Nazionale Senior, contro la Polonia arriva la prima sconfitta del Mondiale


Sconfitta dolorosa per la Nazionale italiana di hockey nella terza giornata del Mondiale di Nottingham. Gli Azzurri, che con Trivellato e Tedesco avevano recuperato per due volte uno svantaggio, cadono per 4 a 2 contro la Polonia e vengono così scavalcati in classifica. Le prossime due sfide contro Lituania (domani, ore 17:00) e Gran Bretagna (venerdì, ore 20:30), saranno cruciali in ottica promozione.
La cronaca. Match equilibrato fin dalle prime battute, con l’Italia a rendersi pericolosa con Spornberger e Miceli. E’ però la Polonia ad aprire le marcature al 05:23: Galant approfitta di una leggerezza difensiva azzurra e serve a Michalski il disco dell’1 a 0. La reazione italiana è immediata e 65 secondi più tardi il punteggio è di nuovo in parità, grazie al missile di Trivellato. Gli Azzurri cercano la via del vantaggio con Pietroniro e Frigo, ma l’occasione più nitida è sulla stecca di Jeziorski, che in breakaway per due volte chiama Fazio all’intervento salva-risultato. Sulla sirena contatto tra Traversa e Kolusz: l’azzurro rifila una testata al polacco e viene punito con una penalità partita.
L’Italia apre quindi il periodo centrale con cinque minuti di inferiorità numerica e al 22:10 la Polonia torna avanti, grazie al tocco vincente di Dziubinski sull’assist di Wronka. Gli Azzurri stringono i denti e si affidano a Fazio, fondamentale ancora su Dziubinski. Terminati i cinque minuti il Blue Team rimette la testa avanti e pareggia subito i conti al 26:35: Petan subisce fallo, l’azione prosegue e sul disco giocato verso il centro da Miceli è Daniel Tedesco a trovare l’angolo giusto per battere Murray. Dopo un powerplay non concretizzato da parte della Nazionale, il match entra in una fase di stallo, con le due squadre che faticano a rendersi realmente pericolose. Al 37:06, però, dal nulla la Polonia torna per la terza volta a condurre: turnover azzurro in fase di uscita di zona e il tiro di Dziubinski viene deviato in rete dal pattino di Jeziorski.
L’Italia spreca un powerplay a cavallo tra secondo e terzo tempo, poi rischia sul breakaway di Fraszko, fermato da Fazio. Gli Azzurri continuano a faticare a creare occasioni da rete e quando si trovano ancora in superiorità numerica, si scontrano contro Murray e il penalty killing polacco. Il match scivola verso i minuti finali e, prima che ci sia il tempo per organizzare un assalto verso la porta avversaria, a cinque minuti dal termine Hannoun finisce in panca puniti: la Polonia non si lascia sfuggire l’occasione e al 56:53 cala il poker grazie a Pasiut, che trasforma in oro l’assist di Wronka mettendo così fine alla contesa.
Nell’altra sfida di giornata la Corea del Sud batte per 5 a 2 la Romania e conquista i primi tre punti del torneo. Alle 20:30 inizierà la sfida tra Gran Bretagna e Lituania.
Italia – Polonia 2 – 4 [1-1; 1-2; 0-1]
Reti: 05:23 Mateusz Michalski (0-1); 06:28 Alex Trivellato (1-1); 22:10 Krystian Dziubinksi PP1 (1-2); 26:35 Daniel Tedesco (2-2); 37:06 Bartlomiej Jeziorski (2-3); 56:53 Grzegorz Pasiut PP1 (2-4)
Tiri in porta: 31-23
Minuti di penalità: 29-8
Arbitri: Hansen, Zrnic / Muzsik, Zgonc
Spettatori: 1.318
Italia
Fazio (Clara); Spornberger-Larkin, Trivellato-Pietroniro, Miglioranzi-Insam, Glira-Gios; Miceli-Petan-Tedesco, Frigo-Mantenuto-Zanetti, Brunner-Hannoun-Marchetti, Deluca-Traversa-McNally
All. Mike Keenan
Polonia
Murray (Miarka); Kruczek-Wajda, Kolusz-Ciura, Dronia-Kostek, Gorny-Jaskiewicz; Dziubinski-Pas-Lyszczarczyk, Jeziorski-Walega-Zygmunt, Michalski-Starzynski-Galant
All. Robert Kalaber
Domani la sfida alla Lituania
Per gli Azzurri domani, alle ore 17:00 italiane, sarà la volta di affrontare la Lituania. Le sfide tra le due compagini sono piuttosto rare e l’ultima risale a un’amichevole giocata in Ucraina il 9 febbraio 2012: l’Italia ebbe la meglio per 4 a 0 grazie alle reti di Luca Ansoldi, Luca Felicetti, Anton Bernard e Giulio Scandella.
La Lituania ha chiuso l’anno scorso al terzo posto il Mondiale di Prima Divisione Gruppo A, grazie alle vittorie contro Romania e Corea del Sud. Nel 2019 la squadra allenata dal canadese Ron Pasco era retrocessa in Gruppo B, ma dopo i due Mondiali cancellati a causa della pandemia e in seguito all’esclusione di Russia e Bielorussia, l’anno scorso era arrivato il ripescaggio. Quasi tutti i componenti del roster giocano nel campionato lettone, la Optibet Hokeja Liga, che conta anche tre squadre lituane. Il “grande nome” è senz’altro quello di Mantas Armalis, goalie che da diverse stagioni gioca in SHL (prima lega svedese) e che vanta anche una stagione in KHL con la Dinamo Riga: quest’anno con il Leksands in regular season ha parato con il 92,1%. Un volto “noto” per alcuni degli Azzurri è invece il 20enne Eimantas Noreika, che ha giocato l’ultima stagione in AlpsHL con gli Steel Wings Linz, mettendo a referto 21 punti in 34 partite. Tra gli attaccanti più pericolosi della formazione lituana c’è Aivaras Bendzius, top scorer del Kaunas City (25 goal e 18 assist in 31 partite).
Classifica
Team | Punti | |
1. | Polonia | 7 |
2. | Italia | 6 |
3. | Gran Bretagna | 5* |
4. | Corea del Sud | 3 |
5. | Romania | 3 |
6. | Lituania | 0* |
* 1 partita in meno
Foto: Valentina Gallina per FISG