L’Italia chiude il Mondiale con tre vittorie
Va in archivio il Mondiale azzurro di curling con le ultime due partite del Round Robin che a dispetto della duplice sconfitta azzurra, sono state fra le migliori messe sul ghiaccio, durante il torneo.
Nella prima delle due, l’Italia ha incrociato le sue stones con quelle canadesi. Ne è scaturito un match combattuto fino alla fine, soprattutto perché i ragazzi di Gianandrea Gallinatto e Claudio Pescia hanno tirato fuori carattere e grinta, mettendo in serie difficoltà il quintetto della “foglia d’acero” che alla fine, però, l’hanno spuntata di misura: 7-6.
L’Italia ha tenuto in scacco per quasi tutta la partita il quintetto canadese: 6-4 per gli azzurri all’ottavo end, praticamente in dirittura d’arrivo, grazie anche ad un ottimo Mosaner in versione skip anche in questo confronto.
Le partite, però, si concludono all’ultimo end e il Canada, oltre ad essere forte, ha messo in campo tutta la sua esperienza: un parziale di 2-0 nella nona mano ha riaperto il confronto.
Nella decima mano lo skip canadese Pat Simmons ha messo il suo per regalare il settimo punto ai suoi e “beffare” l’Italia che, sicuramente, avrebbe meritato il successo.
Italia – Finlandia, invece, è andata a chiudere il quadro Round Robin. Anche in questo caso, tutto è filato via liscio per buona parte del match. Come con il Canada, gli azzurri hanno infilato la serie positiva portandosi 5-3 nel settimo e lasciando a secco di punti i finnici per cinque end.
Ancora una volta, però, il finale è avverso all’Italia: il parziale di 3-0 e 1-0, nell’ottavo e nono end, ha chiuso ogni discorso per la Finlandia: 7-5 in suo favore.
Il Mondiale italiano si è concluso con 3 vittorie (Scozia, Svezia e Repubblica Ceca) e 8 sconfitte per la decima piazza finale.
L.R.