Parte bene la staffetta azzurra: quinta a Herenveen
Ottima prestazione complessiva sia per quanto concerne il piazzamento, quinto posto, che il crono, 3.46,85 poco più di due secondo di ritardo dai vincitori, per la staffetta azzurra maschile nella giornata inaugurale della quarta tappa della Coppa del Mondo di pattinaggio velocità. Ad Heerenveen sulla pista dello stadio di Thjalf, la ‘mecca’ delle lame lunghe mondiali, va sottolineato anche il buon decimo posto di Mirko Nenzi sui 500 metri della Divisione A.
Opposti ai giapponesi, Andrea Giovannini, Luca Stefani, Nicola Tumolero hanno imposto sin dalle prime battute il loro ritmo. Un’andatura basata su passaggi regolari ogni mezzo giro tra i 13.6 ed i 14.2 che ben presto hanno spezzato la resistenza nipponica. Il terzetto azzurro si è preso la soddisfazione di lasciarsi alle spalle Polonia e Russia, che nelle precedenti due gare erano rimaste davanti. La vittoria è andata alla Corea del Sud (3.44,57) davanti all’Olanda (3.44,97) e alla Norvegia (3.45,52).
Sui 500 metri del gruppo A, decima piazza che lascia ben sperare per il futuro per il veneto delle Fiamme Gialle, Mirko Nenzi. Il pattinatore azzurro ha concluso in 35.33 a meno di due decimi dal terzo posto. Successo, il quarto su cinque prove, per il giovane talento russo Pavel Kulizhnikov (34.63) davanti al polacco Artur Was (34.91) e al canadese Laurent Dubreuil (35.16).
Nel gruppo B, vinto dall’olandese Pim Schipper in 35.37, dodicesimo il trentino David Bosa (35.80/Fiamme Oro) e ventitreesimo Luca Zanghellini (Velocisti Ghiaccio Pergine).
Nei 3000 metri donne della Divisione B, dove la norvegese Ida Njåtun ha fatto segnare il miglior tempo con 4.11,24 precedendo la polacca Luiza Zlotkowska (4.11,42), dodicesima la romana Francesca Lollobrigida (4.16,36/Aeronautica Militare). Sui 500, gruppo B, undicesima l’altoatesina Yvonne Daldossi (39,67/Forestale).
M.M