Olimpiadi, Kostner e Marchei-Hotarek da impazzire: l’Italia sogna nel Team Event
Sgorgano emozioni azzurre sul ghiaccio di Pyeongchang. Una bellissima Italia si regala l’opportunità di sognare nella seconda giornata di gare dedicata al Team Event: Anna Cappellini e Luca Lanotte (Fiamme Azzurre) insieme a Carolina Kostner (Fiamme Azzurre) portano la squadra tricolore tra le prime cinque in classifica guadagnando così dunque la seconda fase della competizione con Valentina Marchei ed Ondrej Hotarek (Aeronautica Militare/Fiamme Azzurre) che nella prima prova dei liberi firmano un secondo segmento da record italiano che trascina gli azzurri fino a un solo punto dal podio. La prossima notte, tra domenica e lunedì, con i liberi di uomini, donne e danza, arriverà il meraviglioso assalto a una medaglia.
Ad aprire la notte della Gangneung Ice Arena Anna Cappellini e Luca Lanotte, quarti nel corto della danza con 72.51 punti (37.31 di valutazione tecnica, 36.20 per i components, -1 di deduzione) dietro a Canada, Stati Uniti e OAR (Olympic Athlete from Russia).E l’avvio della rimonta. Poi ecco il turno di Carolina Kostner, semplicemente strepitosa sulle note di “Ne me quitte pas”: la campionessa gardenese, alla quarta Olimpiade, non è perfetta nella combinazione iniziale triplo flip-triplo toeloop, poi però incanta con una grande pulizia e maturità piazzandosi seconda con 75.10 punti (36.96 di valutazione tecnica e 38.14 per i components) dietro soltanto alla russa Evgenia Medvedeva, prima con nuovo record del mondo. “Sono grata e felice: mi son sentita a mio agio sin dal primo momento in cui ho messo i pattini su questo ghiaccio. Voglio riuscire a dare il meglio e credo in questo gruppo, siamo molto affiatati. Sono emozionata, ma l’esperienza aiuta: certe dinamiche, dal Villaggio in giù, mi sono ormai note ma ho affrontato ogni Olimpiade in fasi diverse della mia vita e quindi anche gli stati d’animo cambiano. Baby avversarie? Quel che nessuno sa è che sono ancora una bambina anch’io“, le parole di Carolina.
Grazie ai big azzurri la rimonta è completata e l’Italia conquista il 5° posto accedendo alla seconda fase: sul ghiaccio vanno così Marchei-Hotarek, che in un sol colpo, con 138.44 punti (72.02 di valutazione tecnica e 67.42 per i components, -1 di deduzione), migliorano di 5.56 lunghezze il proprio record italiano nel libero realizzato a inizio aprile ai Mondiali di Helsinki e si piazzano al 2° posto alle spalle dei canadesi Duhamel-Radford. Il podio è ora a un solo punto, ma con avversari ancora favoriti e possibilità comunque quasi proibitive, ma provarci non costa nulla. Matteo Rizzo scenderà sul ghiaccio alle 2.16 italiane, Carolina Kostner alla 3.41 ed Anna e Luca alle 4.27.
Nella pista lunga non arrivano invece i risultati sperati per gli atleti azzurri sui 5000 metri maschili: il campione europeo in carica, Nicola Tumolero (Fiamme Oro Moena), finisce ottavo con il tempo di 6’15″48, a meno di 4″ dal podio. “Sapevo cosa avrei dovuto fare ma non ci sono riuscito: probabilmente ho pagato la tensione. Però, considerando che si trattava del mio debutto olimpico, posso dirmi abbastanza soddisfatto”. Lontani anche gli altri due azzurri impegnati, con Davide Ghiotto (Cosmo Noale Ice) e Andrea Giovannini (Fiamme Gialle Predazzo) rispettivamente 19° e 20° con 6’29″25 e 6’30″71, nella gara dominata dall’intramontabile olandese Kramer.