Nazionale under 20, la beffa arriva sulla sirena
Incredibile sconfitta per la nazionale under 20 di hockey su ghiaccio nell’ultimo incontro del Torneo 4 Nazioni di Egna. Gli azzurri si fanno beffare dalla Slovenia che segna il gol del 2-3 esattamente sulla sirena di fine partita, dopo che l’Italia aveva avuto negli ultimi minuti due ottime occasioni per chiudere i conti e portare a casa la vittoria. Peccati di gioventù, dai quali sicuramente occorrerà trarre insegnamento per il futuro di una squadra che ha comunque dimostrato di poter legittimamente ambire al ritorno immediato in Prima Divisione.
Per la sfida contro la Slovenia coach De Bettin inserisce anche il terzo portiere convocato per questo Torneo 4 Nazioni, ovvero Carlo Muraro, il quale si rende protagonista di un’ottima prestazione. Il vantaggio azzurro arriva dopo meno di sei minuti di gioco, ed è frutto di un veloce ribaltamento di fronte in situazione di superiorità numerica: Julian Senoner e Fabian Gschliesser si trovano un’autentica autostrada davanti ai pattini, e per quest’ultimo è un gioco da ragazzi concludere in rete il due contro zero quando il portiere avversario è ormai già sdraiato sul ghiaccio. Il match torna in equilibrio in avvio di seconda frazione, ed il pareggio è frutto di una deviazione fortunosa quanto beffarda di Mehle, il cui tocco trasforma il tiro di Skerlep in una palombella imprendibile per Muraro. 1-1 e tutto da rifare, ma all’Italia bastano 11 secondi per rimettere la freccia e piazzarsi in corsia di sorpasso: Adam Giacomuzzi conquista il puck sulla blu di attacco, l’assist per Jakob Prast è un cioccolatino solamente da scartare, e il tocco da due passi a porta vuota significa nuovo vantaggio per gli azzurri.
Il 2-1 regge fino a 10 minuti dal termine del match, quando il power-play sloveno va a segno con una micidiale rasoiata al volo di Torok. Nel finale di match il disco buono per chiudere i conti ce l’ha prima Tommy Purdeller, che non riesce a trasformare in rete una fuga solitaria, e poi Marco Zanetti, che non sfrutta al meglio l’assist al bacio di Thomas Galimberti. Quando la partita sembra destinata all’overtime, ecco l’esito che non ti aspetti: il disco buttato nello slot da Dolinar finisce in qualche maniera sul bastone del liberissimo Zezelj, che appoggia alle spalle di Muraro proprio sul suono della sirena. Dopo una breve consultazione arbitrale il gol viene convalidato, e l’Italia incassa la terza sconfitta di misura in tre partite: 3-4 ai rigori contro l’Ungheria, 1-3 contro la Francia, 2-3 contro la Slovenia. Il Torneo 4 Nazioni di Egna lo vincono i transalpini con 7 punti davanti a Ungheria e Slovenia con 5 e Italia con 1. Tra un mese esatto gli azzurri saranno impegnati nel Mondiale di Seconda Divisione gruppo A di Brasov contro Romania, Gran Bretagna, Estonia, Corea del Sud e Spagna.