Italian Hockey League: la 19esima giornata si gioca su più giorni

Quart’ultima giornata della prima fase di Italian Hockey League in arrivo, col diciannovesimo turno che sarà spalmato su otto giorni e che andrà a chiudersi il prossimo giovedì 20 dicembre, con dunque in mezzo il turno di qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, che si disputerà tra sabato e domenica.

Il primo incontro ad andare in scena l’anticipo di mercoledì sera tra Feltre e Pergine. Ancora all’ultimo posto in classifica, i veneti hanno impegnato severamente Varese e Caldaro nelle ultime due partite, dimostrandosi ancora una volta più vivi che mai. Questo grazie alla bella stagione, nonostante i risultati, che sta facendo il goalie Luca Burzacca, portiere di scuola Cortina che è nettamente il più bersagliato del campionato con oltre 500 tiri subiti ma che comunque in diverse occasioni ha salvato il risultato tenendo il Feltre in partita. Per questo le Linci di Pergine dovranno riuscire a colpire in fretta, altrimenti trascinandosi gli avversari troppo a lungo a ridosso nel punteggio potrebbero rischiare brutte sorprese. Dopo il bel risultato con l’Appiano, che ha vinto solo ai rigori, e il successo in trasferta a Chiavenna nonostante un viaggio molto difficile, i trentini sembrano comunque prontissimi alla battaglia.

Giovedì sera il match più interessante sarà quello tra Ora ed Appiano, con i Frogs reduci dall’aver battuto il Varese in trasferta ma soprattutto il Fiemme nell’ultimo turno giocato in casa. Questo per dimostrare come l’Ora, specialmente sulla sua pista all’aperto, sia avversario pericoloso e da prendere con le molle. I due successi nelle ultime tre uscite hanno fatto vedere una difesa tornata su livelli ottimi, e questo sarà fondamentale contro il micidiale attacco dell’Appiano. Partita estremamente importante per l’Ora che deve battagliare con Pergine e Caldaro, tutte racchiuse in tre punti, per le posizioni che vanno dal quinto al settimo posto. I Pirati, invece, hanno ben altri obiettivi: il punto perso a Pergine lo scorso venerdì e la potenziale (vista la partita in meno del Milano) distanza di 5 punti in classifica non concedono più nessuna possibilità di errore ai gialloblù. Ceresa e compagni dopo aver travolto l’Alleghe vogliono trovare un altro successo in un derby della Bassa Atesina sempre molto interessante.

Altro derby e altra partita di livello sarà Caldaro-Merano: i Lucci sono attualmente settimi, e i due punti da recuperare all’Ora diventano sempre più ampi col passare delle giornate. Serve dunque la grande impresa alla squadra di coach Anderlan, che è reduce dalla sudatissima vittoria contro il Feltre. I 3 punti ottenuti contro i veneti hanno però messo in luce il grande talento di David Stricker, giocatore di grandissima esperienza che in 4 partite ha già messo a segno 5 gol e 3 assist: un fattore importante nel finale di stagione del Caldaro. Il Merano però ha sicuramente a disposizione tutte le armi per poter imporsi in questa sfida, partendo innanzitutto dal solito attacco che spesso è ingiocabile per le difese avversarie. Da segnalare però anche la grande crescita del backup Simon Andreano, 18enne che è stato impiegato per l’infortunio occorso al titolare Fink: nelle 10 partite in cui è sceso in pista Andreano ha parato con il 91.5 %, ottime cifre che consegnano a coach Ansoldi una coppia di portieri di livello.

Sempre giovedì sera andrà in scena il match tra Varese e Chiavenna. I padroni di casa sono reduci dalla brutta sconfitta con l’Ora, 0-3 in casa, a conclusione di un periodo davvero nero con 9 sconfitte in 10 match. Serve più che mai un successo convincente per rilanciarsi al meglio nel morale verso la seconda fase del campionato, per una formazione che aveva fatto vedere ottime cose nel mese di ottobre ma che sta ora facendo enorme fatica, con tanta fatica in attacco che spesso mette condiziona i risultati dei varesini. Quello del Chiavenna è però il peggior attacco del campionato, con 31 gol fatti in 18 partite, ed evidenzia come i verdeblu per imporsi debbano innanzitutto puntare sulla difesa. Stringendo le maglie davanti a Rivoira, i chiavennaschi punteranno poi sulla grinta e voglia di non mollare per provare a strappare tre punti che permetterebbero loro di avvicinare in classifica proprio i diretti rivali, oltre che il Como e l’Alleghe.

Venerdì si chiuderà la settimana di Italian Hockey League con il duello tra il Fiemme e l’Alleghe. I trentini, reduci dai problemi di traffico che non hanno loro permesso di raggiungere Milano nella scorsa domenica, hanno ormai in tasca il quarto posto visto il +6 sul Pergine, ma per una squadra come quella di Armando Chelodi non si può che puntare in alto, e dunque si va a caccia del Merano partendo proprio da questa sfida. Squadra ormai affiatata e compatta sia in attacco che in difesa, il Fiemme vuole i tre punti in classifica per poi lanciarsi al meglio verso il finale di stagione dove lo attendono le sfide con Appiano e Merano e dove si giocheranno il piazzamento in classifica. Dall’altra parte della pista c’è un Alleghe che non riesce proprio ad ingranare in questa stagione e che al momento si trova al terz’ultimo posto in classifica. Nonostante la preziosa coppia Veggiato-De Val, le Civette non riescono a trovare un po’ di continuità in stagione, alternando alle poche vittorie delle serie di sconfitte.

Il turno si chiuderà poi il prossimo mercoledì 20 dicembre con la disputa del match tra Como e Milano che verrà disputato all’Agorà di Milano. Da segnalare inoltre che proprio Como, Milano, Merano e Fiemme sono ancora in attesa delle decisioni del giudice sportivo per quello che riguarda i match non disputati la scorsa domenica 10 dicembre in conseguenza delle difficoltà logistiche che hanno impedito a Fiemme e Merano di raggiungere per tempo la Lombardia.

Italian Hockey League – Stagione regolare – 19esimo turno – 13/14/15/20 dicembre 2017 

Pubblicato il 13/12/2017