Nazionale Senior: comunicato ufficiale
La Federazione Italiana Sport Ghiaccio prende atto delle dimissioni di Stefan Mair, da quasi tre anni head coach della Nazionale Senior.
La FISG, come prima cosa, desidera ringraziare il Sig. Mair per quanto fatto in questi anni con professionalità ed impegno.
La stessa Federazione desidera anche puntualizzare che in tutto questo periodo non ha mai fatto mancare la propria fiducia nei confronti del tecnico. Infatti, solo pochi mesi fa, ancora prima della disputa dei Mondiali di Top Division, era stato rinnovato il contratto al coach accettando incondizionatamente tutte le sue richieste.
La Federazione desidera altresì puntualizzare che il Sig. Mair ha sempre avuto piena autonomia nelle scelte tecniche ed è sempre stato assecondato nella programmazione dell’attività della Squadra Nazionale e nella scelta dei collaboratori.
La Federazione desidera anche sottolineare, in risposta alla lettera del Sig. Mair, pubblicata sul “Dolomiten” in data odierna, che le supposte “critiche” che il coach dichiara di aver ricevuto ventiquattro ore dopo i Mondiali si riferiscono ad una e-mail inviata dal Presidente federale nella quale, nel premettere la soddisfazione per il comportamento della squadra, venivano evidenziati degli spunti da considerare in futuro e da discutere in seno alla Commissione Squadre Nazionali (di cui Mair faceva parte) per un ulteriore miglioramento dell’intero movimento.
Appare, ad ogni buon conto, quantomeno singolare che questa questione sia stata evidenziata solo ora e non si capisce per quale ragione il tecnico federale abbia rassegnato le dimissioni adesso, ad alcuni mesi di distanza dall’accaduto e dopo aver condotto la preparazione estiva della Nazionale Senior in previsione degli impegni agonistici della prossima stagione.
Inoltre, sempre con riferimenti alle dichiarazioni rilasciate al Dolomiten, appaiono non condivisibili, infondate e tardive le ingenerose critiche espresse dal Sig. Mair al Direttore Sportivo della Nazionale (con cui lo stesso Mair ha collaborato negli ultimi tre anni) nonché i generici riferimenti a presunti “cecchini” che avrebbero ostacolato la sua attività.
La Federazione intende, infine, sottolineare che in questi quasi tre anni di collaborazione non è mai stata posta a Stefan Mair la benché minima pressione per il raggiungimento di risultati sportivi e che l’attenzione è sempre stata focalizzata sullo sviluppo del programma condiviso con il tecnico all’inizio del quadriennio olimpico.
Nel ribadire i ringraziamenti al Sig. Mair e nell’augurargli i migliori successi professionali e sportivi, la FISG comunica che continuerà il lavoro svolto con il focus concentrato sulla “Agenda 2022” e che al tempo stesso ha iniziato il processo per la ricerca di un nuovo tecnico.