L’extraend regala la prima vittoria all’Italia
Dopo la storica vittoria dell’Estonia sugli azzurrini, anche la Corea trova terreno di conquista contro l’Italia: stesso risultato con il quale i padroni di casa avevano vinto all’esordio nel torneo: 7-6 e un bilancio di 0-2 dopo le prime due partite.
Contro la formazione asiatica, Mosaner, Arman, Gottardi, Molinatti e Ribotta hanno un avvio diesel: ancora più lento del match contro l’Estonia.
Risultato: Corea avanti 5-1 nel quinto end, dopo aver chiuso il primo sul 2-0, aver subito una stone nel quarto (il secondo e terzo end si sono conclusi con i parziali di 0-0) e aperto il varco nel fianco azzurro nel quinto con un parziale di 3 a zero.
Italia che viaggia a corrente altera: il sesto e settimo end sono di marca azzurra con un doppio parziale di 1- 0. Il 6-3 arriva nell’ottavo end. Potrebbe essere il colpo di grazia, invece i ragazzi di Andrea Gallinatto, dopo aver chiuso il nono con il parziale di 0-0, nell’ultimo end riaprono una partita che sembrava chiusa: 3-0 ed extraend.
Ma dopo tanta fatica, l’ultima stone è favorevole alla Corea che si riscatta dalla sconfitta della prima partita contro la Svizzera: 7-6, tanto per cambiare…
Finalmente dopo la “sfortuna” iniziale, comincia a girare anche per gli azzurrini: il primo successo, a Tallinn, arriva in serata nella terza partita contro la Svezia, anche in questo caso all’extraend.
Mosaner, Gottardi, Molinatti, Ribotta e Arman, questa volta sono opposti a Nyman, Granbom, Patz, Martinsson e Baek.
Un’Italia convincente e determinata a portarsi a casa la posta in palio: tutto fila liscio fino al quarto end con gi azzurri in vantaggio 4-1 (2-0,0-1,1-0,1-0). Qualcosa però cambia nel quinto: i ragazzi di Gallinatto, incassano quattro stone, una per ogni end fino all’ottavo e Svezia che passa a condurre 5-3.
Gli ultimi due sono un botta e risposta non senza patemi d’animo: 3-0 nel nono per Mosaner e compagni per il 7-5 prima dell’inizio dell’ultimo end; è ancora la Svezia, però, con il 2-0 a riaprireil match per l’extraend sul 7 pari.
Vittoria solo temporaneamente rinviata: i cinque ragazzi azzurri riescono a chiudere sull’8-7, arrivando al primo appuntamento con il successo.