gabriel Vinatzer – Andrea Odorizzi – Loris Vanzetta; Jaroslav Moucka – Enrico Chelodi – Rudi Locatin; Paolo Nicolao – Andrea Defrancesco – Alex Gamper; Matteo De Baldo – Loris Vicenzi – Cristiano Weber; Gabriele Vieider; Erwin Kostner;
Formazione Dobbiaco: Luca Burzacca 58:25 (Manuel Oberkanins); Nicholas Cole Rein – Peter Wieser; Denis Soravia – Matthias Profunser; Lukas Plankensteiner – Danny Elliscasis; Marcel Lanzinger – Stefan Wagger; Lukas De Lorenzo Meo – Viktor Emanuel Schweitzer – Alex Obermair; Thomas Pichler – Klaus Volgger – Giulio Zandegiacomo Mistrotione; Fabio Alverà – Benno Obermair – Alex De Lorenzo Meo; Raphael Egarter – Patrick Rizzo – Lukas Crepaz; Guido Karl Lamberti-charles;
Penalità: 6-8 (0-2, 6-4, 0-2); Tiri: 27-19 (9-8, 11-7, 7-4); Arbitri: J. Bassani, F. Lottaroli (C. Biacoli, A. Plancher); Spettatori: 411