Nazionale femminile, una vittoria e una sconfitta di misura contro l’Olanda
Si conclude con una sconfitta la trasferta della nazionale femminile di hockey su ghiaccio a Tillburg, in Olanda. Dopo essersi imposte 0-3 (reti di Gius, Roccella e Kaneppele) nel match disputato 24 ore fa, nel secondo scontro diretto le ragazze di coach Max Fedrizzi si sono arrese di misura alle padrone di casa. 3-2 il risultato finale, con la rete decisiva messa a segno nei minuti conclusivi in situazione di superiorità numerica. Poco prima, sul punteggio di parità, era stata l’Italia a fallire il colpo del ko non riuscendo a concretizzare tre power-play quasi consecutivi. Rispetto al primo match del giorno precedente, in porta c’è spazio per Elisa Biondi, mentre il resto del line-up rimane inalterato. Dopo l’iniziale vantaggio olandese, la risposta delle azzurre è affidata a Chelsea Furlani, che in power-play devia alle spalle della portiera avversaria una rasoiata al volo di Mattivi dalla distanza. L’1-1, però, dura appena 16 secondi, tanti quanti ne bastano a Van Ooijen per riportare in avanti le padrone di casa. Il nuovo pareggio italiano giunge poco dopo il giro di boa di metà partita grazie ad una splendida azione solitaria della giovanissima Marta Mazzocchi (classe 2004 al suo esordio con la nazionale senior) che parte sulla sinistra in velocità, taglia fuori la difesa avversaria con l’aiuto della balaustra, si accentra e tocca in rete per il 2-2. Poi la sfida rimane in equilibrio sino a tre minuti dal termine, quando il tocco sottomisura di Even, al termine di un’azione probabilmente viziata da un fuorigioco, decide le sorti della partita.
“Rispetto al giorno precedente la partita di oggi è stata molto più fisica – commenta coach Max Fedrizzi – ma nonostante il risultato finale e le occasioni sprecate in superiorità numerica nei minuti conclusivi sono soddisfatto per quello che le ragazze hanno dimostrato. Tutte hanno giocato con coraggio e intelligenza, soprattutto nel primo dei due test, quando sono state brave ad approfittare di un momento di appannamento delle avversarie per chiudere la partita. A causa del Covid erano due anni che la nazionale femminile non disputava degli incontri internazionali, e le risposte sono state ottime contro una squadra che milita in una divisione superiore rispetto alla nostra”. L’Italia femminile proseguirà il suo percorso di avvicinamento al torneo di pre-qualificazione olimpica di Torre Pellice (7-10 ottobre contro Kazakhstan, Spagna e Taipei) con un nuovo raduno in programma sull’altopiano del Renon dal 16 al 19 settembre. Dal 1° ottobre, infine, il gruppo azzurro si ritroverà a Torre Pellice, e prima del torneo è in programma un ultimo test amichevole contro l’Austria.
OLANDA-ITALIA 0-3 (giocata sabato)
PARZIALI: 0-0; 0-3; 0-0
RETI: 33.53 Gius (0-1 PP Mattivi), 34.38 Roccella (0-2 Abatangelo), 38.32 Kaneppele (0-3 Mazzocchi)
ITALIA: Regine (dal 31.30 Fedel); Niccolai, Da Rech, Bettarini (A), Mattivi (C), Stocker, Varano, Lobis, Rohregger; Callovini, Furlani, Abatangelo, Gius (A), Grunser, Kaneppele, Bonafini, Roccella, Campo Bagatin, Caumo, Mazzocchi, Muraro. Coach: Max Fedrizzi
OLANDA-ITALIA 3-2 (giocata domenica)
PARZIALI: 2-1; 0-1; 1-0
RETI: 11.00 Wielenga (1-0 Barbier), 14.24 Furlani (1-1 PP Mattivi), 14.40 Van Ooijen (2-1 De Jong), 31.22 Abatangelo (2-2 Stocker), 56.42 Even (3-2 PP Zwarthoed)
ITALIA: Biondi (Regine); Niccolai, Da Rech, Bettarini (A), Mattivi (C), Stocker, Varano, Lobis, Rohregger; Callovini, Furlani, Abatangelo, Gius (A), Grunser, Kaneppele, Bonafini, Roccella, Campo Bagatin, Caumo, Mazzocchi, Muraro. Coach: Max Fedrizzi