Italian Hockey League, vittorie per Merano, Unterland, Valdifiemme e Varese

Il turno natalizio della IHL ha offerto una 15esima giornata ricchissima di emozioni, e capace di rimescolare le carte in classifica.

L’Unterland vince il derby per 2:0 e ferma la capolista Caldaro che riesce a mantenere il comando della classifica 

Il colpaccio di giornata lo piazza l’Unterland, che costringe il Caldaro capolista alla seconda sconfitta stagionale, e dopo aver superato l’Appiano si rilancia pesantemente. A Egna è un derby combattutissimo, con equilibrio totale nel primo tempo ma i due goalie si dimostrano insuperabili. Nella frazione centrale i Cavaliers accelerano, ma Morandell fa la differenza e salva ogni conclusione avversaria mantenendo lo 0 a 0 alla seconda pausa. Anche nella terza frazione le reti restano a lungo inviolate, e a poco meno di cinque dalla fine Goldner finisce in panca puniti apparecchiando un gustoso powert play ai lucci. Giovanelli però è insuperabile, e 10 secondi dopo il suo rientro è proprio Goldner a trovare l’importantissimo 1 a 0 al 57,57. Il Caldaro non ha più nulla da difendere e toglie il suo portiere, ma a due secondi dalla fine Wieser (ex di turno) insacca l’empty net gol del definitivo 2 a 0. Secondo prestigioso shut out consecutivo per Giovanelli.

Il Varese di misura sul’Appiano per un match con nove marcature 

Partita pazzesca a Como, nuova “casa” del Varese dopo il trasferimento da Milano, dove i Mastini battono l’Appiano al termine di una vera e propria battaglia. Primo periodo a reti bianche, con però gli altoatesini capace di impegnare Tura in tante occasioni, poi nella ripresa è Lancsar a trovare su un rebound il primo gol di serata. Il pareggio lo firma Cordin in contro fuga, poi nella terza frazione succede di tutto. Prima Bertin e Michael Mazzacane trovano altre due controfughe vincenti, poi Bertin in accelerazione firma il 4 a 1 che sembra essere la fine dei giochi. Sbagliato perché l’Appiano si rifà sotto con Vallerand, cui però risponde praticamente subito Vola per il nuovo +3 del Varese. Nel finale però i pirati non mollano, e nel giro di 22 secondi (56,50 e 57,12) riaprono i giochi con Vallerand e Lancsar, non riuscendo poi a trovare lo spunto per il pareggio. Termina 5 a 4 un match che vale tre punti pesanti nella classifica dei Mastini.

Il Valdifiemme doma il Bressanone solo ai rigori dopo 65 minuti senza reti

A Cavalese si sono sfidate Fiemme e Bressanone in quello che era considerabile come il big match di giornata, tra la seconda e la terza in tabella. Come accaduto a Egna, anche qui sono stati i due goalie i grandi protagonisti della sfida. Nel primo periodo è Peiti e esaltarsi sulle occasioni dei Falcons, che però nella seconda frazione devono ringraziare Kosta per la sua capacità di non concedere nulla all’attacco trentino. Ultimi 20 minuti regolamentari che confermano il grande equilibrio, e squadre che arrivano stanche (e incapaci di sfruttare tre power play) alla sirena finale sullo 0 a 0. Nell’overtime il punteggio non si schioda e ci vogliono così i tiri di rigore: per gli ospiti segna solo Sottsas, mentre i padroni di casa vanno a segno con Roupec, Locatin e Chelodi, prendendosi la vittoria per 1 a 0 e due importanti punti in tabella.

Il Merano sale al terzo posto dopo il successo contro il Pergine 

Anche l’ultimo match di serata non ha lesinato emozioni, con il Merano che ha dovuto sudare fino in fondo per battere il giovane Pergine. E si che i bianconeri erano partiti forte nel primo periodo, sfruttando due power play con gli esperti Luca Ansoldi e Borgatello. 2 a 0 alla fine del primo periodo, e punteggio che è restato tale per quasi tutta la ripresa. Quasi appunto, perché al 38,50 Foltin ha riaperto i giochi dimezzando lo svantaggio per i suoi, in un match molto fisico e coi bianconeri spesso puniti dalla quaterna arbitrale. Ben 10 le superiorità numeriche ospiti a fine gara, ma è proprio in short hand che il Merano fa male a inizio terzo tempo, quando Platzer firma il 3 a 1 superando Tononi. Gara che resta bloccata a lungo, quindi in 5 contro 3 le linci riescono a riaprire nuovamente i giochi con Bitetto, quando mancano poco più di cinque minuti alla fine. Sembra incredibile, ma è nuovamente un’inferiorità numerica a fare la differenza sempre in favore del Merano, che con Juscak trova l’importantissimo punto del 4 a 2 al 57,21, rendendo così vano il gol nel finale di Marano. Non basta al Pergine attaccare con l’uomo di movimento in più, alla MeranArena vincono 4 a 3 i padroni di casa che salgono al terzo posto in classifica.

Qualificazione Coppa Italia 

Conquistano il secondo successo di fila, e restano a punteggio pieno nei conti per la Coppa Italia (per accedere in semifinale servirà piazzarsi tra le prime quattro del solo girone di ritorno) Unterland, Merano e Varese, arrivano i primi due punti per il Fiemme e si muove anche il Bressanone, mentre restano a quota zero Alleghe, Appiano e Pergine.

Prossimo Turno

Il prossimo turno completo della IHL si terrà tra sabato 2 e domenica 3 gennaio per le prime sfide del 2021. Tuttavia il 30 dicembre ci sarà un recupero della sesta giornata d’andata della stagione regolare tra Hockey Pergine Sapiens ed HC Merano Pircher. Quindi una possibilità per Linci di prendersi subito una rivincita contro le Aquile.

Italian Hockey League – domenica 27 dicembre – 15esima giornata

Classifica IHL 

Pubblicato il 27/12/2020