La Nazionale deve cedere al cospetto del Metallurg Magnitogorsk
Si conclude con la seconda sconfitta, questa volta contro il Metallurg Magnitogorsk, il raduno estivo 2018 della Nazionale Senior. Al cospetto dello squadrone russo, infarcito per l’occasione di giovani talenti russi, la Nazionale viene superata per 7:0 sul ghiaccio della località bavarese di Garmisch-Parterkirchen. Nella terza sfida in quattro anni contro una delle formazioni di punta del movimento russo, un’Italia sperimentale, esce senza reti, ma con consapevolezza di aver dato tutto il possibile contro i temibili avversari.
Rispetto alla sfida di Bressanone non c’è l’infortunato Alex Frei mentre in porta si accomoda nuovamente Thomas Tragust. Nel primo tempo il Metallurg passa in vantaggio grazie allo spunto di uno dei tanti giovani che oggi si alternano nelle linee degli avversari: Pavel Dorofeyev e poi agguanta il raddoppio con Dmitri Zaytsev per un primo tempo di chiara matrice russa. Nel secondo tempo il gioco è un po’ più equilibrato ma poi ancora Dorofeyev e poi Platanov, nella seconda parte di periodo, indirizzano la gara sempre più verso la formazione della KHL. Nel terzo tempo l’Italia cerca la sua prima rete dell’incontro ma poi deve cedere il passo all’avanzata della corazzata russa che con Matushkin, Yazkov e Dyukarev porta a sette le reti finali del Magnitogorsk. Da segnalare che l’ultimo goal subito dall’Italia è stato subito durante un powerplay del Metallurg.
Si conclude, quindi, il raduno estivo e la doppia sfida contro le formazioni russe della KHL che ha permesso ai giovani azzurri di confrontarsi con un livello di assoluta qualità e di fatto simile a quello che l’Italia incontrerà a Bratislava per i Mondiali Top Division 2019 nel prossimo maggio. Un’esperienza di notevole interesse per capire e valutare anche coloro che si sono cimentati per la prima volta con la Nazionale Senior. La formazione di coach Beddoes ritornerà sul ghiaccio ai primi di novembre 2018 per il classico Euro Ice Hockey Challenge in Ungheria contro i padroni di casa, Corea del Sud e Kazakistan.
6 agosto 2018 – Garmisch (Germania)
Metallurg Magnitogorsk – Italia 7:0 (2:0; 2:0; 3:0)
Marcatori: 01:42 (1:0) Pavel Dorofeyev (Lino Pakarinen); 08:25 (2:0) Dmitri Zaytsev (Dennis Rasmussen/Nikita Bobryashov); 32:04 (3:0) Pavel Dorofeyev (Vladislav Dyukarev/Ivan Vereshchgin); 38:02 (4:0) Yuri Platonov (Vadislav Katelnik/Nikita Bobryashov); 53:09 (5:0) Maxim Matushkin (Pavel Varfolomeyev/ Ivan Vereshchgin); 54:14 (6:0) Nikita Yazkov (Pavel Varfolomeyev); 58:52 (7:0) Vladislav Dyukarev in sup.num. (Savely Olshansky/Lino Pakarinen)
Formazione Metallurg Magnitogorsk: Artyom Zagidulin (Pavel Nechistovsky); Ivan Vereshchagin – Maxim Matushkin; Nikita Bobryashov – Dmitry Zaitsev; Alexander Igoshev – Savely Olshansky; Liro Pakarinen – Vladislav Kaletnik – Denis Platonov; Pavel Varfolomeyev – Arkhip Nekolenko – Pavel Dorofeyev; Yuri Platonov – Vladislav Dyukarev – Nikita Yazkov; Dennis Rasmussen; Head Coach: Joseph Jandac; Assistant coach: Jiri Kalous e Viktor Kozlov;
Formazione Italia: Thomas Tragust (Martino Valle Da Rin); Armin Helfer – Daniel Glira; Jan Pavlu – Andrea Schina; Marco Marzolini – Lorenzo Casetti; Peter Spornberger – Michael Messner; Markus Gander – Giovanni Morini – Ivan Deluca; Viktor Schweitzer – Simon Kostner – Michele Marchetti; Martin Castlunger – Tommaso Traversa – Matthias Mantinger; Jose Marco Magnabosco – Davide Dal Sasso – Stefan Spinell; Head Coach: Clayton Beddoes; Assistant coach: Giorgio De Bettin ed Ivo Machacka;
Penalità: Metallurg 4×2’ – Italia 4×2’