Italian Hockey League: scontro al vertice per la fine del girone d’andata

L’Italian Hockey League non si ferma e nel weekend propone l’11esima giornata, l’ultima del girone di andata che servirà ad ufficializzare le prime quattro in classifica che accederanno direttamente ai quarti di finale di Coppa Italia.

Il match più atteso di questo turno è senza dubbio quello tra Milano e Merano, prime e seconde in classifica e soprattutto grandi favorite per la vittoria finale. All’Agorà torna dunque il duello che ha entusiasmato tutti nella semifinale dello scorso anno, vinta per 3 a 2 dai lombardi dopo cinque battaglie campali, per una partita che mette in palio molto di più dei 3 punti in classifica. I Rossoblu arrivano all’appuntamento dopo aver subito la prima sconfitta della stagione (2-0 ad Appiano) e sanno di dover cambiare completamente marcia e approccio al match per non sbagliare nuovamente. Nel Milano assente lo squalificato Schina. Anche il Merano arriva dall’inattesa sconfitta casalinga contro il Fiemme, un match che i ragazzi di Max Ansoldi hanno sbagliato ad approcciare, visto che erano sotto per 5 a 0 a metà partita. Sicuramente Ingemar Gruber e soci cercheranno di fare il colpaccio. Match chiaramente impossibile da pronosticare, con due squadre forti in difesa e ancora di più in attacco.

Dopo aver superato Appiano e Merano nelle ultime due sfide il Fiemme si è rilanciato in classifica e si è preso il quarto posto: vincendo la prossima partita, anche dopo il 60esimo minuto, ci sarebbe la certezza del quarto posto in classifica e dunque dei quarti di Coppa Italia (questo perché l’Ora può ancora fare 6 punti visto il recupero col Milano). I trentini sono di fronte alla sfida non impossibile con il Como, e per quanto fatto vedere ultimamente hanno tutte le carte in regola per vincere ancora: un attacco assolutamente concreto e la crescita del goalie Gasperini rendono il Fiemme estremamente pericoloso per chiunque in questo momento. Il Como invece dopo un buon inizio è ora in forte calo, e le ultime due sconfitte con Chiavenna e Feltre non fanno altro che certificare questa sensazione. Serve un netto cambio di marcia in casa lariana, magari provando il colpaccio con una formazione come quella fiemmese.

Anche l’Appiano sarà impegnato in Lombardia: domenica i Pirati fanno visita ad un Varese che nelle ultime due giornate ha perso punti importanti e vuole dunque rimettersi in marcia. Il girone di andata del lombardi comunque estremamente positivo, con un roster lungo e capace di rendersi pericoloso in tanti modi, oltre che due goalie (Broggi e Bertin) che a sprazzi hanno fatto vedere ottime qualità. Non sarà dunque una passeggiata quella dell’Appiano, che ha però fatto vedere tutte le sue qualità nel 2 a 0 contro il Milano, registrando uno shutout di Tomasi che vale più di mille parole. In casa altoatesina c’è dunque la fiducia e la consapevolezza che la squadra stia salendo di condizione e non ci si vuole fermare, anche e soprattutto per sfruttare lo scontro diretto tra Milano e Merano e guadagnare ulteriore terreno in classifica.

Il Caldaro, vista la sconfitta nello scontro diretto col Fiemme, non può più puntare al quarto posto in classifica, ma vuole continuare il suo buon momento contro il Pergine, formazione però in grandissima condizione. In casa altoatesina, dopo i successi con Como e Chiavenna, ci si affida all’ottima vena di Waldthaler e Pichler, oltre che alle parate di un Andergassen che ha subito solo 1 gol negli ultimi 120 minuti. Come detto però arriva un Pergine reduce da quattro successi in fila e dunque estremamente pericoloso: le Linci trentine sembra che abbiano trovato la quadratura della squadra dopo un inizio difficile, e affidandosi a Piva, Presti, Mondon Marin e Andrea Meneghini, stanno macinando gioco e avversari. Buono anche il momento del goalie Stevan, atteso ad una prova molto importante.

L’Ora sta invece vivendo un momento difficile ed ospita l’Alleghe per provare a rialzare la testa: le tre sconfitte consecutive hanno affossato i Frogs in classifica, e soprattutto i 13 gol subiti hanno spazzato via quanto di buono era stato fatto nelle prime giornate di campionato. La chiave sarà dunque quella di serrare le fila davanti a Giovannelli, che deve tornare ad essere insuperabile come visto in diverse occasioni sinora. Di contro l’Alleghe dopo il bel successo contro il Varese cerca un colpo esterno che darebbe fiducia dopo un inizio di campionato un po’ sottotono.

A Feltre va in scena lo scontro tra le ultime due in classifica con l’arrivo del Chiavenna, ma è un duello ben diverso dalla scorsa stagione. Se l’anno scorso queste due squadre ci hanno messo moltissimo prima di trovare qualche soddisfazione, in questa IHL hanno già fatto vedere di avere qualche carta da spendere, e il successo del Feltre a Como nell’ultima giornata ha valorizzato il lavoro di un gruppo che è cresciuto enormemente. Di contro i chiavennaschi hanno vinto due delle ultime tre partite, dunque anche per loro vale lo stesso: c’è la volontà di prendersi un successo che darebbe fiducia e morale in vista del prosieguo della stagione.

Italian Hockey League – Stagione regolare – 11esima Giornata – 11 e 12 novembre 

Classifica IHL

Pubblicato il 10/11/2017