Decisione n.GSP 24/25 016
Data: 2024-10-11
Documenti su cui si basa la decisione:
Rapporto Arbitrale del 10/10/2024 relativo all'incontro (25344) di Campionato Nazionale Maschile IHL disputatosi a Palaghiaccio di Pergine - Pergine Valsugana (TN) il 10/10/2024 tra Hockey Pergine Sapiens (162) e HC Feltre (525).
Precedenti:
Sanzione inflitta:
per 1 giornate inflitte al giocatore
Martin Kadlec per Kadlec
Dal rapporto arbitrale e successivo supplemento di rapporto emerge che, al minuto 57.42, il predetto giocatore, dopo avere commesso, durante una fase di gioco, un fallo di sgambetto, prontamente segnalato dall’arbitro e mentre la fase di gioco proseguiva con indicazione di penalità differita (penalità minore), caricava con la spalla, all’altezza della testa, un avversario che non era in possesso del disco e non partecipava all’azione.
Veniva così punito, oltreché con una penalità minore per il precedente sgambetto, anche con una penalità maggiore (5’) più penalità di partita di cattiva condotta per il fallo di carica alla testa, ai sensi della regola 48.3 del Regolamento Ufficiale di Gioco.
L’arbitro fa altresì presente che il giocatore colpito rimaneva disteso sulla pista ghiacciata per circa un minuto, quindi si rialzava abbandonando autonomamente e senza necessità di supporto il campo di gara.
Ciò premesso, la condotta fallosa sanzionata con penalità maggiore, pur grave come sempre dev’essere valutata una carica all’altezza della testa, appare sanzionabile con la squalifica per la durata di 1 (una) giornata, non essendo stata realizzata con l’uso improprio del bastone, né avendo prodotto conseguenze lesive apparenti.
Motivazione:
Martin Kadlec Dal rapporto arbitrale e successivo supplemento di rapporto emerge che, al minuto 57.42, il predetto giocatore, dopo avere commesso, durante una fase di gioco, un fallo di sgambetto, prontamente segnalato dall’arbitro e mentre la fase di gioco proseguiva con indicazione di penalità differita (penalità minore), caricava con la spalla, all’altezza della testa, un avversario che non era in possesso del disco e non partecipava all’azione.
Veniva così punito, oltreché con una penalità minore per il precedente sgambetto, anche con una penalità maggiore (5’) più penalità di partita di cattiva condotta per il fallo di carica alla testa, ai sensi della regola 48.3 del Regolamento Ufficiale di Gioco.
L’arbitro fa altresì presente che il giocatore colpito rimaneva disteso sulla pista ghiacciata per circa un minuto, quindi si rialzava abbandonando autonomamente e senza necessità di supporto il campo di gara.
Ciò premesso, la condotta fallosa sanzionata con penalità maggiore, pur grave come sempre dev’essere valutata una carica all’altezza della testa, appare sanzionabile con la squalifica per la durata di 1 (una) giornata, non essendo stata realizzata con l’uso improprio del bastone, né avendo prodotto conseguenze lesive apparenti.
Spese di procedura addebitate:
€ 200.00 () alla squadra HC Feltre.
Il Giudice Sportivo
Franco
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