EIHC: l’Italia cede alla Slovenia per 2:1. Sabato la sfida finale contro l’Ungheria che mette in palio il 2° posto del Torneo
Una Slovenia di grande temperamento sconfigge l’Italia per 2:1 e si aggiudica l’EIHC di Bled con una giornata di anticipo. La Nazionale si giocherà il 2° posto contro l’Ungheria nella terza ed ultima gara in programma sabato dalle ore 16:00.
Come previsto, dopo la vittoria contro la Bielorussia per 3:2, l’Italia cambia alcuni elementi per turnover. Contro i balcanici, in porta si accomoda Jakob Smith mentre fanno il loro ingresso in squadra Lorenzo Casetti, Phil Pietroniro, Simon Kostner, Alex Frei, Ivan De Luca, Tommaso Traversa e Peter Hochkofler. Fuori, rispetto al primo match, Marco Rosa, Anthony Bardaro, Raphael Andergassen, Markus Gander, Luca Zanatta e Joachim Ramoser. Da segnalare nel secondo tempo l’uscita di Michele Marchetti, tra gli applausi sportivi del pubblico di Bled: l’attaccante ha sbattuto contro la balaustra, al termine di una veloce azione, ma dopo gli accertamenti del caso, si è rivelata solo di una gran botta.
La Slovenia parte di gran carriera e macina gioco e ritmo. L’Italia attende e cerca di fermare i fisici sloveni che giocano a memoria ed Italia un po’ in affanno. Dopo un’occasione di Ticar e poi una di Trivellato dalla distanza, arriva la prima penalità dell’incontro. Ma l’Italia regge e poi inizia ad uscire con più convinzione. Miceli strappa un disco sulla blu e poi s’invola ma l’estremo Pintaric e la sua difesa ci mettono una pezza. Ma l’inerzia della gara è tutta dei balcanici che al secondo powerplay segnano con Jeglic che trova un varco libero e da posizione molto defilata supera Smith (11’). Dopo il goal, l’Italia cerca la reazione ma gli sloveni sono su ogni disco ed il primo tempo va in archivio con il minimo vantaggio.
Nella ripresa l’Italia incappa in altre due penalità ma tuttavia la difesa fa gli straordinari ed Italia sempre in partita. Ma non mancano le occasioni per la squadra di coach Beddoes come quella più nitida dei primi 40 minuti con Alex Frei che colpisce il palo. Ma gli ultimi cinque minuti del periodo centrale sono assolutamente dinamici con le due squadre che giocano per segnare ma nessuna delle due riesce nell’intento in una gara che sale di tono.
Nel terzo tempo l’Italia entra un po’ spaesata e con la Slovenia di questa sera non si può. Dopo alcuni attacchi pericolosi, Rodman raddoppia da distanza ravvicinata e dopo aver ricevuto un passaggio da dietro porta. Ancora una volta l’Italia, però, non si arrende e rimane sempre in linea di galleggiamento anche se l’attacco appare un po’ poco incisivo per riaprire i giochi. Ma le penalità sono anche sul conto dei padroni di casa e così grazie ad una manciata di secondi in doppia superiorità arriva il tiro dalla blu di Phil Pietroniro che riapre l’incontro (57′). La Slovenia è brava a spezzare le trame offensive anche se all’ultimo assalto il disco è nello slot sloveno ma manca il tocco decisivo dell’attacco azzurro. Alla fine la Slovenia vince per 2:1 e si aggiudica l’EIHC.
A fine partita l’analisi di Giorgio De Bettin, vice allenatore della Nazionale: “Non abbiamo sfruttato alcune nitide occasioni che ci siamo costruiti nei primi due tempi e poi siamo incappati in qualche penalità di troppo. Direi che questi fattori hanno condizionato la gara. Ma poi nel finale, dopo un terzo tempo un po’ in sordina, abbiamo sfiorato anche il pareggio, segno che siamo rimasti in partita fino all’ultimo. Giocare contro la Slovenia, quasi al completo, in casa loro, è sempre un test che ci fornisce molte indicazioni importanti e così è stato anche questa sera. L’Italia per questo EIHC si è dotata di una squadra molto profonda in modo da trarre tante indicazioni per la costruzione del roster migliore verso i Mondiali. Diamo a tutti i convocati la possibilità di fare almeno due partite. Per l’ultima sfida contro l’Ungheria giocheremo a quattro linee complete.”
EIHC – Bled – Slovenia – 8 febbraio
Slovenia – Italia 2:1 (1:0; 0:0; 1:1)
Marcatori: 11:13 (1:0) Ziga Jeglic (Rok Ticar/Robert Sabolic) in sup.num.; 44:54 (2:0) David Rodman (Miha Verlic-Jan Urbas); 57:51 (2:1) Phil Pietroniro in doppia sup.num- (Angelo Miceli/Luca Frigo)
Formazione Slovenia: Matija Pintaric 60:00 (Gasper Kroselj); Sabahudin Kovacevic, Miha Logar, Aleksander Magovac, Matic Podlipnik, Jurij Repe, Nik Simsic; Luka Basic, Jan Urbas, Rok Ticar, Robert Sabolic, Ziga Pance, Miha Verlic, Luka Kalan, Ziga Jeglic, Andrej Hebar, Tadej Cimzar, David Rodman, Miha Zajc; Allenatore: Ivo Jan;
Formazione Italia: Jakob Smith 59:40 (Gianluca Vallini); Lorenzo Casetti, Phil Pietroniro, Enrico Miglioranzi, Marco Marzolini, Alex Trivellato, Roland Hofer, Michael Angelo Zanatta, Daniel Glira; Simon Kostner, Michele Marchetti, Luca Frigo, Angelo Miceli, Alex Frei, Alex Petan, Ivan Deluca, Tommaso Traversa, Peter Hochkofler, Riccardo Lacedelli; Allenatore: Clayton Beddoes; Assistente allenatore: Giorgio De Bettin e Riku-Petteri Lehtonen;
Penalità: Slovenia 2’x5 + 10’ a Sabolic; Italia 7×2’
Giovedì 7 febbraio
Italia – Bielorussia 3:2 (0:0; 3:1; 0:1)
Slovenia – Ungheria 4:1 (1:0; 1:1; 2:0)
Venerdì 8 febbraio
Bielorussia – Ungheria 3:5 (1:0; 1:2; 0:3)
Slovenia – Italia 2:1 (1:0; 0:0; 1:1)
Sabato 9 febbraio
ore 16:00 Italia – Ungheria
ore 19:30 Slovenia – Bielorussia
EIHC Tournament in BLED
# | Squadra | GP | W | W* | L | +/- | PTS |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Slovenia | 2 | 2 | 0 | 0 | 4 | 6 |
2 | Italia | 2 | 1 | 0 | 1 | 0 | 3 |
3 | Ungheria | 2 | 1 | 0 | 1 | -1 | 3 |
4 | Bielorussia | 2 | 0 | 0 | 2 | -3 | 0 |
Foto di Tony Puma – Hockeytime.net