Mondiali, l’Italia va a lezione dai maestri canadesi
Un inizio di partita in apnea costa all’Italia la sesta sconfitta consecutiva al Mondiale Top Division di hockey su ghiaccio in corso di svolgimento a Riga, in Lettonia. Il Canada, ovviamente, non perdona, e gli azzurri, pur mostrando grande cuore, devono inchinarsi 1-7. Ora la nazionale osserverà un giorno di riposo prima di affrontare l’ultima partita del Mondiale. Martedì 1° giugno, infatti, gli azzurri se la vedranno con gli USA. Il match è in programma alle ore 15.15 e sarà trasmesso in diretta su DAZN.
Il coaching staff azzurro non propone variazioni al line-up, che resta inalterato rispetto alle ultime uscite. In porta c’è sempre Justin Fazio, che purtroppo vive un avvio da incubo. Dopo 12 minuti, infatti, l’Italia ha già subito 4 reti, frutto principalmente di disattenzioni individuali e di squadra, e il 24enne goalie originario dell’Ontario viene sostituito dal giovane Davide Fadani. Il 20enne lombardo, cresciuto nel Lugano, riceve un’altra chance mondiale dopo quella del giorno precedente contro il Kazakhstan, e questa volta risponde presente. “Ieri non sono stato all’altezza della situazione – spiega Fadani a fine partita – oggi sono riuscito a dimostrare quello che valgo. Lo dovevo a tutti quelli che hanno creduto in me e mi hanno aiutato ad arrivare fino a qua”.
Davide Fadani, premiato MVP dell’Italia (Foto: Andre Ringuette/HHOF-IIHF Images)
Il cambio in porta scuote gli azzurri, che ora tengono meglio il ghiaccio e vanno meno in sofferenza nel proprio terzo. L’Italia sfiora anche il gol in un paio di circostanze, soprattutto in superiorità numerica, e la rete arriva a metà della seconda frazione. Mischia furibonda davanti alla porta di Hill, il rimbalzo viene raccolto da Pitschieler che, grazie alla deviazione definitiva di Miceli, trova il gol dell’1-4. Gli azzurri cullano per qualche minuto il sogno di aggiudicarsi un tempo della sfida contro il Canada, ma una doppia accelerazione degli avversari, trascinati da uno scatenato Mangiapane (2 gol e 2 assist), rovina la festa. Nell’ultima frazione c’è spazio per la settima marcatura canadese che chiude definitivamente i conti. “Abbiamo cercato di tenere testa il più possibile ad un avversario che non ha bisogno di presentazioni – commenta Giorgio De Bettin – in queste ultime partite stiamo pagando dal punto di vista fisico i problemi di preparazione, ma sono orgoglioso della prova dei ragazzi, che hanno dato tutto sul ghiaccio. In maniera particolare mi fa piacere la prestazione di Fadani, al quale desidero fare pubblicamente i complimenti”.
ITALIA-CANADA 1-7
PARZIALI: 0-4; 1-2; 0-1
MARCATORI: 02.33 Perfetti (0-1/Schneider, Foudy), 08.04 Mangiapane (0-2/Brown, Henrique), 11.33 Stecher (0-3/Anderson-Dolan), 11.56 Henrique (0-4/Mangiapane), 30.31 Miceli (1-4/Pitschieler), 34.48 Mangiapane (1-5/Brown, Ferraro), 37.28 Comtois (1-6 PP/Mangiapane, Brown), 55.54 Pirri (1-7/Brown, Henrique)
