Italian Hockey League: Varese e Merano in fuga
Nella nona giornata si confermano Varese e Merano. Il Pergine raggiunge i Falcons al 3° posto
La nona giornata di Italian Hockey League ha sancito praticamente in maniera definitiva come si possa praticamente considerare la classifica spaccata in tre. Varese e Merano che non sbagliano un colpo e piazzano la fuga, mentre Pergine e Bressanone (a riposo in questa giornata) inseguono a distanza. Poi altre 7 formazioni sono racchiuse in pochi punti e ogni giornata può offrire sorpassi e contro sorpassi.
Il Varese vince facile in trasferta contro l’Unterland
Partiamo dalla capolista Varese, che come un rullo compressore passa sull’Unterland e mantiene la vetta solitaria. Ad Egna praticamente non c’è mai storia, con Mastini che colpiscono 4 volte già nel primo tempo, grazie a Marcello Borghi (2), Franchini e Perna, i tre fuoriclasse dell’attacco giallonero. Da aggiungere che, all’8.30 dopo il 3 a 0, Zbontar toglie Steiner e inserisce Giovanelli tra i pali. Ancora Perna, e i Borghi (questa volta oltre a Marcello segna anche Francesco) portano il conto sul 7 a 0 prima della seconda pausa (che coincide con l’uscita di Tura e l’ingresso di Menguzzato), e al 42.52 va in gol anche il terzo fratello, Pietro, per una festa tutta marcata Borghi. Per l’Unterland c’è quantomeno la soddisfazione dei due gol conclusivi, trovati da Zerbetto e Buonincontri, per il 2 a 8 che il tabellone recita al 60esimo minuto.
In una più che movimentata sfida contro il Valdifiemme, il Merano rimane nella scia del Varese
Vince anche il Merano, ma solo al termine di una sfida incredibile, segnata da una quantità record di minuti di penalità, soprattutto per il Valdifiemme che ne assomma 80. Andiamo con ordine, visto che il primo periodo sembra far presagire una sfida normale, coi bianconeri che passano al 14.53 grazie a Thaler. Una doppia superiorità numerica per gli ospiti però favorisce il pareggio di Costa al 27.06, quindi col passare dei minuti il match si incattivisce e fioccano le penalità. 5+20 per il fiemmese Misconel, poi diversi 2+2 per rissa e anche una doppia espulsione dei portieri (5+20 per Tragust e Rabanser) che obbliga i coach a inserire i backup. Nel contempo Luca Ansoldi riporta avanti i bianconeri al 33.37, in una gara che anche nel terzo periodo vede gli ospiti estremamente indisciplinati e colpiti dai gol di Faggioni e LoPresti (entrambi in pp) per il 4 a 1 finale.
Risale in maniera interessante l’Appiano, che espugna Alleghe e trova tre bei punti per la sua classifica. La gara sostanzialmente vede le Civette pressare enormemente i pirati per tutti i primi 40 minuti ma senza trovare praticamente nessun risultato, per via di un eccellente Peiti tra i pali altoatesini. L’Appiano invece colpisce con Scelfo nel primo periodo e, dopo il pareggio di De Val al 33.32, trova la rapida doppietta di Tombolato in superiorità numerica, al 35.18 e 38.24. La doppietta personale di Scelfo prima della pausa chiude i conti, per un successo certificato dal 5 a 1 finale di Critelli arrivato in apertura di terzo drittel.
Successo importante del Pergine che aggancia il Bressanone
Domenica è arrivata una vittoria pesante per l’Hockey Pergine Sapiens, capace di superare la ValpEagle e di mettere punti in una classifica estremamente corta nella zona centrale. Linci che passano in apertura con Meneghini, quindi dopo il pareggio di Penna è Buonassisi a trovare il 2 a 1, al suo secondo gol in altrettante partite. L’eterno Marco Pozzi impatta la contesa al 21.24 ma, dopo una fase di equilibrio i trentini tornano avanti grazie a Foltin in superiorità numerica. Al 41.21 Andrea Meneghini trova l’importantissimo gol del 4 a 2, quindi la ValpEagle cerca una disperata reazione che non andrà oltre la marcatura di Pozzi al 53.54 per il 4 a 3 finale.
Il Como conquista la prima vittoria stagionale all’overtime contro il Caldaro
Arriva la prima vittoria per il Como, che riesce ad avere la meglio del Caldaro e si toglie una bella soddisfazione. Gara incredibilmente bloccata nei primi due periodi, coi goalie Tesini e Morandell sugli scudi, in due squadre comunque disciplinate che offrono poche superiorità numeriche agli avversari. I lucci passano in vantaggio con Simon Andergassen al 42.21, costringendo il Como ad una lunghissima rincorsa che avrà successo solo al 59.34 grazie a Fratangelo, per l’1 a 1 che manda il match al supplementare. Il gol del canadese, neo-acquisto alla terza partita coi comaschi, lancia i padroni di casa, che grazie al solito Majul riescono a vincere 2 a 1 al 63.44, incamerano i primi due punti in tabella.
