Nazionale: il Vityaz s’impone a Bressanone

L’Italia viene superata dal Vityaz per 5-1 che vince anche la seconda sfida trascinata dai gol di Makeyev (tre) nel secondo tempo.

Terza ed ultima amichevole della Nazionale contro le formazioni della KHL russa. Per la seconda volta si sfidano Italia e Vityaz dopo che la squadra russa si è imposta a Cortina per 5-3 venerdì scorso. Sul ghiaccio di Bressanone va in scena la rivincita tra le due squadre. Questo match rappresenta anche la fine del 2° raduno estivo di Vipiteno. L’Italia si presenta con Vallini in porta mentre ci sono a roster anche i giocatori arrivati in settimana come Markus Spinell, Raphael Andergassen e Stefano Marchetti. La squadra russa, che è reduce da due altri amichevoli settimanali contro squadre KHL, presenta un roster un po’ diverso rispetto all’ultima uscita ad iniziare dal portiere Todykov.

Buon inizio per la squadra azzurra che pattina molto ma produce poco. La squadra russa, invece, è molto cinica dalle parti di Vallini. Aspetta e poi colpisce quando può. Giusto alla metà del tempo Ilya Davidov apre la marcature e porta in vantaggio il Vytyaz che poi raddoppia al 15’ con Vyglazov che sfrutta il primo powerplay della serata per un’ostruzione di Michele Marchetti. La reazione azzurra tarda ad arrivare. Gli attaccanti dell’Italia fanno fatica a trovare un varco giusto dalle parti di Todykov mentre la formazione ospite gestisce bene i suoi tempi e poi, come già successo a Cortina, affonda la squadra di coach Mair apparsa un po’ sulle gambe. Al 26’ Makeyev inizia il suo personale show firmando il suo primo dei tre gol. Lo stesso numero 91 dei russi si ripete al 33’ ed al 39’. Il parziale del secondo drittel è mitigato da Gander che segna il temporaneo 4-1 in powerplay. L’attaccante azzurro riceve un disco che va solo spinto in porta. Sul 5-1 per il Podolsk il terzo tempo non ha molto da offrire se non una maggiore disciplina azzurra e più concentrazione ma la porta di Todykov rimane inviolata così come quella di Cloutier subentrato a Vallini.

Finisce con un’altra vittoria del Vityaz (5-1) anche la seconda sfida. Per gli azzurri adesso riposo fino alla ripresa del 3° raduno il prossimo 27 agosto che sarà l’anticamera per il girone olimpico di qualificazione ad Oslo (1-4 settembre). La squadra di coach Stefan Mair sarà contro Norvegia, Francia e Kazakistahn. Una sola staccherà il biglietto per le Olimpiadi invernali in Corea del Sud (2018).

Il coach azzurro Stefan Mair: “Mi spiace per il risultato che trovo un po’ bugiardo per quanto visto sul ghiaccio. Siamo partiti bene. Poi abbiamo preso un primo gol evitabile, il secondo ancora di più. La squadra non è poi più riuscita a recuperare il risultato. E’ venuta fuori anche molto stanchezza per le 3 settimane d’allenamento. Comunque tutto serve. Ora ci ritroveremo il 27 agosto per il raduno finale che ci porterà poi verso Oslo.”

Anton Bernard, il capitano: “ Sono state 3 settimane molto dure sia dal punto di vista della preparazione sul ghiaccio che fuori.  Un grazie al lavoro del nostro coach ed al preparatore atletico. Mi spiace per il risultato di questa sera. Siamo partiti molto bene. Con questo tipo di squadre, però, non puoi distrarti molto. I nostri errori hanno favorito in parte il risultato finale. Comunque sia è stato molto utile giocare contro le squadre della KHL. Siamo pur sempre una squadra giovane e che deve imparare sotto il profilo dell’esperienza. Sono convinto, altresì, che questo lavoro di preparazione, anche fisica, sarà molto utile per il girone di qualificazione olimpica quando si giocherà partita dopo partita con l’obiettivo di andare alle Olimpiadi. Sono convinto che siamo attrezzati per giocarcela con tutti. Poi ovvio sarà il ghiaccio a dire la sua. L’importante è limitare anche gli sbagli ma sono fiducioso per il futuro di questa squadra che ha ampi margini di crescita.”

Italia – Vityaz Podolsk (KHL/Russia) 1-5  (0-2/1-3/0-0)

Marcatori: 09:44 (0-1) I. Davydov; 15:06 (0-2) N.Vyglazov (G.Rubtsov) in sup.num.; 26:37 (0-3) A. Makeyev (M.Afinogenov); 33:56 (0-4) A.Makeyev (I.Golovkov); 36:20 (1-4) M.Gander (A.Bernard/E.Miglioranzi) in sup.num; 39:23 (1-5) A.Mekeyev (A.Nikulin);

Formazione Italia: G.Vallini/dal 40’F.Cloutier; E.Miglioranzi – H. Oberdorfer; A.Trivellato -A. Hofer; M.A.Zanatta – S. Marchetti; D.Glira –J.Pavlu; M.Gander-Anton Bernard -M.Insam; S.Kostner-R.Andergassen-L.Frigo; M.Spinell-N.Di Casmirro-T.Traversa; D.Frank-M.Marchetti-J.Monferone; I.De Luca; J.Pavlu; All: S.Mair; 

Formazione Vityaz: I.Todikov (Saprykin); M.Yepishin, I.Davydov, J.Jerebak, E.Katichev, I.Golovkov, Y.Voronkov, A.Bukhanko, P.Lukin; D.Shitikov, A.Yvanyuezhekov, N. Vyglazov, Y.Koksharov, A.Nikulin, A.Korolyov, A.Stepanov, V.Drugov, G. Rubtsov, M.Afinogenov, A.Makeyev, M. Dzhioshvili ; All: V.Belov; 

Arbitri: Lazzeri/Benvegnù; Giudici di linea: Pace e Wiest; 

Tutte le foto sono di Carola Semino

 

 

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