La Nazionale superata dal Vityaz nella prima amichevole estiva
Ancora una volta il Vityaz si rileva una squadra che non si risparmia quando incrocia l’Italia nelle amichevoli estive. La formazione russa vince per 8:1 contro una giovane Italia che reagisce nel terzo tempo con la rete di Schweitzer. Lunedì, alle ore 13:00, a Garmish in Germania, l’Italia affronta il Metallurg Magnitogorsk nella seconda e conclusiva amichevole che mette fine al raduno estivo.
Dopo quattro giorni di preparazione l’Italia scende sul ghiaccio a Bressanone per la prima amichevole contro la formazione del Vityaz della prestigiosa KHL. La formazione azzurra si presenta con un roster molto giovane e sperimentale. Sicuramente è una buona occasione per i talenti azzurri nel vedere all’opera e confrontarsi con una squadra di grande calibro.
La gara si fa subito in salita per la formazione italiana. Primo affondo di Komarov dalla destra e vantaggio dei russi dopo 50 secondi di gioco. Al 7’ c’è il raddoppio: Alexander Shevchenko vola via in contropiede e supera l’estremo Tragust. Gli avversari non lasciano scampo e dopo poco più di due minuti arriva il tris del Vityaz: precisa triangolazione e goal di Shevts-Rogovoi. L’Italia si riorganizza e riesce a prendere le distanze. Tuttavia a 20 secondi dal termine della prima frazione c’è anche un po’ di sfortuna: il tiro di Voronkov è deviato in porta da un difensore italiano.
Nel secondo periodo il gioco è un po’ più vivo e fiocca qualche penalità da cui si avvantaggiano gli avversari. Al 24’ un’azione da manuale, conclusa da Kokarev, porta alla prima rete in powerplay della serata (fuori Morini). Al 27’ i russi approfittano di 100 secondi in doppio powerplay e così arriva il 6:0 con Chenov (fuori Messner e Glira). Al 33’ è Alexander Shevchenko che non lascia scampo a Tragust per il 7:0 con cui si conclude la seconda frazione.
Nel terzo tempo, l’Italia cambia tono ed esce allo scoperto. La voglia di segnare la prima rete in 3 partite contro il Vityaz guida la formazione di coach Beddoes. Prima c’è l’ottava rete russa con Stasenko al 49’ con un tiro a botta sicura. Poi al 55’ gli sforzi della Nazionale sono premiati dalla rete in scivolata di Viktor Schweitzer che devia un assist di Markus Gander.
Si tirano anche i rigori. I russi ne segnano due su cinque mentre l’Italia esce a mani vuote. Da venerdì continua il raduno a Bressanone fino a lunedì quando ci sarà l’amichevole conclusiva del raduno a Garmish (ore 13:00) contro il Metallurg Magnitgorsk.
2 agosto 2018 – Bressanone
Italia – HK Vityaz 1:8 (0:4; 0:3; 1:1)
Marcatori: 00:50 (0:1) Nikita Komarov (Mikhail Yepishin/Yegor Voronkov); 07:07 (0:2) Alexander Schevchenko (Gleb Kozhemyakin); 09:35 (0:3) Artyom Shvets-Rogovoi (Mikhail Yepishin/Nikita Komarov); 19:40 (0:4) Yegor Voronkov (Denis Kokarev); 24:56 (0:5) Denis Kokarev in sup.num. (Artyom Shvets-Rogovoi/Nikita Komarov); 27:20 (0:6) Pavel Chenov in doppia sup.num. (Alexander Yevseyenkov/Alexei Makeyev); 33:51 (0:7) Alexander Shevchenko (Alexander Kulagin); 49:49 (0:8) Nikolai Stasenko (Eugeny Mons/Alexander Yevseyenkov); 55:25 (1:8) Viktor Schweitzer (Markus Gander/Tommaso Traversa);
Formazione Italia: Thomas Tragust 60:00 (Martino Valle Da Rin); Daniel Glira, Andrea Schina, Lorenzo Casetti, Marco Marzolini, Ian Pavlu, Peter Spornberger, Armin Helfer (c ), Michael Messner; Ivan Deluca – Giovanni Morini – Markus Gander; Alex Frei – Stefan Spinell – Simon Kostner; Michele Marchetti – Tommaso Traversa – Matthias Mantinger; Josè Marco Magnabosco – Martin Castlunger – Davide Dal Sasso; Viktor Schweitzer; Allenatore: Clayton Beddoes;
Formazione Vityaz: Joni Ortio/dal 40:00’ Alexander Samsonov; Mikhail Yepishin, Nikolai Stasenko, Ilya Shinkevich, Gleb Kozhemyakin, Igor Golokov, Yegor Voronkov, Alexander Yevseyenkov, Stanislav Romanov; Anton Lazarev, Alexader Shevchenko, Alexander Semin, Alexander Nikulin, Ivan Petrakov, Pavel Chenov, Artyom Shvets-Rogovoi, Alexander Kulagin, Denis Kokarev, Alexei Makeyev, Eugeny Mons, Nikita Komarov; Allenatore: Valery Belov;
Tiri in porta: Italia 21 (5/6/10) – Vityaz 34 (9/14/11)
Penalità: Italia 4×2’ + 10’ a Daniel Glira – Vityaz 4×2’
Foto di Max Pattis