L’Italia cede all’Ungheria sul ghiaccio di Coventry
Secca sconfitta dell’Italia che deve cedere il passo ad una pimpante Ungheria per 6:1. Partita sicuramente condizionata dall’inizio in cui la formazione magiara ha segnato due goal in soli 58 secondi. La rete dell’Italia porta la firma di Angelo Miceli. Il cammino pre-mondiale continua. Dopo la doppia sfida di Coventry, l’Italia il 24 e 25 aprile sfiderà la Slovenia sul ghiaccio di Bled.
Seconda sfida sul ghiaccio di Coventry. Dopo la vittoria contro gli inglesi di venerdì sera per 5:2, l’Italia affronta l’Ungheria per la terza volta in stagione. A novembre la nazionale dell’est europeo ha vinto in casa all’EIHC di Budapest per 7:1 per mentre a Bled, a febbraio, era finita 1:0 per l’Italia all’overtime. Ai Mondiali di Budapest, proprio un anno fa, i magiari si erano imposti ma la sconfitta non ha inficiato il cammino degli Azzurri verso la Top Division di maggio 2019. Per questa seconda sfida Caffi si accomoda in porta mentre le linee sono riviste con il primo blocco composto da Zanatta, Miglioranzi, Joachim Ramoser, Diego Kostner ed Alex Petan.
L’inizio del match è da dimenticare. Dopo solo otto secondi l’Ungheria passa in vantaggio con una discesa veloce di Vilmos Galló che mette il disco nello slot ma lo stesso entra in qualche modo in porta sbattendo sui gambali di Caffi. L’Ungheria non lascia nulla al caso e raddoppia dopo appena 49 secondi con un tiro dalla distanza di Szirányi. Dopo il devastante inizio dei magiari l’Italia cerca di riorganizzarsi e ci riesce. Al 6′ la prima penalità contro l’Ungheria permette all’Italia di tornare a respirare ma il powerplay non regala molto. Poi la formazione di coach Beddoes inizia a scaldarsi e poi trova la marcatura con Miceli che si muove bene nello stretto davanti porta dopo un passaggio smarcante di Luca Frigo. Poi spettacolare primo powerplay ungherese ma la difesa dell’Italia regge e primo tempo sul 2:1 per gli avversari.
Il secondo periodo si apre come nel primo con un affondo di Gallo che stavolta non sortisce effetto. L’Ungheria spinge ancora di più quando Luca Zanatta entra in panca puniti ma grande lavoro per Caffi che sventa ogni occasione avversaria. L’affanno dell’Italia s’interrompe su una penalità che permette agli Azzurri di tornare a respirare ma Balisz compie il suo dovere. Ma quando si torna a giocare in parità numerica altro affondo dei magiari che sfiorano la rete con Nagy e poi trovano il 3:1 al 32:46 con Vaso su ribattuta. Ancora una penalità all’Ungheria rimette in gioco l’Italia ma l’estremo degli ungheresi è molto bravo a sventare come anche su un contropiede di Hochkofler. Al 38′ c’è un 2+2 a Tauferer per bastone alto che fa uscire malconcio Varga e dopo un minuto di superiorità magiara Wehrs dalla blu trova la deviazione vincente di Gergo Nagy.
Nel terzo tempo, sotto per 4:1, ci si aspetta una reazione azzurra che, invece, tarda ad arrivare. L’Ungheria procede senza intoppi e con l’extra attacker sigla il 5:1 con un back alto di Nagy (doppietta) nello slot dopo un’altra bordata dalla blu di Wehrs in situazione di penalità differita. Hari colpisce un palo. L’Italia cerca di limitare i danni ma manca l’energia. La formazione dell’est Europa, invece, si dimostra implacabile e trova il 6:1 finale con Sofron al termine di un contropiede.
Il commento del vice coach Giorgio De Bettin: “Abbiamo speso molto contro l’Inghilterra ed in questa fase della preparazione due partite in due giorni si sono sentite molto. C’è anche da sottolineare che l’Ungheria era alla sua quinta partita di preparazione e tra pochi giorni giocherà il Mondiale di Divisione I – Gruppo A. Certo ci aspettavamo una partita un po’ diversa dopo quanto visto solo ieri ma l’inizio in salita ha poi condizionato l’esito della gara. Ma ora continuiamo con l’avvicinamento ai Mondiali. Tra pochi giorni abbiamo una doppia sfida contro la Slovenia.”
Italia – Ungheria 1:6 (1:2; 0:2; 0:2)
Marcatori: 00:09 (0:1) Vilmos Galló (Csanad Ederly); 00:58 (0:2) Bence Szirányi (Kevin Wehrs/Gergo Nagy); 12:14 (1:2) Angelo Miceli (Enrico Miglioranzi); 32:46 (1:3) Vaso Janos (Istvan Bartalis/Bodo Christopher); 39:05 (1:4) Gergo Nagy (Kevin Wehrs/Istvan Sofron) in sup.num.; 46:39 (1:5) Gergo Nagy (Kevin Wehrs/Andrew Saurer) in sup.num.; 55:05 (1:6) Istvan Sofron;
Formazione Italia: Alex Caffi 60:00 (Gianluca Vallini); Luca Zanatta – Stefano Marchetti; Enrico Miglioranzi – Alex Trivellato; Jan Pavlu – Roland Hofer; Daniel Glira – Ivan Tauferer; Joachim Ramoser – Diego Kostner – Alex Petan; Marco Insam – Marco Rosa – Anthony Bardaro; Luca Frigo – Giovanni Morini – Angelo Miceli; Ivan Deluca – Alex Lambacher – Peter Hochkofler; Tommaso Goi; Simon Kostner; Allenatore: Clayton Beddoes; Vice allenatori: Giorgio De Bettin e Riku-Petteri Lehtonen;
Formazione Ungheria: Bálizs 60:00 (Rajna); Stipsicz, Szabó D., Wehrs, Szirányi, Pozsgai, Macaulay, Varga; Erdély, Hári, Galló, Nagy G., Sarauer, Sofron, Bartalis, Vas, Bodó, Miskolczi, Benk, Magosi, Terbócs; Allenatore: Jarmo Tolvanen;
Penalità Italia: 7×2′ – Ungheria 4×2′
Sfide internazionali – Coventry – Sky Dome Arena – 19/20 aprile 2019
19 aprile Gran Bretagna – Italia 2:5
20 aprile Italia – Ungheria 6:1
Le prossime due sfide contro la Slovenia a Bled
Intanto dal 22 aprile la Nazionale sarà già a Bled per la seconda tappa delle preparazione che culminerà con due partite contro la Slovenia il 24 e 25 aprile con il primo ingaggio fissato in entrambi i match alle ore 19:00.
Il roster per la Slovenia.
Portieri: Alex Caffi, Gianluca Vallini, Marco De Filippo Roia.
Difensori: Daniel Glira, Roland Hofer, Stefano Marchetti, Enrico Miglioranzi, Ivan Tauferer, Luca Zanatta, Alex Trivellato, Jan Pavlu, Sean McMonagle;
Attaccanti: Anthony Bardaro, Ivan Deluca, Luca Frigo, Marco Insam, Diego Kostner, Simon Kostner, Alex Lambacher, Angelo Miceli, Alexander Petan, Joachim Ramoser, Marco Rosa, Giovanni Morini, Peter Hochkofler, Tommaso Goi;
Riserve a casa
Portieri: Andreas Bernard;
Difensori: Armin Helfer; Armin Hofer;
Attaccanti: Raphael Andergassen; Markus Gander;
Foto di copertina di Scott Wiggins
