Nazionale Femminile – Mondiali, la Cina supera l’Italia per 6:3
Nella seconda partita dei Mondiali di Katowice arriva la seconda sconfitta per la Nazionale Femminile che rimane ancora a secco di punti dopo il 3:6 contro la capolista Cina.
Ancora una volta, come all’esordio contro la Slovenia, la partenza non è delle migliori e la Cina si ritrova sul 3:0 dopo 14 minuti di gioco oltre a constatare l’infortunio in porta della Biondi (sostituita dalla Fedel). Poi il match si fa più equilibrato e l’Italia tenta una faticosa risalita. Anna Caumo, in powerplay, e Valentina Bettarini suonano la riscossa ma la Cina non molla e sempre avanti alla seconda sirena (4:2). Nel terzo tempo Rebecca Roccella riporta (quasi) in partita le Azzurre ma poi è solo Cina che sancisce la vittoria per 6:3. Ora un giorno di day-off per l’Italia e prossima sfida lunedì contro il Kazakistan (ore 16:30).
Alcune note per la Nazionale italiana che aggiunge al roster Laura Lobis e Marta Mazzocchi che, venerdì, hanno terminato il Mondiale – Divisione I – Gruppo A – Under 18 Femminile con il 3° posto ed esordiscono ai Mondiali Senior Femminili in questo match.
La Cina ha un roster più corto, con 15 giocatrici di movimento ma che hanno disputato le recenti Olimpiadi di Pechino, con buoni riscontri, e guidate, in panchina, da una vecchia conoscenza come Clayton Beddoes già allenatore della Nazionale Italiana maschile. Protagonista, tra le avversarie delle azzurre, Ni Lin ossia la giocatrice nordamericana Rachel Lianes autrice di ben tre delle sei reti cinesi nella sfida contro l’Italia.
Fin dalle prime battute la Cina si dimostra molto tonica ed arrivano almeno tre buone occasioni ben sventate dal portiere dell’Italia che per questo match è Elisa Biondi. Ma un’azione travolgente di Mi Le, a centro pista, favorisce un contropiede dopo 194 secondi di gioco: disco per l’accorrente Ni Lin che lascia partire, dopo qualche pattinata, un diagonale dall’alto in basso, teso, sull’angolino opposto e la formazione asiatica che sblocca il punteggio. L’Italia ritorna a respirare grazie alla prima penalità inflitta alle avversarie ma quando si torna in parità numerica si registra un’azione sottoporta delle cinesi ed infortunio su un movimento all’indietro della Biondi che deve uscire dalla pista e lasciare il posto a Martina Fedel (7:47) che aveva già giocato la prima gara contro la Slovenia. Il match rimane molto vivo. Dopo un tiro della Furlani di rovescio, arriva il raddoppio cinese. Dopo un wrap-around avversario, il disco rimane sotto il pattino della Fedel sulla linea di porta ma l’azione non viene fermata con le giocatrici azzurre che perdono contatto con il puck. Il tocco della Len Mi è decisivo per il 2:0 con qualche protesta azzurra sulla validità della marcatura. La Cina mantiene costante la pressione. Durante un powerplay, viene fischiato un rigore – per una giocatrice azzurra che avrebbe coperto volontariamente il disco – che Mi Le trasforma (14:06). Nel finale di periodo un po’ più la formazione azzurra ma che rimane sotto di 3 reti alla prima sirena.
Nella seconda frazione, l’Italia trova coraggio e ritmo. Martina Fedel annulla alcune big-chance delle asiatiche mentre una superiorità rimette in gioco le Azzurre. Scambio veloce dietro porta tra Rebecca Roccella e l’accorrente Caumo per la prima marcatura italiana, giusto a metà gara (30:37). Ma la gioia azzurra rimane per poco perché l’onnipresente Ni Lin riesce, con un’abile mossa, a ribadire in rete di rovescio (33’). Ma l’Italia non si arrende. Mentre la Fedel sventa qualche altra occasione, Valentina Bettarini dimezza lo svantaggio (36:16), sottoporta, due secondi dopo la fine di un altro powerplay della formazione di coach Fedrizzi. Italia sotto di due alla seconda sirena (2:4).
Nel terzo tempo il match è ancora aperto. La difesa azzurra resiste e così al 48°, spalle alla porta, Rebecca Roccella rimette in partita l’Italia. Ma qualche minuto dopo è ancora la Ni Lin che firma il suo hat-trick con un poderoso tiro all’incrocio (55°). Un goal che ancora non abbatte l’Italia che lotta fino alla fine. A 62 secondi dal termine, tuttavia, arriva il goal a porta vuota della Qiqi Lin che mette fine alle ostilità. Dopo il 5:0 all’esordio contro la Corea del Sud, la Cina scatta decisamente in testa al Mondiale dopo il 6:3 contro l’Italia.
La formazione azzurra rimane all’ultimo posto in compagnia della Corea del Sud che ha perso uno dei match odierni contro il Kazakistan per 1:5. Proprio il Kazakistan sarà, lunedì, il prossimo avversario delle azzurre.
Il punto della situazione è affidato a coach Max Fedrizzi che nonostante la seconda sconfitta guarda con serenità alle prossime tre prove contro Kazakistan, Polonia e Corea del Sud. ” Ritenevo l’Italia una delle candidate al primo posto, o perlomeno che potesse lottare fino in fondo, ma dopo questa sfida, molto intensa e di qualità, penso che la Cina non abbia problemi ad arrivare alla medaglia d’oro per come hanno costruito il loro roster. L’Italia è partita sicuramente male anche se il secondo e terzo goal sono da rivedere per come sono stati presi (rigore compreso). Mi spiace molto per la Biondi che credo abbia concluso il Mondiale dopo il suo infortunio. Nel secondo tempo, nonostante le traversie di quello precedente, c’è stata una grande reazione ed abbiamo conquistato il parziale. Nel terzo siamo andati bene, poi alcuni dettagli ci hanno condannato. Credo ancora che questa squadra sia da podio e che contro la Cina sia stato un match molto duro e ripeto di grande qualità per la Divisione I – Gruppo B. Se giochiamo come oggi, nulla è precluso. Un complimento anche alla Fedel perché entrare a freddo, per un portiere, non è mai semplice ma nel corso del match ha fatto delle grandi parate.”
Nazionale Femminile – Mondiali – IIHF – Divisione I – Gruppo B – Katowice – Polonia – 9 aprile
Cina – Italia 6:3 (3:0; 1:2; 2:1)
Goal: 03:14 (1:0) Ni Lin (Mi Le/Huier Huang); 09:32 (2:0) Mi Le (Qiqi Lin); 14:06 (3:0) Mi Le su rigore; 30:37 (3:1) Anna Caumo in sup.num. (Rebecca Roccella); 33:01 (4:1) Ni Lin (Mi Le); 36:16 (4:2) Valentina Bettarini (Greta Niccolai/Anna Caumo); 48:05 (4:3) Rebecca Roccella; 55.14 (5:3) Ni Lin (Qiqi Lin); 58:58 (6:3) Qiqi Lin (Baiwei Yu) a porta vuota;
Formazione Italia Femminile: Elisa Biondi/ dal 7:47 Martina Fedel; Franziska Stocker – Nadia Mattivi; Valentina Bettarini – Laura Lobis; Amie Varano – Mara Da Rech; Nadia Maier; Samatha Gius – Chelsea Furlani – Mia Campo Bagatin; Rebecca Roccella – Anna Caumo – Greta Niccolai; Eleonora Bonafini – Carola Saletta – Marta Mazzocchi; Aurora Abatangelo – Elena Perathoner – Anna Callovini; Sharon Roccella; Head coach: Max Fedrizzi;