Para Ice Hockey, tris di vittorie per l’Italia nelle amichevoli contro la Germania
Tre partite, tre vittorie. Un weekend convincente per l’Italia di para ice hockey, che tra venerdì e domenica ha incontrato la Germania sul ghiaccio del PalaSmeraldo di Fondo (Tn), imponendosi in tutte le sfide giocate. La prima ha visto prevalere gli azzurri per 6-4, grazie a una ottima prova di Nils Larch (2 gol e 1 assist). Nella seconda (2-1), fondamentale la doppietta di Sandro Kalegaris, in entrambi i casi perfettamente servito da Planker, mentre nella terza la rete del ritrovato Gigi Rosa ha permesso all’Italia di vincere la strenua resistenza tedesca agli shootout per il 3-2 finale.
Indicazioni importanti per l’head coach Massimo Da Rin, in vista dei Mondiali di Ostrava, in programma nella città ceca dal 19 al 26 giugno. Questo il commento del responsabile tecnico azzurro: “È stato un impegno duro dal punto fisico con tre partite ravvicinate ma era proprio quello che volevamo per simulare quanto accadrà al Mondiale, dove in una settimana si giocano cinque partite di grande intensità. Ho avuto un riscontro positivo anche dal punto di vista dei risultati perché le abbiamo vinte tutte e tre, la Germania è un avversario molto valido, per cui è stato un test probante, anche perché era dall’autunno che non giocavamo partite a livello internazionale“.
Nel proprio girone iridato di Ostrava, l’Italia incontrerà Norvegia, Slovacchia e Russia, mentre nell’altro raggruppamento si sfideranno Stati Uniti, Canada, Corea del Sud e Repubblica Ceca. Le prime sei classificate al termine del Mondiale saranno qualificate automaticamente alla Paralimpiade di Pechino (4-13 marzo 2022), mentre le ultime due dovranno giocarsi l’accesso ai Giochi in un ulteriore torneo a quattro con le due squadre promosse dalla seconda divisione.
“Abbiamo provato vari assetti di squadra e fatto vari esperimenti, anche perché il livello al Mondiale sarà altissimo per cui dovremmo avere più soluzioni per le situazioni che ci troveremo ad affrontare e ho fatto girare anche tutti e tre i portieri. C’è ancora da lavorare, ma siamo ottimisti – prosegue Da Rin -. Nella prima partita con la Germania abbiamo fatto molti gol, ma ci sono stati tanti sbagli difensivi da entrambe le parti, nella seconda e nella terza abbiamo lavorato di più sull’aspetto difensivo e abbiamo faticato un po’ perché loro ci hanno messo pressione. Se vogliamo trovare una pecca, in tutte e tre gli incontri è mancata la precisione dei nostri attaccanti, con troppi tiri fuori dallo specchio della porta“.